L'insegnamento si propone di introdurre agli allievi i concetti fondamentali per quanto attiene i macro-componenti elettrici deputati alla generazione e all'utilizzo dell'energia. In questo contesto lo studente, attraverso lezioni frontali, esercitazioni e laboratori, potrà acquisire i metodi per lo studio di trasformatori, generatori e motori elettrici in condizioni di regime.
Fornire gli elementi essenziali sulla morfologia, i principi di funzionamento e i modelli circuitali e matematici delle macchine elettriche più importanti ai fini delle applicazioni.
L'obiettivo è quello di fornire agli allievi la capacità di armonizzare le precedenti conoscenze acquisite nell'ambito dell'analisi matematica, della fisica classica e dell'elettrotecnica, con quelle legate al funzionamento delle macchine elettriche, al fine di saper modellare tali macro-componenti e predirne le prestazioni nelle applicazioni civili e industriali.
Alla fine delle lezioni gli allievi dovranno essere in grado di studiare il comportamento elettrico e/o meccanico a regime di:
Oltre alle propedeuticità specifiche indicate nella sezione generale, risulta un prerequisito il possesso delle conoscenze di base della Geometria, dell’Analisi matematica e della Fisica generale.
Sono previste lezioni frontali ed esercitazioni numeriche in aula, unitamente a due prove in laboratorio.
Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente di Scuola per la disabilità all’inizio dell’insegnamento per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. I contatti del docente e referente di Scuola per la disabilità sono disponibili al seguente link Comitato di Ateneo per l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità o con DSA | UniGe | Università di Genova.
Generalità sulle macchine elettriche. Tipi e criteri di impiego.
Trasformatore. Aspetti costruttivi. Funzionamento a vuoto e a carico. Circuito equivalente in regime sinusoidale. Forme semplificate del circuito equivalente. Determinazione sperimentale dei parametri del circuito equivalente. Prove in laboratorio sul trasformatore. Variazione di tensione da vuoto a carico. Rendimento convenzionale. Trasformatori di misura. Trasformatori in parallelo. Trasformatori a tre avvolgimenti. Autotrasformatori. Trasformatori trifase.
Trasformatore isotropo monofase e trifase. Struttura e principio di funzionamento: distribuzione dell’induzione magnetica al traferro per avvolgimenti monofase e trifase, avvolgimenti distribuiti.
Macchina asincrona. Struttura e funzionamento della macchina trifase. Rotore avvolto e a gabbia di scoiattolo. Circuito equivalente e caratteristiche meccaniche. Prove in laboratorio sulla macchina asincrona. Avviamento e cenni sulla regolazione di velocità. Cenni sulla macchina monofase.
Macchina sincrona. Aspetti costruttivi. Funzionamento a vuoto e a carico: reazione di indotto. Avvolgimenti a passo raccorciato. Circuito equivalente. Calcolo della coppia. Generatore sincrono su rete prevalente: problematiche di parallelo e regolazione. Stabilità statica. Motore sincrono.
Macchina a commutazione. Struttura e principio di funzionamento. Tipi di eccitazione. Circuito equivalente della macchina. Curve caratteristiche. Avviamento e cenni sulla regolazione di velocità. Reazione di indotto. Problematiche di commutazione.
S. Savio: Appunti al corso di Macchine elettriche
Fitzgerald, Kingsley Jr., Kusko: Macchine elettriche – Franco Angeli Editore
Ricevimento: Il docente riceve in qualunque data e orario, previo appuntamento telefonico (010-3352182) o per posta elettronica (stefano.savio@unige.it).
https://corsi.unige.it/corsi/8716/studenti-orario
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Prova scritta e prova orale. In particolare:
1. La prova scritta consiste in due problemi, articolati su una o più domande, che l’allievo deve risolvere in due ore.
2. Non è consentita la consultazione di documentazione didattica.
3. La prova scritta prevede come esito (positivo) l’ammissione alla prova orale con handicap sino a 3 punti.
4. A valle dell’ammissione, la prova orale deve svolgersi in uno degli appelli della sessione in corso (invernale/estiva); in caso di eventuale insuccesso, l’allievo deve ripetere la prova scritta.
5. L’orale, della durata di circa 75 minuti, consiste in una serie di domande su tematiche inerenti alle Macchine elettriche, a conclusione del quale viene assegnato all’allievo, se superato, un voto in trentesimi, opportunamente modificato in funzione dell’esito della prova scritta.
Le due prove di esame verteranno sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avranno lo scopo di valutare non soltanto se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, ma anche se ha acquisito la capacità di eseguire semplici valutazioni quantitative sulle macchine elettriche. Lo studente dovrà anche dimostrare di avere acquisito la capacità di descrivere gli associati processi elettrici e/o meccanici in modo chiaro e con una terminologia corretta.
Oltre alle dispense dell'insegnamento, sono disponibili in Aul@Web le presentazioni utilizzate durante le lezioni frontali e una serie di testi di prove d'esame, che consentono all'Allievo di valutare la sua preparazione per la prova scritta.