L'insegnamento si propone di presentare i sistemi, le tecnologie, e i principi fisici e progettuali alla base della propulsione delle unità navali mercantili e militari, con particolare attenzione al dimensionamento, alla scelta da catalogo, e alla previsione delle prestazioni.
L’insegnamento ha lo scopo di illustrare gli aspetti fisici, normativi e tecnologici dei principali sistemi di propulsione utilizzati in campo navale fornire gli strumenti per la progettazione degli impianti propulsivi in accordo con i requisiti prestazionali e e le normative in vigore.
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di:
Per comprendere i contenuti dell'insegnamento sono indispensabili le conoscenze apprese negli insegnamenti di macchine, elettrotecnica, scienza delle costruzioni e idrodinamica, architettura navale.
Lezioni frontali, esercitazioni ed attività partecipate.
Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente di Scuola per la disabilità all’inizio dell’insegnamento per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali
Generalità e principi progettuali relativi alla propulsione navale
Metodi per la previsione di potenza
Motori e azionamenti per la propulsione navale
Riduttori marini
Matching elica-motore a pale fisse
Impianti di propulsione con eliche a pale orientabili
Impianti combinati e ibridi
Condizioni fuori progetto
La linea d’assi
Combustibili per la propulsione navale
Cenni su propulsione nucleare
Materiale fornito dal docente su aulaweb, tra cui appunti, dispense, estratti di normative, project guides e cataloghi di componenti.
Ricevimento: Ricevimento online o in presenza, su appuntamento, contattando il docente via mail o MS TEAMS.
Consultare il calendario accademico del Corso di Studi.
L'esame è composto da una prova scritta ed una orale.
La prova scritta è di tipo progettuale della durata di 3 ore. Nella prova, al candidato saranno forniti alcuni dati e requisiti di un impianto propulsivo, e sarà richiesto, per esempio, di schematizzare, progettare, dimensionare e valutare una o più soluzioni propulsive. L’esame è normalmente articolato in 3-6 punti collegati tra loro. L’esame scritto è “open-book”, è quindi consentito l’utilizzo di manuali, dispense, libri, normative. Ammissione all'orale con voto minimo 16/30.
L'esame orale è composto da 2 domande aperte sul programma del corso, in ciascuna delle quali il candidato deve inquadrare ed illustrare oralmente uno dei temi trattati del corso aiutandosi rappresentando i necessari schemi ed equazioni alla lavagna, e rispondendo ad eventuali richieste di chiarimento da parte del docente (ca. 15’ a domanda). Al fine di superare l'esame, è necessario rispondere ad entambe le domande in modo sufficiente.
L'esame scritto, dalla forte caratterizzazione progettuale, ha lo scopo di accertare le capacità del candidato di risolvere problemi progettuali di rilevante complessità, integrando informazioni provenienti da diverse fonti, fra cui dati, cataloghi, risultati di prove sperimentali, regolamenti e manuali, al fine di sintetizzare una soluzione, ipotizzando i dati mancanti e risolvendo le ambiguità, motivando e argomentando le scelte adottate.
L’esame orale orale si pone l'obiettivo di verificare la capacità dello studente di argomentare sugli argomenti appresi e di illustrarne gli aspetti più concettuali e teorici. L’uso della lavagna consente di verificare le capacità dello studente di esprimersi con l’ausilio di rappresetazioni grafiche ed equazioni. Infine, la prova consente di verificare la capacità dello studente di effettuare semplici valutazioni quantitative approssimate in mancanza di dati e strumenti di calcolo.
Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni non comprese nella scheda insegnamento.