CODICE 72868 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 LINGUE E CULTURE MODERNE 8740 (L-11) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/21 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso (6 CFU - 36 ore) fornisce una introduzione di base al mondo slavo dal punto di vista linguistico e storico. Questo corso di Filologia Slava (72868 Laurea triennale in Lingue e Culture Moderne) mutua anche l'insegnamento di Filologia Slava 72627 per il Corso di Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Moderne per l’insegnamento, l’editoria e i media culturali (11953 LM-37 R). Sono previsti due percorsi differenti. Tuttavia, quanto indicato in questa scheda vale come programma d'esame della LM-37 R solo per coloro che non hanno conseguito almeno 6 CFU in Filologia Slava (o insegnamento equivalente) durante il proprio percoso di studi di primo livello (laurea triennale). Chi ha già 6 CFU in FIlologia Slava/insegnamento equivalente dal corso di studi triennale concorderà con il docente un programma d'esame personalizzato. Per tutti i dettagli si prega di consultare la scheda insegnamento di OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Lo scopo principale della disciplina è di fornire allo studente uno strumento valido per affrontare i testi del corpus paleoslavo (e in seguito anche testi in slavo ecclesiastico, in russo antico ecc.) e insieme di destare interesse per un approccio ragionato allo studio delle lingue slave a livello tanto diacronico quanto sincronico. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso di Filologia Slava per la laurea triennale ha l'obiettivo fornire nozioni di base sull'evoluzione linguistica e culturale del mondo slavo, dalla fase protoslava alla differenziazione nelle attuali lingue e culture slave. In questa ottica, il corso fornisce una introduzione allo studio dello slavo ecclesiastico antico, come chiave per la comprensione della formazione delle lingue slave moderne, oltre a una panoramica sulle culture slave dei primi secoli. Percorso A Al termine del corso lo studente sarà in grado di: descrivere le linee principali dell'evoluzione storica e linguistica del mondo slavo; fare una analisi morfologica di brevi testi in paleoslavo e in antico russo, identificando correttamente le parti del discorso e i tratti morfologici ed evidenziando i fenomeni di mutamento fonetico; mettere in relazione la struttura e il lessico della propria lingua slava di studio con il paleoslavo, fornendo spiegazioni sulla struttura della lingua e su particolari fenomeni in chiave diacronica. Percorso B Al termine del corso lo studente sarà in grado di: descrivere le tappe principali dell'evoluzione storica del sistema fonetico, morfologico e sintattico russo; fare una analisi morfologica di brevi testi in antico russo, identificando correttamente le parti del discorso e i tratti morfologici ed evidenziando i fenomeni di mutamento fonetico; descrivere il ruolo dello slavo ecclesiastico (fonetica, morfologia, sintassi) nella storia della lingua russa, anche analizzando i testi. PREREQUISITI Conoscenza di una lingua slava a un livello almeno pari a quello previsto per il superamento dell'esame del primo anno di corso. MODALITA' DIDATTICHE L'insegnamento si svolge in forma di lezioni frontali per un totale di 36 ore, con l'ausilio della piattaforma Aulaweb. Nelle ultime lezioni del corso si terranno alcune esercitazioni di analisi e commento linguistico di brevi testi in paleoslavo, PROGRAMMA/CONTENUTO L'etnogenesi degli slavi: dall'unità indoeuropea al protoslavo; la protopatria degli slavi e l'espansione; migrazioni e divisione dello spazio etnico e linguistico. Paleoslavo, elementi di grammatica e confronto con le lingue slave moderne. La missione cirillometodiana, la cristianizzazione degli slavi, gli alfabeti. Il programma per studenti frequentanti e non frequentanti è il medesimo. TESTI/BIBLIOGRAFIA Introduzione al paleoslavo, diacronia IE-protoslavo, confronto con le lingue slave moderne. Un manuale a scelta tra Bartula (2003), Ivanova (1977), Krivčik & Možejko (1985), Lunt (1955), Marcialis (2005), Moszyński (2006), Skomorochova Venturini (2000). Le lezioni saranno condotte principalmente su Skomorochova Venturini (2000). Per la parte sulla diacronia Indoeuropeo>Protoslavo v. Andersen (1997). Andersen, Henning. 1997. Le lingue slave. In Anna Giacalone Ramat & Paolo Ramat (eds.), Le lingue indoeuropee, 441–479. Nuova ed. (Strumenti Linguistica e critica letteraria). Bologna: Il Mulino. Bartula,Czesław. 2003. Podstawowe wiadomości z gramatyki staro-cerkiewno-słowiańskiej na tle porónawczym. wyd. 6, dodruk. Warszawa: Wydawn. Naukowe PWN. Ivanova, Tatʹjana Apollonovna. 1977. Staroslavjanskij jazyk. Moskva: Vysšaja škola. Krivčik, Varvara Fedorovna & Nadežda Semenovna Možejko. 1985. Staroslavjanskij jazyk : učebnoe posobie dlja filologičeskich fakul’tetov vysšych učebnych zavedenij. Minsk: Vyšejšaja škola [disponibile in accesso libero a http://en.booksee.org/book/353302] Lunt, Horace Gray. 1955. Old church Slavonic grammar. (Slavistische Drukken En Herdrukken 3). The Hague: Mouton. Marcialis, Nicoletta. 2005. Introduzione alla lingua paleoslava. (Biblioteca di Studi slavistici / Associazione italiana degli slavisti). Firenze : Firenze University Press. [disponibile con prestito digitale su MLOL-Unige: https://unige.medialibrary.it/media/scheda.aspx?id=150266413] Moszyński, Leszek. 2006. Wstęp do filologii słowiańskiej. 2. Wydanie zmienione. Warszawa: Wydawnictwo Naukowe PWN. Skomorochova Venturini, Lilia. 2000. Corso di lingua paleoslava: grammatica. Pisa: ETS. La formazione del mondo slavo e la cristianizzazione. Cirillo e Metodio, le culture slave dei primi secoli. Per la parte storico-culturale viene richiesto lo studio di Toscano (2014) come introduzione generale alle tematiche del corso. Alcuni capitoli di Garzaniti et al. (2013) o Conte (2006) verranno aggiunti come letture integrative. Si consiglia anche la lettura di Saronne & Alberti (2002). Conte, Francis. 2006. Gli slavi : le civiltà dell’Europa centrale e orientale. Torino: Einaudi. Garzaniti, Marcello, Alberto Alberti & Francesca Romoli. 2013. Gli Slavi : storia, culture e lingue dalle origini ai nostri giorni. Roma: Carocci. Saronne, Edgardo Tito & Alberto Alberti. 2002. Chi sono gli slavi? (Heuresis 26). Bologna: CLUEB. Toscano, Silvia. 2014. Introduzione alla Filologia Slava. Roma: Università La Sapienza. [Una versione aggiornata, gentilmente messa a disposizione dalla prof.ssa Toscano, verrà pubblicata sulla pagina Aulaweb del corso]. DOCENTI E COMMISSIONI NATALIYA KARDANOVA Ricevimento: In presenza e sulla richiesta anche online su appuntamento: scrivere mail a nataliya.kardanova@unige.it oppure scrivere sulla chat privata su Teams. LEZIONI INIZIO LEZIONI 2° semestre, febbraio 2025. Orari delle lezioni FILOLOGIA SLAVA I ESAMI MODALITA' D'ESAME Percorso A L'esame si svolge in forma orale. La lettura e l'analisi di un breve passo in paleoslavo (fonetica, morfologia, sintassi). Il candidato ha a disposizione circa 20 minuti di tempo prima di esporre la propria analisi al docente. Durante la preparazione è consentito consultare il dizionario. L’esposizione della teoria (storia, cultura, lingua: fonetica, morfologia, sintassi): una domanda sulla storia e cultura e una sulla lingua. L’elenco delle domande sarà disponibile prima del termine delle lezioni. PercorsoB La lettura e l'analisi di un breve passo in antico russo (fonetica, morfologia, sintassi). Il candidato ha a disposizione circa 20 minuti di tempo prima di esporre la propria analisi al docente. Durante la preparazione è consentito consultare il dizionario. L’esposizione della teoria (storia della fonetica, morfologia, sintassi): una domanda. Per tutti i percorsi: L'esame può essere sostenuto in italiano salvo non diversamente concordato con la docente. L'esame può essere sostenuto in italiano, russo, polacco o inglese. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Percorso A Viene valutata la conoscenza della teoria e la capacità di analizzare il testo in paleoslavo in base agli argomenti studiati nel semestre. Percorso B Viene valutata la conoscenza della teoria e la capacità di analizzare il testo in antico russo nonché il testo che contiene gli elementi dello slavo ecclesistico in base agli argomenti studiati nel semestre. ALTRE INFORMAZIONI Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere