Il corso offre una panoramica delle intersezioni tra scienze cognitive e teorie delle arti.
Le scienze cognitive hanno ridefinito in profondità paradigmi e modelli dei processi mentali legati all’esperienza percettiva e conoscitiva. I tradizionali problemi filosofici riguardanti le relazioni tra esperienze corporee e mentali, il reciproco interagire di intelligenza ed emozioni, il mobile e spesso contraddittorio statuto dei prodotti artistici, il complesso significato e della loro fruizione hanno acquisito dimensioni radicalmente nuove. Nel dialogo tra estetica, neuroscienze e filosofie delle mente si aprono inesauribili prospettive critiche ed euristiche per immaginare modi e mezzi di mutua fecondazione tra l’innovazione tecnologica e i suoi possibili scenari applicativi nelle arti, nello spettacolo e nella riabilitazione.
Individuare le principali tendenze nell'ambito delle scienze cognitive.
Metterle in relazione con le teorie dell'arte e con le pratiche artistiche.
Acquisire una maggiore capacità di gestire le proprie interazioni sociali con atteggiamento collaborativo, comunicazione costruttiva e capacità dialogica.
Dimostrare autonomia di lavoro, capacità di gestire la letteratura primaria, capacità argomentativa e attitudine collaborativa, di coordinamento e negoziazione.
Nessuno.
Il corso alternerà lezioni frontali tenute da docente a presentazioni in classe tenute dagli studenti frequentanti.
1. L’emergere delle scienze cognitive classiche Dal comportamentismo alle scienze cognitive Esempi di rappresentazioni mentali (grammatiche, modelli mentali) Funzionalismo Atteggiamenti proposizionali e Psicologia del senso comune Scienze cognitive ed emozioni Funzionalismo e qualia Limiti del comportamentismo nella spiegazione dell’arte Utilità del funzionalismo nella spiegazione dell’arte Caso di studio: finzione immaginazione emozioni 2. La percezione visiva Percezione visiva 1: Marr Percezione visiva 2 Gibson Sistema dorsale e sistema ventrale Caso di studio: la percezione di immagini 3. Il connessionismo I modelli dell’IA non sono necessariamente modelli della cognizione Caso di studio: Riconoscimento e generazione di immagini mediante deep learning 4. Robotica e cognizione delle 4E Nuova robotica Braitenberg 4E cognition Caso di studio: l'intereattività nell'affresco barocco e nelle arti aptiche 5. Modularità ed evoluzionismo Modularismo “fodoriano” vs. "massivo" Modularismo e psicologia evoluzionista Problemi delle spiegazioni adattive Caso di studio: estetica evoluzionista 6. Scienze cognitive e neuroscienze Le neuroscienze come nuovo orizzonte delle scienze cognitive Caso di studio: Neuroestetica 7. Linguaggio e comunicazione Sintassi vs. semantica Composizionalità del significato Frege e antipsicologismo Fodor e la composizionalità nella mente Pragmatica Grice e le intenzioni dei parlanti, massime, implicature Caso di studio: i limiti dell'analogia arte/linguaggio Caso di studio: pragmatica e arte (poesia, cinema, arte concettuale)
Materiali che verranno messi a disposizione su Aulaweb durante le lezioni.
Ricevimento: Giovedì 14-16, DAFIST, sezione di Filosofia, Via Balbi 4, II piano
Ricevimento: Su appuntamento
MARCELLO FRIXIONE (Presidente)
MARIA CRISTINA AMORETTI
ENRICO TERRONE (Presidente Supplente)
Martedì 26 settembre
https://corsi.unige.it/9913/p/studenti-orario
Presentazione in classe ed esame orale
Oltre alla verifica delle conoscenze presentate a lezione, sarà possibile presentare relazioni scritte.
Gli studenti con disabilità o con DSA possono fare richiesta di misure compensative/dispensative per l'esame. Le modalità saranno definite caso per caso insieme al Referente per Ingegneria del Comitato di Ateneo per il supporto agli studenti disabili e con DSA. Gli studenti che volessero farne richiesta sono invitati a contattare il docente dell'insegnamento mettendo in copia il Referente (https://unige.it/commissioni/comitatoperlinclusionedeglistudenticondisabilita.html).