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Dopo la laurea

Tecnico sanitario di radiologia medica

Chi è?

È un professionista dell'area tecnico-sanitaria che espleta con autonomia tecnico-professionale, su prescrizione medica e in diretta collaborazione con altre figure sanitarie, tutti gli interventi che richiedono l'uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie termiche e ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare, nonché gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetrica, nel rispetto delle norme di radioprotezione (come previsto dal D.M. del Ministero della Sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni e integrazioni).

Cosa fa?

  • Partecipa alla programmazione e organizzazione del lavoro nella struttura in cui opera
  • programma e gestisce l'erogazione di prestazioni polivalenti di sua competenza in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, il medico nucleare, il medico radioterapista e il fisico sanitario
  • controlla il corretto funzionamento delle apparecchiature a lui affidate, provvedendo all'eliminazione di inconvenienti di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti
  • contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca.

Dove lavora?

Presta le sua attività in:

  • reparti e servizi di diagnostica per immagini, radioterapia e fisica sanitaria, nelle strutture ospedaliere e extraospedaliere del Sistema Sanitario Nazionale e nelle analoghe strutture private e negli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
  • industrie di produzione e agenzie di vendita nel settore della diagnostica per immagini e radioterapia
  • centri di ricerca universitaria ed extrauniversitaria nel settore biomedico
  • ambulatori odontoiatrici privati e/o pubblici che utilizzano strumentazioni radiologiche a elevata tecnologia.