Dopo la laurea
Il laureato in Tecniche ortopediche
Chi è?
Il Tecnico ortopedico è il professionista sanitario che svolge la propria attività nell'ambito di quanto previsto dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994 n. 742 e successive modificazioni e integrazioni.
Il professionista opera su diagnosi medica e nel rispetto del piano terapeutico/riabilitativo del paziente, previa autonoma e diretta valutazione tecnico/clinica: progetta, realizza, adatta, applica e opera la fornitura e la messa in servizio di tutti i dispositivi medici esoscheletrici - di tipo meccanico o che utilizzano energia esterna o energia mista corporea ed esterna, di natura funzionale o posturale, che abbiano funzione sostitutiva, correttiva, compensativa e di sostegno dell'apparato locomotore - e degli ausili tecnici a tal fine prodotti, compresi i sistemi di seduta.
Cosa fa?
L'attività del Tecnico ortopedico consiste nella progettazione, pianificazione, realizzazione di presidi, ortesi, tutori di compenso, terapia e riabilitazione dell'apparato osteoarticolare e neurologico.
In particolare:
- elabora, anche in équipe multidisciplinare, il progetto tecnico di tutori, ortesi, presidi per il superamento del bisogno di salute del disabile
- pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psichiche e miste, con lo scopo di favorire il progetto ortopedico-riabilitativo
- propone l'adozione di ausili, addestra il paziente all'uso e verifica l'efficacia
- svolge attività di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari
- verifica l'adeguatezza della metodologia riabilitativa attuata rispetto agli obiettivi di recupero funzionale.
Dove lavora?
Il Tecnico ortopedico svolge l'attività professionale in strutture aziendali pubbliche e private iscritte al Ministero della Salute come produttori e distributori di dispositivi medici su misura, in convenzione con ASL e INAIL.