CODICE 66528 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 1 cfu anno 3 DIETISTICA 9288 (L/SNT3) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PSI/08 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: ALIMENTAZIONE E PSICOLOGIA MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Cibo, corpo e psiche OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Avere conoscenza del comportamento umano, compresi personalità, dinamiche di gruppo, teorie motivazionali e cambiamento comportamentale unitamente ad alcuni aspetti di counseling. Essere in grado di capire la dimensione psicologica di fame, sazietà e scelte alimentari ed avere dimestichezza con gli aspetti psicologici dei comportamenti alimentari. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente sarà in grado di: definire la psicologia clinica, i modelli teorici e le tipologie di intervento principali conoscere e comprendere i disturbi alimentari infantili, adolescenziali e adulti nella prospettiva psicodinamica analizzare e comprendere la letteratura scientifica recente su alimentazione e funzionamento psicologico conoscere i principali strumenti di screening e valutazione delle condotte alimentari problematiche, e applicarli in contesti e con obiettivi appropriati MODALITA' DIDATTICHE Lezioni teoriche frontali (8 ore) Esercitazioni (1 ora) Analisi di casi (1 ora) Le lezioni si svolgeranno in presenza nei locali del DISFOR, salvo diverse indicazioni da parte dell’Ateneo in caso di recrudescenza dell'emergenza sanitaria. Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati a contattare il docente e il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento all'inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. PROGRAMMA/CONTENUTO definizione della psicologia clinica principali competenze professionali degli psicologi clinici modelli psicogenetici e approcci psicoterapeutici principali disturbi alimentari infantili: classificazioni diagnostiche e prospettiva psicodinamica disturbi della nutrizione e dell'alimentazione del DSM-5: adolescenza ed età adulta anoressia nervosa: classificazione diagnostica e prospettiva psicodinamica bulimia nervosa: classificazione diagnostica e prospettiva psicodinamica binge-eating disorder (BED): classificazione diagnostica e prospettiva psicodinamica relazioni tra eating disorders e funzionamento psicologico (emozioni, pensieri, comportamenti) eating disorders e attaccamento eating disorders e alessitimia eating disorders e strategie di regolazione emotiva relazioni tra regime alimentare e sintomi psicopatologici (o il benessere psicologico) Impatto del regime alimentare sui sintomi ansiosi-depressivi, comportamenti aggressivi e deterioramento cognitivo degli individuii sani. Impatto del regime alimentare in maternità sui sintomi psicopatologici dei bambini Relazioni tra vegetarianesimo e veganesimo e sintomi psicopatologici Metodi di valutazione dei sintomi dei disturbi alimentari Strumenti di screening: i questionari auto-compilati TESTI/BIBLIOGRAFIA Appunti delle lezioni (non slide a memoria!) Rossi, N. (2004). Psicologia clinica per le professioni sanitarie. Il Mulino, Bologna, solo cap. 1 «Competenze ed ambiti di intervento della psicologia clinica», p. 15-37 (non tutto il capitolo) Tambelli R. (2017). Manuale di psicopatologia dell’infanzia, Il Mulino, Bologna, solo cap. 3. «I Disturbi alimentari Infantili», p. 123-140 (non tutto il capitolo) Blaine, Bruce E. and Rodman, J. (2007). Responses to Weight Loss Treatment Among Obese Individuals with and without BED: A Matched-study Meta-analysis. Eating and Weight Disorders 12, 54-60. Opie et al. (2016). Dietary recommendations or the prevention of depression. Nutritional Neuroscience Iguacel, I., Huybrechts, I., Moreno, L. A., & Michels, N. (2021). Vegetarianism and veganism compared with mental health and cognitive outcomes: a systematic review and meta-analysis. Nutrition reviews, 79(4), 361-381. DOCENTI E COMMISSIONI CECILIA SERENA PACE Ricevimento: Il ricevimento si svolgerà, previa comunicazione via e-mail, nell'ufficio della docente al quarto piano del DISFOR (stanza 4A7): martedì dalle 16 alle 18 per il periodo di lezione nel primo semestre martedì dalle 14 alle 16 per tutto il restante periodo dell'anno, salvo che nelle date degli appelli di esame in cui l’orario sarà da concordare con la docente Se necessario, si potrà svolgere a distanza su Teams, se strettamente necessario, sempre previo accordo via e-mail con la docente. LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni si terranno nel 1° semestre in presenza presso il DISFOR. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Prova in itinere scritta alla fine del corso (circa 8 domande a risposta multipla + circa 2 domande a risposta aperta da risolvere in 30/45 minuti) Prova orale, se non si sostenesse il pre-appello, o se il corso si dovesse spostare a distanza per indicazioni dell’Ateneo MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame in forma scritta comprenderà odomande a scelta multipla e domande aperte inerenti i testi e gli argomenti trattati a lezione. La valutazione sarà espressa in trentesimi. Per il superamento dell’esame il voto più basso sarà 18/30esimi ed il più alto sarà 30/30esimi con lode, qualora le conoscenze della materia siano eccellenti. L* student* dovrà dimostrare sia di aver acquisito i contenuti dell’insegnamento in modo attivo e corretto, sia di saper comunicare le informazioni apprese durante il corso utilizzando una terminologia appropriata. ALTRE INFORMAZIONI Il dott. Simone Frisina (simone.frisina@edu.unige.it) collabora all’insegnamento di Psicologica Clinica.. Si consigli a* student* con certificazione di Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), di disabilità o di altri Bisogni Educativi Speciali (BES) di contattare la docente e la cultrice della materia all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Gli/le student* NON devono inviare certificazioni alla Docente.