La sicurezza della vita umana in mare e dell'ambiente marino sono regolate da Convenzioni internazionali che specificano i requisiti tecnici delle navi e dei relativi impianti. Questo insegnamento introduce le basi teoriche degli impianti navali e della ingegneria della sicurezza per fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e applicare le convenzioni internazionali. L'insegnamento fornisce le competenze IMO Model Course Chief Engineer and Second Officer, Function 1, 2 and 3, e alcune competenze IMO Model Course Electro-Technical Officer Function 1, 2 and 3.
L'insegnamento è obbligatorio per il curriculum Marine Engineer and Electrotechnical Officer (9 CFU) mentre è a scelta per il curriculum Deck Officer (6 CFU).
L'insegnamento mira a introdurre i principi di base degli impianti navali, con particolare attenzione agli impianti ausiliari e agli impianti di sicurezza. Gli argomenti principali sono le prestazioni delle pompe, le prestazioni e il funzionamento dei sistemi di tubazioni. Antincendio. Rilevamento degli incendi. Prevenzione degli incendi. Gestire le operazioni di carburante, lubrificazione, sentina e zavorra. Gestire una manutenzione sicura ed efficace. Pianificazione della manutenzione. Procedure di sicurezza. Dispositivi di salvataggio.
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito le conoscenze previste nei documenti IMO MODEL COURSE Chief Engineer and Second Officer ed Electro-Technical Officer (ref. IMO STCW Section A-III/6), nonchè quelle previste da Italian Law for Master and Chief Engineer CoC.
Lo studente sarà in grado di comprendere la documentazione tecnica relativa agli impianti delle navi ed alla sicurezza della nave.
Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite per risolvere i tipici problemi legati alla gestione degli impianti navali e della sicurezza della nave.
Nel caso della analisi di rischio lo studente sarà in grado analizzare i risultati di una analisi di rischio e identificare eventuali criticità legate alla sicurezza delle operazioni.
Per facilitare la cross reference con le normative internazionali sulla competenza dei marittimi (STCW, Manila 2010) vengono di seguito elencate le competenze trattate in questo insegnamento.
Competence 1.1 : Manage the Operation of Propulsion Plant Machinery
1.1.5 DESIGN FEATURES AND OPERATIVE MECHANISM OF PROPELLER SHAFT AND ASSOCIATED ANCILLARIES
Competence 1.2 Plan and schedule operations
1.2.6 PHYSICAL AND CHEMICAL PROPERTIES OF FUELS AND LUBRICANTS
Competence 1.3 : Operation, Surveillance, Performance Assessment and Maintaining Safety of Propulsion Plant and Auxiliary Machinery
Competence 1.4 : Manage fuel, lubrication and ballast operations
Electro-Technical Officer: Competence 1.1 Monitor the operation of electrical, electronic, and control systems:
1.1.1 BASIC UNDERSTANDING OF THE OPERATION OF MECHANICAL ENGINEERING SYSTEMS .1 Prime Movers, Including Main Propulsion Plant .2 Engine Room Auxiliary .3 Machinery Steering Systems .4 Cargo Handling Systems .5 Deck Machinery .6 Hotel Systems
Competence 3.1 Pollution prevention
Competence 3.2 Prevent, control and fight fire on board.
Non sono previsti requisiti specifici.
Lezione frontale, Webinars, laboratorio Engine Room Simulator. Esercitazioni individuali e in gruppo.
Gli studenti con certificazioni per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente di Scuola (Prof.sa Silvana Dellepiane) per la disabilità all’inizio dell’insegnamento per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. I contatti del docente e referente di Scuola per la disabilità sono disponibili al seguente link Comitato di Ateneo per l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità o con DSA | UniGe | Università di Genova
Vengono trattati i seguenti argomenti :
Le dispense sono rese disponibili su Aulaweb.
Applied Mechanics for Marine Engineers, REEDS MARINE ENGINEERING AND TECHNOLOGY, 7th Edition
MARINE ENGINEERING, PUBLISHED BY THE SOCIETY OF NAVAL ARCHITECTS AND MARINE ENGINEERS, 1992
Ricevimento: Ricevimento studenti: Venerdì 16 - 17 Ufficio n. 322, Villa Cambiaso. E' buona norma prendere appuntamento tramite email o durante le lezioni. massimo.figari@unige.it
https://corsi.unige.it/corsi/11929/studenti-orario
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
L'esame si compone di tre parti: esercitazioni, prova scritta, prova orale. La parte scritta consiste in attività di problem-solving. La parte orale consiste in domande su aspetti teorici. La prova scritta è un prerequisito per partecipare alla prova orale. Se lo studente non supera la prova scritta, non può sostenere la prova orale. Le esercitazioni contribuiscono alla votazione finale per un massimo di 2 punti su trenta.
La prova scritta mira ad accertare la capacità del candidato di risolvere problemi progettuali, integrando informazioni provenienti da diverse fonti, tra cui dati, cataloghi, risultati di prove sperimentali, normative e manuali, al fine di sintetizzare una soluzione, ipotizzando dati mancanti e risolvendo ambiguità, motivando e discutendo le scelte effettuate.
Il colloquio orale è finalizzato a verificare la capacità dello studente di discutere gli argomenti appresi, di illustrarne gli aspetti più concettuali e teorici, nonché di risolvere problemi pratici formulando rapidamente e giustificando adeguatamente valutazioni quantitative realistiche, seppur approssimative, in assenza di dati e strumenti di calcolo.
Le esercitazioni di gruppo permettono di verificare la capacità di teamworking.
Per informazioni non comprese nella scheda contattare il docente in orario di ricevimento.