L'insegnamento intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere ed analizzare criticamente dal punto di vista giuridico il mondo bancario. Gli studenti acquisiranno conoscenza della regolazione e vigilanza prudenziale e della disciplina generale dei contratti bancari, con cenni ai principali contratti. A lezione e attraverso i seminari, saranno analizzati casi di attualità.
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere ed analizzare criticamente dal punto di vista giuridico il mondo bancario. Verrà perciò esaminata la disciplina giuridica della banca (tipi di banche, autorizzazione, vigilanza, governance, controllo, acquisto di partecipazioni, operazioni straordinarie, risoluzioni e liquidazione, ecc.) e la disciplina generale dei contratti bancari (tutela del cliente e dei consumatori; trasparenza, modifica unilaterale delle clausole, anatocismo, usura, ecc.) con cenni in merito ai principali contratti, alla luce dei recenti sviluppi normativi e delle discussioni scientifiche anche a livello internazionale. Inoltre, verranno organizzate lezioni a carattere seminariale in cui gli studenti analizzeranno, con l’aiuto del docente ma sviluppando le loro capacità di ricerca, analisi e presentazione, i casi di attualità di maggiore rilevanza giuridica nazionale ed internazionale.
La frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni, ai seminari e lavori di gruppo con presentazione dei risultati in classe, consentiranno agli studenti di:
- conoscere in modo approfondito la disciplina bancaria (disciplina e vigilanza prudenziale; contratti);
- comprendere le "rationes" delle diverse norme, cioè le logiche e ragioni che stanno dietro all'adozione di certe regole;
- conoscere le discussioni presenti a livello nazionale ed internazionale che potrebbero o stanno portando a riforme normative;
- applicare le norme a fattispecie concrete (casi di attualità) e a nuovi fenomeni (ad es., Fintech e peer-to-peer lending, finanza islamica, sostenibilità e settore bancario, Brexit, ecc.);
- sviluppare le capacità di ricerca, analisi e ragionamento giuridico e presentazione in pubblico, utili per la preparazione di elaborati finali di diritto e per gli sbocchi professionali futuri nel settore (soft skills);
- potenziare le capacità di lavoro di gruppo (soft skill);
- sviluppare l'abilità a collegare argomenti e ragionamenti diversi, anche di materie distinte (ad esempio, diritto commerciale, diritto privato, economia degli intermediari/aziende di credito con diritto bancario, ecc.)
Risultati di apprendimento previsti (descrittori di Dublino):
Sono propedeutici solo gli esami di istituzioni di diritto privato ed istituzioni di diritto pubblico. Per una miglior comprensione dei temi trattati a lezione si consiglia tuttavia di aver già sostenuto l’esame o almeno frequentato il corso di diritto commerciale.
Lezioni frontali con richiesta di partecipazione attiva degli studenti (con valutazione positiva della stessa ai fini dell’esame finale; test online di autovalutazione su ogni lezione con attribuzione di open badge) e discussione di eventuali casi di attualità (ad iniziativa del docente e/o degli studenti); seminari. Nell'ambito dei seminari, gli studenti che intendano ottenere punti aggiuntivi, sono invitati a presentare una ricerca individuale all’interno di un lavoro di gruppo aventi ad oggetto casi di attualità ed interesse per il diritto bancario (soft skills: pensiero critico, team work, presentazione/comunicazione, ecc. con attribuzione agli studenti partecipanti di 4 open-badge; strumenti: instant polling, team-based e case/problem based learning, role playing, didattica per progetti); il docente fornisce spiegazioni aggiuntive, chiarimenti ed integrazione e sollecita gli studenti nel pubblico a commentare le presentazioni degli altri e a porre domande. Esperti provenienti da altri Atenei o dal settore privato (negli scorsi anni: Banca BPER, Banca Passadore, Crédit Agricole) potrebbero essere invitati a tenere seminari di approfondimento.
La partecipazione alle lezioni non è obbligatoria ma altamente consigliata.
Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all'inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Elena Lagomarsino elena.lagomarsino@unige.it , per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi
Parte I: Introduzione e nozioni fondamentali
Parte II: Regolazione della banca come impresa speciale
Parte III: Regolazione della banca come controparte contrattuale.
Nel corso degli anni precedenti sono stati esaminati, nell'ambito dei seminari e lavori di gruppo (obbligatori per gli studenti del CLEC e facoltativi per gli studenti SLIPA), i seguenti casi pratici o approfondimenti: microcredito, peer-to-peer lending, valute virtuali e stable coin, online banking, Fintech banks, Amazon lending, finanza sostenibile, casi Antonveneta, Monte dei Paschi di Siena, Carige, Fortis-Dexia, banche venete, e delle quattro banche, Unicredit versus Commerzbank/BPM, Brexit, finanza islamica, Big tech, orientamenti giurisprudenziali su anatocismo e usura, credito al consumo e sentenza Lexitor.
Incontri con esperti esterni e rappresentanti del settore sono organizzati per fornire una prospettiva pratica attraverso testimonianza, simulazioni di casi/ADR o altre esercitazioni pratiche.
I contenuti sono in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (agenda 2030), in particolare: SDG 4 (educazione di qualità), SDG 5 (parità di genere), 8 (economia durevole, inclusiva e sostenibile), 9 (infrastrutture resilienti, innovazione responsabile e sostenibile), 12 (modelli sostenibili di produzione e consumo); 13 (lotta al cambiamento climatico); 17 (cooperazione per lo sviluppo sostenibile).
I manuali raccomandati ed il materiale integrativo fornito dal docente per la preparazione dell’esame saranno indicati su Aulaweb 2025/26 e differenziati tra studenti frequentanti e non frequentanti.
In via generale, ad ogni modo, gli studenti frequentanti (cioè che partecipino in diretta al 60% delle lezioni) saranno tenuti a preparare l’esame su:
Tuttavia, in caso di esigenza di un supporto allo studio si consiglia il manuale di testo indicato per gli studenti non frequentanti.
Si raccomanda anche la continua consultazione dei testi normativi di riferimento quali codice civile, Testo Unico Bancario (TUB) d.lgs. 1 settembre 1993 n. 385 aggiornato (reperibile sul sito www.bancaditalia.it) e relativa normativa secondaria (ad esempio, circolari Banca d’Italia contenenti Disposizioni di vigilanza), Direttive e Regolamenti europei e altri testi normativi indicati a lezione.
Gli studenti non frequentanti, invece, dovranno preparare l'esame su (congiuntamente):
.Gli studenti Erasmus sono invitati a contattare il docente per eventuali programmi dedicati.
Ricevimento: Il ricevimento studenti potrà essere concordato con il docente contattandola in anticipo via e-mail (eugenia.macchiavello@unige.it) e svolto via Teams o in presenza Ad ogni modo, il docente è generalmente disponibile di persona: - a La Spezia, studio docenti, il giovedì prima della lezione. - a Genova, via Balbi 22, secondo piano, sezione di diritto commerciale e dell'economia, lunedì e giovedì; presso il dipartimento di economia (via Vivaldi), secondo piano stanza 8, subito prima/dopo le lezioni.
Settembre 2025 (consultare il calendario didattico, Aulaweb e il portale easyacademy per informazioni aggiornate).
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Esame orale finale. Per gli studenti frequentanti, la partecipazione attiva alle lezioni e ai seminari, le presentazioni e gli interventi saranno considerati nella valutazione finale. Potrà essere prevista una prova scritta intermedia per gli studenti frequentanti, subordinata al superamento dei test di autovalutazione e alla frequenza degli altri corsi durante la preparazione. La media tra la prova intermedia (sulla prima parte del corso) e l'esame orale finale (sulla seconda parte) determinerà il voto finale, insieme agli eventuali punti aggiuntiviacquisiti durante la frequenza. L'esame è ripetibile senza limitazioni.
Gli studenti frequentanti e non frequentanti saranno valutati attraverso esame orale, con domande sia nozionistiche che di ragionamento, miranti a saggiare non solo lo studio di specifici temi ma anche la comprensione delle nozioni e dei principi che caratterizzano e fondano il diritto bancario e l'acquisizione del linguaggio specialisticpo.Per gli studenti frequentanti, la partecipazione attiva e preparata al corso e ai seminari e le presentazioni svolte in occasione delle lezioni seminariali potranno contribuire al voto finale; i partecipanti che presenteranno la ricerca effettuata in gruppo saranno valutati sulla base della suddetta ricerca svolta, la comprensione del tema dimostrata e la capacità di rispondere alle domande. Potrebbe essere infine concordata con il docente una prova intermedia sulla prima parte del corso per studenti frequentanti (che farà media, in qualunque appello, con il voto dell’orale vertente esclusivamente sulla seconda parte del corso in caso di voto sufficiente ed accettato dallo studente nell’ambito della prova intermedia), a patto di aver svolto e superato i quiz di autovalutazione su Aulaweb, rispettare la frequenza degli altri corsi durante la preparazione dello stesso e sempre che la situazione sanitaria lo permetta. Quest’ultima prova intermedia dovrebbe contenere sia domande a risposta multipla che domande a risposta aperta in modo da testare non solo l’apprendimento delle nozioni di base ma anche le capacità di ragionamento e collegamento tra temi diversi e acquisizione del linguaggio specialistico.
L’esame è ripetibile in ogni appello delle sessioni ordinarie di esame.
Studenti stranieri, disabili e con altre esigenze sono pregati di rivolgersi al docente per eventuali risposte e soluzioni mirate. Gli studenti con disabilità o DSA possono richiedere l’utilizzo di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali e schemi, modifiche nella modalità scritta/orale) durante l’esame, seguendo la procedura indicata nelle linee guida di Ateneo pubblicate qui.
Si consiglia di contattare il docente per richiedere ulteriori informazioni non presenti nella scheda.