L'insegnamento si rivolge prevalentemente agli studenti del secondo anno del CdS triennale in Filosofia e intende introdurre alla conoscenza delle principali tematiche sviluppate dalla filosofia di indirizzo fenomenologico-ermeneutico di formazione continentale. In particolare verrà approfondita la distinzione teorica tra conoscere e comprendere, tra verità e interpretazione.
Mettere a fuoco il complesso fenomeno del comprendere e dell’interpretare come autonomo problema filosofico. Guidare, attraverso l’esame delle procedure di approccio testuale (metodo letterale o allegorico, principio autorale, contestualizzazione storica, problematizzazione critica), ad una corretta lettura dei testi filosofici (con particolare riferimento ai classici della tradizione occidentale).
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà mostrare d’avere acquisito e di saper correttamente impiegare il lessico di base della disciplina; d’averne assimilato in forma critica e personale i concetti fondamentali; d’essere in grado di discuterne in modo originale i contenuti, le linee evolutive, i problemi permanenti.
L'insegnamento si rivolge prevalentemente agli studenti del secondo e del terzo anno che hanno acquisito le necessarie conoscenze di base nel campo della lettura, commento e interpretazione dei testi filosofici nel loro contesto storico-culturale.
Lezione frontale.
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
Argomento: Il comprendere come problema filosofico Nelle lezioni verranno innanzitutto delineati i caratteri principali del complesso fenomeno del comprendere e dell’interpretare in prospettiva ermeneutica, con particolare riferimento al paradigma testocentrico (in autori quali Schleiermacher e Dilthey) e al suo successivo superamento in Heidegger, Gadamer, Ricoeur e Derrida.
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
Parte I: Il comprendere come problema filosofico Nelle lezioni verranno innanzitutto delineati i caratteri principali del complesso fenomeno del comprendere e dell’interpretare in prospettiva ermeneutica, con particolare riferimento al paradigma testocentrico (in autori quali Schleiermacher e Dilthey) e al suo successivo superamento in Heidegger, Gadamer, Ricoeur e Derrida.
Parte II: Il linguaggio come medium del dialogo interculturale
Le lezioni si propongono di approfondire e discutere la tesi heideggeriana dell’originarietà del linguaggio mettendola in dialogo con la tradizione del pensiero buddista (con particolare riferimento ad alcuni scritti di Nagarjuna, II secolo d.C.), al fine di verificare possibili punti di contatto nella prospettiva della elaborazione di una ermeneutica interculturale. Questa parte del corso verrà svolta in collaborazione con il Prof. Andrea Sangiacomo (University of Groningen).
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
J. Grondin, L’ermeneutica, Queriniana, Brescia 2012.
W. Dilthey, La nascita dell’ermeneutica, a cura di F. Camera, il melangolo, Genova 2012.
H.-G. Gadamer, Verità e metodo, a cura di G. Vattimo con testo tedesco a fronte, Bompiani, Milano 2000 (Parte II, pp. 365-779).
I materiali utilizzati a lezione saranno resi disponibili su aulaweb.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
M. Heidegger, In cammino verso il linguaggio, Mursia, Milano 2014
E. Magno, Nagarjuna. Logica, dialettica, soteriologia, Mimesis, Milano-Udine 2013.
È inoltre consigliata la lettura del libro di G. Pasqualotto, Dieci lezioni sul Buddismo, Marsilio, Venezia 2017.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni.
Ricevimento: ORARI E AULA LEZIONI: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/ RICEVIMENTO STUDENTI: Lunedì, ore 10-12 (DAFIST, Sez. Filosofia,V. Balbi 4, II p.).
FRANCESCO CAMERA (Presidente)
ROBERTO CELADA BALLANTI
ELISABETTA COLAGROSSI
GERARDO CUNICO
18 febbraio 2019
ERMENEUTICA FILOSOFICA
Scritto e orale.
L’esame consiste in un una prova scritta e in un colloquio orale. I risultati di apprendimento attesi saranno valutati secondo i seguenti criteri: in base alla acquisizione del lessico di base utilizazzato a lezione e alla comprensione ed esposizione dei concetti fondamentali illustrati nei testi indicati nel programma. E' necessaria la preiscrizione.
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatti col docente entro il termine delle lezioni.