CODICE 90682 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 INGEGNERIA ELETTRICA 8716 (L-9) - GENOVA 6 cfu anno 3 INGEGNERIA CHIMICA E DI PROCESSO 10375 (L-9) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/08 SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: INGEGNERIA CHIMICA E DI PROCESSO 10375 (coorte 2023/2024) ANALISI MATEMATICA I 56594 2023 FISICA GENERALE 72360 2023 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento presenta i principi teorici fondamentali della meccanica su cui si basano la formulazione di problemi di analisi strutturale e le relative tecniche operative di soluzione, finalizzate alla verifica e progettazione strutturale in campo elastico con il metodo delle tensioni ammissibili di strutture composte da travi e sistemi di travi. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento intende fornire agli studenti le nozioni di base e gli strumenti operativi necessari per analizzare il comportamento meccanico di strutture composte da travi e sistemi di travi e per procedere al progetto e alla verifica delle stesse in ambito lineare. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte (comprensive di teoria, esercizi e soluzioni note di problemi di interesse applicativo), unitamente allo studio individuale, permetteranno allo studente di: descrivere i fondamenti (assunzioni di base, grandezze statiche e cinematiche ed equazioni governanti nell'ambito della teoria lineare) dei modelli meccanici di solido deformabile e trave; dimostrare e giustificare i fondamenti della meccanica dei solidi e delle travi in ambito lineare; risolvere configurazioni di equilibrio (determinare spostamenti, tensioni e/o sollecitazioni) di corpi solidi e travature elastiche piane soggetti a semplici condizioni di carico sotto le ipotesi di linearità geometrica; stimare le tensioni massime da confrontare con i parametri di resistenza del materiale in fase di verifica; calcolare il carico critico di travi compresse; riconoscere i problemi fisici dell'ingegneria strutturale riconducibili all'analisi di sistemi piani di travi; utilizzare adeguatamente il linguaggio tecnico-scientifico specifico della disciplina. PREREQUISITI Sono previste le propedeuticità formali per gli iscritti al terzo anno. Per un proficuo apprendimento sono richieste e date per scontate le conoscenze di base di matematica (aritmetica, algebra e analisi) e fisica (meccanica). MODALITA' DIDATTICHE L'insegnamento si articola in 60 ore di lezione frontale in aula. La presentazione dei contenuti teorici si alterna a esercizi ed esempi applicativi. Gli esercizi e gli esempi applicativi, della stessa tipologia di quelli proposti all'esame, saranno svolti e discussi insieme agli studenti, così da favorire l’apprendimento del lessico appropriato dell'ingegneria strutturale e l'acquisizione di competenze trasversali in termini di abilità comunicative e capacità di apprendimento autonomo. Gli studenti che abbiano in corso di validità certificazione di disabilità fisica o di apprendimento in archivio presso l'Università e che desiderino discutere eventuali sistemazioni o altre circostanze relative a lezioni, corsi ed esami, dovranno parlare sia con il docente che con il referente per la disabilità della Scuola Politecnica. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma del modulo prevede la presentazione e discussione dei seguenti argomenti: Meccanica dei solidi deformabili: continuo di Cauchy; problema statico e problema cinematico; legame costitutivo elastico lineare e stato limite elastico; problema elastico per solidi deformabili. Meccanica delle travature: cinematica e statica dei sistemi isostatici e iperstatici di travi piane vincolate; caratteristiche di sollecitazione, deformazioni e spostamenti nei sistemi di travi; problema elastico per la trave piana rettilinea; cenni al metodo delle forze. Teoria tecnica della trave: problema di De Saint Venant e stati di sollecitazione fondamentali (forza normale, momento flettente, taglio e torsione); verifiche di resistenza; stabilità dell'equilibrio. TESTI/BIBLIOGRAFIA Gli appunti presi durante le lezioni e il materiale reso disponibile sul sito AulaWeb, come ausilio per lo studio, sono sufficienti per la preparazione dell’esame. Saranno proposti ulteriori testi di esercizi; per quanto concerne le soluzioni, gli studenti sono invitati a discuterne direttamente con il docente, allo scopo di verificare la correttezza del metodo di soluzione seguito e non solo del risultato finale. Come testi di appoggio e approfondimento si suggeriscono i seguenti libri: Hibbeler R.C. (2010). Meccanica dei solidi e delle strutture, Pearson - Prentice Hall (Edizione italiana). Nunziante L., Gambarotta L., Tralli A. (2011). Scienza delle costruzioni, McGrawHill, Milano. DOCENTI E COMMISSIONI ILARIA MONETTO Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento preso tramite email all'indirizzo istituzionale (ilaria.monetto@unige.it). LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/10375/p/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME La prova finale dell'insegnamento consiste nel superamento di una prova scritta e, in caso di ammissione, di un colloquio orale. La prova scritta, di durata massima di 2 ore, consiste nella soluzione di esercizi per i quali si richiede lo svolgimento completo con adeguate giustificazioni dei vari passaggi, come illustrato in dettaglio a lezione. Durante la prova scritta non e' consentito consultare appunti o testi né allontanarsi dall'aula. Il colloquio orale prevede domande su tutti gli argomenti sviluppati a lezione. Ciascuna domanda potrà essere posta sotto forma di: svolgimento di esercizi; illustrazione di concetti e teorie; svolgimento di dimostrazioni teoriche. I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento verranno dati durante lo svolgimento delle lezioni. Saranno disponibili 2 appelli di esame per la sessione ‘invernale’ (gennaio e febbraio) e 3 appelli per la sessione ‘estiva’ (giugno, luglio e settembre). Nel periodo delle lezioni (ottobre, novembre e dicembre), a discrezione del docente, potranno essere effettuate 2 o 3 prove scritte parziali e/o assegnati compiti a casa da svolgersi individualmente, riservati ai soli studenti che seguono il corso, che potranno consentire l'accesso diretto al colloquio orale da tenersi al termine delle lezioni. Non verranno concessi altri appelli. E' obbligatoria l'iscrizione online entro 10 giorni prima della data scelta per la prova scritta. La data della prova orale dipenderà dal numero degli ammessi al colloquio orale e sarà indicata contestualmente all'esito della prova scritta; se possibile, sarà comunque fissata entro massimo 5 giorni dalla prova scritta. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L'esame si prefigge di accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi. A tale scopo, allo studente sarà richiesto di risolvere problemi e rispondere a domande di diverso tipo: esecuzione di esercizi e soluzione di problemi, in cui si richiede di giustificare adeguatamente ogni passaggio: per accertare la capacità di applicare e analizzare i modelli meccanici studiati; illustrazione di concetti, teorie e formulazioni: per accertare la capacità di ricordare e giustificare le basi teoriche dei modelli meccanici studiati. Il voto finale per il modulo terrà conto di: correttezza e completezza delle risposte; capacità di esposizione e di sintesi; utilizzo corretto della terminologia tecnico-scientifica della disciplina; capacità di ragionamento critico; dimostrati sia nello svolgimento della prova scritta sia durante il colloquio orale. La valutazione terrà conto anche di eventuali lacune riscontrate nelle conoscenze di base della matematica e della fisica. ALTRE INFORMAZIONI Si consigliano gli studenti lavoratori e gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il/la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.