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Perché scegliere PROGETTAZIONE DELLE AREE VERDI E DEL PAESAGGIO?

Il corso intende rispondere alle raccomandazioni della Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 2000) (L. 14/2006) per formare professionisti esperti nell’analisi e nella progettazione del paesaggio e del Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici (DL 42/2004 - Codice dei beni culturali e del paesaggio) per diffondere e accrescere la conoscenza del paesaggio. Gli insegnamenti rivolgono una particolare attenzione ai temi dello sviluppo e della progettazione sostenibile, considerando che il paesaggio è espressione culturale essenziale dell'identità storica in ogni Paese.

Il corpo docente è costituito da figure di rilievo del panorama accademico italiano e da professionisti esperti nei diversi campi operativi dell’architettura del paesaggio.

La presenza di studenti con formazione specifica differente si pone come un punto di forza del corso di studio, che mira a favorire e valorizzare la collaborazione tra differenti competenze.

Le lezioni distribuite su più sedi sono un elemento di arricchimento culturale per gli studenti.

Cosa studierai

Il Corso di studio magistrale interateneo in Progettazione delle aree verdi e del paesaggio offre tutti gli strumenti conoscitivi necessari per lo svolgimento della professione di paesaggista.

Il piano di studi prevede insegnamenti obbligatori e a scelta in modo che lo studente possa personalizzare il proprio percorso didattico in funzione di specifici interessi o della necessità di approfondire determinate tematiche proprie dell'architettura del paesaggio.

Gli insegnamenti obbligatori sono: Laboratorio di analisi valutazione e rappresentazione del paesaggio, Laboratorio di architettura del paesaggio ed Ecologia del paesaggio.

Gli insegnamenti a scelta: Botanica ambientale applicata, Ecologia del paesaggio applicata, Ingegneria naturalistica, Storia del giardino e del paesaggio, Strumenti informatici CAD-GIS, Analisi economico-ambientale, Architettura del paesaggio contemporanea, Difesa e gestione delle specie vegetali, Disegno e rappresentazione del paesaggio, Geomorfologia per il progetto di paesaggio, Pianificazione paesaggistica, Sociologia urbana e rurale, Specie vegetali per il progetto, Storia e tecniche dell'ingegneria naturalistica, Tecniche per la progettazione delle aree verdi, Teorie della progettazione del paesaggio, Laboratorio di Progettazione ambientale urbana, Laboratorio di progettazione e gestione del verde urbano, Laboratorio di riqualificazione dei paesaggi culturali, Laboratorio di progettazione delle infrastrutture verdi lineari, Laboratorio di pianificazione del paesaggio, Laboratorio di restauro dei giardini e del paesaggio.

Alternando lezioni frontali con progetti e laboratori, il corso assicura che ogni studente sia in possesso dei fondamenti teorici e contemporaneamente acquisisca un’esperienza pratica per ciascun insegnamento.

Ulteriori attività didattiche sono i workshop intersede che si svolgono ogni anno in Italia o all'estero.

Ogni studente ha inoltre la possibilità di effettuare tirocini presso Aziende o Enti pubblici e privati.

    Dopo la laurea

    Il corso prepara alla professione di paesaggista, secondo quanto previsto dal DPR 328/2001 (Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione agli esami di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti) per gli iscritti all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (OAPPC).
    La laurea consente infatti l'ammissione all'esame di stato per l'iscrizione nella sezione A, settore C (paesaggistica) dell'OAPPC.
    La laurea consente inoltre l'ammissione all'esame di stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali.

    Il laureato in PROGETTAZIONE DELLE AREE VERDI E DEL PAESAGGIO

    Chi è?

    Il paesaggista pianifica e progetta paesaggi urbani e rurali - dai giardini privati al verde pubblico, dalla riqualificazione delle aree degradate alla conservazione attiva dei paesaggi culturali - sulla base delle caratteristiche naturali e dei valori storici e culturali del territorio.

    Cosa fa?

    Le competenze del paesaggista sono molteplici e articolate: spaziano dalla progettazione del paesaggio al restauro di parchi e giardini storici, dalla redazione di piani paesistici e all'analisi del paesaggio alle diverse scale.

    Dove lavora?

    Il paesaggista può lavorare come:

    • libero professionista iscritto all'Ordine degli Architetti e all'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali
    • funzionario o dirigente di Enti pubblici
    • coordinatore o dirigente in Società private di progettazione e promozione sul paesaggio
    • ricercatore in Enti pubblici e privati.