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CODICE 59783
ANNO ACCADEMICO 2025/2026
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/04
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
PROPEDEUTICITA
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

l'insegnamento ha per oggetto la disciplina della crisi d’impresa contenuta nel Codice della Crisi e dell’Insolvenza e nelle leggi speciali.

 

 

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento si propone: - in prospettiva istituzionale, di fornire le nozioni fondamentali relative alle procedure proprie delle imprese in crisi; - in prospettiva metodologica e formativa di fornire un approccio alla ricerca, alla lettura e all'analisi della giurisprudenza; - in prospettiva applicativa, di fornire alcune testimonianze qualificate per la soluzione di problemi specifici ad una procedura.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L’insegnamento si propone di fornire agli studenti nozioni teoriche e pratiche che consentano loro, nella futura attività lavorativa, di (i) strutturare, sotto il profilo organizzativo amministrativo e contabile, l’attività di impresa al fine di cogliere per tempo eventuali segnali di crisi; (ii) individuare praticamente l’esistenza di segnali di crisi; (iii) individuare lo strumento di composizione della crisi/ristrutturazione dell’indebitamento più idoneo al fine di superarla; (iv) conoscere i contenuti anche giuridici dei vari strumenti di ristrutturazione e dell’indebitamento offerti dall’ordinamento; (v) conoscere il contenuto delle procedure concorsuali liquidatorie qualora la prosecuzione dell’attività di impresa non sia possibile.

 

  1. .

Risultati di apprendimento previsti

  • Conoscenza e comprensione. Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione delle discipline della crisi d'impresa.
  • Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per assumere comportamenti nel corso della futura vita lavorativa.
  • Autonomia di giudizio . Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale sia su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione  e con abilità nei diversi contesti applicativi.
  • Abilità comunicative. Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti,
  • Capacità di apprendimento. Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare.

 

PREREQUISITI

L’insegnamento richiede la conoscenza del Diritto Commerciale, esame sostenuto nel corso della laurea triennale.

MODALITA' DIDATTICHE

Modalità didattiche: Lezioni frontali e analisi di casi
Presente su Aulaweb:

 

Gli/le studenti/esse con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati/e a contattare il docente e il referente per la disabilità del Dipartimento all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

PROGRAMMA/CONTENUTO

 

  1. L'evoluzione della disciplina fallimentare.  Gli strumenti di composizione delle crisi e le procedure concorsuali in genere
  2. La tempestiva emersione della crisi di impresa
  3. Definizioni di crisi, insolvenza e sovraindebitamento. Le norme “manifesto": gli obblighi dei soggetti che partecipano alla regolazione della crisi e dell'insolvenza
  4. Le disposizioni comuni agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza. La composizione negoziata - I parte
  5. La composizione negoziata - II parte
  6. Principi d carattere processuale. Il procedimento unitario. La domanda con riserva. Gli strumenti negoziali stragiudiziali. Il piano di risanamento.
  7. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti
  8. La transazione fiscale. La convenzione dì moratoria
  9. Il concordato preventivo -  I parte
  10. Il concordato preventivo - lI parte
  1. Il concordato preventivo -III parte
  2. Il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
  3. La liquidazione giudiziale. I presupposti della liquidazione a organi della procedura
  4.  Gli effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per il debitore
  1. Gli effetti della liquidazione giudiziale per i creditori
  2. Gli effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori
  3. Gli effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti. Gli effetti delta liquidazione sui rapporti di lavoro subordinato (profili  generali;
  4. Custodia e amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale. Avviso ai creditori. Domande di ammissione al passivo. Effetti della domanda
  5. Le impugnazioni e il relativo procedimento
  6.  Esercizio dell'impresa e liquidazione dell'attivo
  7. Ripartizioni dell’attivo
  1. Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale
  2. Il concordato nella liquidazione giudiziale
  3. L'esdebitazione

25. Le società nel codice della crisi e dell'insolvenza

  1. La liquidazione giudiziale delle società: le disposizioni sulle società in generale
  2. Regolazione della crisi e dell'insolvenza del gruppo dì imprese

 

  1. Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento *
  2. Il concordato minore

30   La liquidazione coatta amministrativa

  1. Amministrazione straordinaria - I parte
  2. Amministrazione straordinaria — ll parte
  3. La procedura “Marzano”
  4. Le amministrazioni straordinarie speciali

35. Eventuali recuperi

 

Per i corsi di studio nei quali il Diritto delle crisi d'impresa è da 6 crediti (Management e servizi legati all'impresa e alla pubblica amministrazione) il programma sopra indicato si arresta al § 27 compreso.

 

Dalla lezione n. 28 alla n. 34 solo per il programma di 9 crediti

 

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Testi consigliati, a scelta dello studente:

  1. GIACOMO D'ATTORRE, Manuale di diritto della crisi e dell'insolvenza, terza  edizione, G. Giappichelli Editore, 2024
  2. MASSIMO FABIANI, Sistema, principi e regole del diritto della crisi d'impresa, La Tribuna, seconda edizione, 2024
  3. STEFANIA PACCHI-STEFANO AMBROSINI, Diritto della crisi e dell'insolvenza, quarta edizione, Zanichelli Editore, 2025

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

I semestre

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Orale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Modalità di accertamento:

Esame orale

 

Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento di Giurisprudenza all’indirizzo Isa.Fanlo@unige.it e del Dipartimento di Economia all’indirizzo elena.lagomarsino@unige.it.

 

Ripetizione dell'esame: Lo studente può sostenere l'esame in tutti gli appelli di qualunque sessione (nel rispetto della speciale disciplina relativa agi studenti fuori corso).

ALTRE INFORMAZIONI

Il nominativo del docente sarà pubblicato e visibile dopo la formalizzazione della nomina a seguito di contratto.

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