CODICE 111274 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 3 cfu anno 3 TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO 9293 (L/SNT3) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/46 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE E TECNICHE CROMATOGRAFICHE PRESENTAZIONE Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze teoriche e pratiche fondamentali su due tecnologie analitiche avanzate largamente utilizzate nell’ambito della diagnostica e della ricerca biomedica: la cromatografia e la citofluorimetria. Il corso fornisce una preparazione tecnica avanzata utile per operare in laboratori di analisi cliniche, laboratori di ricerca biomedica, centri di diagnostica molecolare e laboratori di controllo qualità in ambito farmaceutico. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso mira a introdurre lo studente a tecnologie molto utilizzate nella clinica: in particolare alle Tecniche cromatografiche e Principi di spettrometria di massa e Gascromatografia liquida Validazione di un metodo cromatografico. La frequenza e la partecipazione alle attività formative (lezioni frontali e frequenza in laboratorio) consentiranno agli studenti di acquisire le conoscenze necessarie per affrontare le diverse tipologie ed approcci che applicano misure citometriche in campo biologico. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso di cromatografia mira a introdurre tutte le tecniche cromatografiche e i Principi di spettrometria di massa; Gascromatografia liquidas .Validazione di un metodo cromatografico. Applicazione di metodi cromatogrfici nel laboratorio biomedico. Comprensione della separazione cromatografica. Saper valutare la risoluzione cromatografica. Saper distinguere i vari tipi di tecniche cromatografiche. Comprensione dell’uso della tecnica HPLC. comprendere la scelta e l’uso dei vari sistemi di rivelazione in cromatografia. Acquisizione del concetto di standard esterno e standard interno. Fornire la capacità di applicare la tecnica cromatografica. Fornire le basi teoriche relative di chimica-fisica dei fluorocromi e la loro interazione con la luce (principi di Ottica). Capacità di scelta ed uso del corretto fluorocromo e sua applicazione in citofluorimetria multiparametrica. Il Corso di citofluorimetria si propone di fornire le conoscenze di base di una tecnica di ampia diffusione. In particolare, il raggiungimento dei seguenti obiettivi: conoscenza dei principi fondamentali della citometria a flusso e della strumentazione; punti di riferimento e linee guida nell’esecuzione di misure citometriche; approfondimento di PREREQUISITI Aver rispettato le propedeuticità previste dal Regolamento didattico e dal Manifesto degli studi MODALITA' DIDATTICHE Esame in modalità orale Gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) documentati o con bisogni speciali, dovranno rivolgersi al Docente/i e al Rappresentante DSA dedicato presso il Dipartimento prima dell'inizio delle lezioni, al fine di concordare le specifiche modalità di insegnamento e garantire il corretto raggiungimento degli obiettivi e dei risultati dell’apprendimento. PROGRAMMA/CONTENUTO CROMATOGRAFIA: Nozioni di chimica: a materia, stati di aggregazione della materia, le soluzioni, i composti, reazioni chimiche di base, trasformazioni chimiche e fisiche, trasformazioni della materia (cambi di stato) Nascita e Storia della Cromatografia Procedimento cromatografico Fase mobile e Fase solida Interazioni chimiche fase fissa e fase mobile Meccanismi di separazione: Adsorbimento, Ripartizione, scambio ionica, affinità, esclusione Risoluzione cromatografica Ritenzione: fattori che influenzano la corsa cromatografica Piatti teorici Cromatogramma Condizioni fisico-chimiche che alterano la separazione dei componenti Classificazione delle tecniche cromatografiche: fase mobile Classificazione delle tecniche cromatografiche: fase fissa Teoria della gascromatografia e HPLC CITOFLUORIMETRIA: 1. La Fluorescenza e i fluorocromi: principi e funzionamento, nozioni generali sui coloranti per gli acidi nucleici, per le proteine 2.Anatomia del citometro: La fluidica, L’ottica, L’elettronica 3.Acquisizione, analisi e rappresentazione dei dati 4. Procedure della performance strumentale: controllo della strumentazione (calibrazione, taratura, linearità); impostazione della soglia di analisi, compensazione 5. Preparazione del campione: conoscenze di base per la preparazione dei campioni (campioni freschi, fissati o congelati), trattamento ed analisi di campioni (biopsie) di tessuti solidi con particolare riferimento alle varie tecniche di disaggregazione 6. La citofluorimetria multiparametrica: Preparazione del campione ed allestimento del pannello, spill-over e compensazione, Autofluorescenza, quenching, bleaching Setting degli anticorpi (staining index) 7. Gestione ed Analisi dei dati generati: Concetti principali connessi con l’analisi di un file citometrico: nozioni sulle diverse modalità di gating; compensazione off-line delle fluorescenze; controllo isotipico ed isoclonico, fluorescence minus one (FMO); Criteri per la valutazione della positività; principali tipologie di rappresentazione dei dati citometrici. TESTI/BIBLIOGRAFIA Appunti e diapositive caricate in AulaWeb dopo le lezioni DOCENTI E COMMISSIONI DANIELA FENOGLIO Ricevimento: Il colloquio potrà essere richiesto via mail o telefonicamente daniela.fenoglio@unige.it – telefono 010/3533027-3029 Studio Dott.ssa Daniela Fenoglio, presso la Direzione del Centro di Eccellenza per la Ricerca Biomedica (CEBR)- Viale Benedetto XV, 7 -16132 Genova MADDALENA MASTROGIACOMO Ricevimento: Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Laboratorio di Bioterapie IRCCS Policlinico Ospedale San Martino IST-NORD 2°piano Torre C Tel: 010-5558203. Email: maddalena.mastrogiacomo@unige.it LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre III ANNO Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame potrà svolgersi in forma orale In sede di esame verranno rispettate le norme riguardanti la modalità di valutazione degli studenti certificati DSA od altri bisogni educativi indicate dall’ateneo. (es.: tempo aggiuntivo in caso di esami scritti, utilizzo di mappe concettuali da far visionare per approvazione dai docenti almeno una settimana prima della data di esame) MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli elementi di base della materia devono essere conosciuti affinché l’esame possa essere considerato sufficiente. ALTRE INFORMAZIONI Si consigliano i casi con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente di Dipartimento, Prof. Nicola Girtler, sia il docente all’inizio delle lezioni per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi/dispensativi riconosciuti dal Servizio per gli studenti DSA di Ateneo.