Perché scegliere Servizio sociale e politiche sociali?
Dopo la laurea
Il laureato in Servizio sociale e politiche sociali
Chi è?
È una figura professionale in grado di operare con un elevato grado di competenza e autonomia decisionale. In particolare è in grado di lavorare nella direzione di strutture, servizi, dipartimenti e di aree di elevata complessità.
Cosa fa?
Può svolgere funzioni dirigenziali di ideazione, programmazione e gestione di progetti nel sociale. Tra i vari sbocchi professionali menzioniamo:
- dirigente delle politiche e della programmazione dei servizi sociali e socio-sanitari
- specialista della gestione e del controllo nella Pubblica Amministrazione
- assistente sociale specialista (sezione A dell'Albo)
- specialista dell'organizzazione del lavoro.
Possiede inoltre le competenze per interagire con le popolazioni immigrate nella prospettiva di relazioni sociali interculturali e multietniche.
Dove lavora?
Può operare in vari ambiti, quali:
- integrazione socio-sanitaria
- servizi alla persona e alle famiglie
- migrazione e relazioni interculturali
- esclusione e marginalità sociale
- soggetti deboli
- politiche di welfare.
Può dunque accedere ai concorsi per cui è richiesta la qualifica direttiva in programmazione, management e gestione delle politiche sociali presso i Ministeri della Giustizia, del Lavoro, della Famiglia e della Salute, presso gli Enti locali, le ASL, le Direzioni o i Dipartimenti ministeriali, le strutture private e quelle operanti nell'ambito del Terzo Settore. Inoltre la laurea in Servizio sociale e politiche sociali consente l'accesso all'esame di Stato per l'esercizio della professione di Assistente sociale, Sezione A dell'Albo.