L'insegnamento è annuale e si compone di Lettorato e Modulo Teorico. Esso introduce gli studenti sia alla variante moderna della varietà scritta (Lettorato) sia alla variante damascena della varietà mediorientale parlata in Siria, Libano, Giordania e Palestina (Modulo Teorico), rispondendo all'esigenza, fondamentale nei settori dell'assistenza dei migranti, sicurezza, sanità, relazioni diplomatiche e commerciali, di disporre di strumenti atti a comunicare nella lingua parlata.
Il corso annuale si prefigge come obiettivo il raggiungimento del livello A2 (Common European Framework) di competenza linguistica a partire dal livello pre-A1. Attraverso il Modulo Teorico e le esercitazioni grammaticali, al termine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei fondamenti della lingua araba nei suoi aspetti fonologico, morfologico, sintattico e semantico, come pure l’abilità di riconoscere e interpretare le strutture fondamentali dell’arabo scritto antico e moderno. Grazie al supporto di attività mirate all’acquisizione della competenza comunicativa (linguistica, sociolinguistica e pragmatica) di livello A1-A2, al termine del corso lo studente avrà acquisito l’abilità della comprensione e produzione orali in arabo colloquiale (livello A2: “Elementary”), nonché l’abilità della lettura, della scrittura e della traduzione di testi elementari (livello A2: “Elementary”). Al termine del corso annuale, lo studente saprà utilizzare le nozioni teoriche nella pratica linguistica, così come avrà sviluppato una consapevolezza di base della variazione linguistica nell’arabo contemporaneo.
Il Lettorato si prefigge di introdurre gli studenti alla variante moderna della varietà scritta, fornendo loro gli strumenti grammaticali e lessicali, nonché le attività formative interattive, necessari alla lettura, alla comprensione, alla traduzione dall’arabo all’italiano e dall’italiano all’arabo e alla produzione di testi scritti elementari.
Il Modulo Teorico mira ad introdurre gli studenti all’arabo come lingua eterogenea, al complesso linguistico arabo e alla variazione nell’arabo contemporaneo e prevede l’iniziazione ad una delle varianti, i.e. la lingua parlata a Damasco, della varietà araba parlata in Siria, Libano, Giordania e Palestina, che ha peraltro la caratteristica di risultare comprensibile nel resto del mondo arabofono contemporaneo. Oltre a quelli teorici, linguistici e sociolinguistici, il modulo si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti pratici necessari per la comunicazione elementare in una delle varianti della lingua parlata, abilità imprescindibile nella formazione odierna di un arabista.
Al termine dell'insegnamento annuale di Lingua Araba I (9 CFU), la frequenza continuativa e la partecipazione attiva alle attività formative proposte (lezioni frontali e attività interattive) e lo studio individuale intrapreso con costanza anche durante il periodo di svolgimento dell'insegnamento stesso consentiranno allo studente di
Il Lettorato (primo e secondo semestre) include 100 ore di lezione frontale, attività interattive e esercitazioni grammaticali volte a sviluppare le abilità linguistiche della lettura e della scrittura.
Il Modulo Teorico (secondo semestre) include 30 ore di lezione frontale e/o seminariale e attività interattive (brainstorming, presentazioni), anche a piccoli gruppi, volte a favorire la configurazione del quadro linguistico e sociolinguistico, nonché lo sviluppo delle abilità linguistiche dell'ascolto e della conversazione.
La frequenza sia del Lettorato sia del Modulo Teorico è fortemente raccomandata.
Il programma del Lettorato consiste nei testi, lessico, grammatica ed esercizi delle prime dieci lezioni del primo volume del manuale di arabo moderno di Luc-Willy Deheuvels (2010). Il programma di grammatica della variante moderna della varietà scritta comprende:
Il programma del Modulo Teorico consiste in:
Parte Prima "Il quadro linguistico e sociolinguistico":
a) Quadro linguistico: l'arabo lingua semitica; l'arabo lingua plurale; la diglossia; i dialetti arabi; origini della diglossia.
b) Sociolinguistica dell'arabo contemporaneo: i livelli di lingua; i parametri di variazione; oltre la diglossia; le altre lingue in gioco, la commutazione di codice, l'interazione interpersonale.
Parte Seconda "La variante damascena della varietà mediorientale parlata in Siria, Libano, Giordania e Palestina":
Presentazione e utilizzo degli elementi lessicali, grammaticali e sintattici necessari per la resa dei testi scritti delle prime dieci lezioni del primo volume del manuale di arabo moderno di Luc-Willy Deheuvels (2010) nella lingua parlata oggi a Damasco, anche attraverso un’analisi contrastiva delle caratteristiche della varietà scritta e di quella parlata. Il programma di grammatica della variante damascena della varietà parlata mediorientale comprende:
Poiché l'insegnamento di Lingua Araba I prevede un diverso numero di CFU (9, oppure 8, oppure 6) a seconda delle caratteristiche del piano di studio dello studente, sono qui di seguito indicate le differenze nel programma sulla base del numero dei CFU considerati:
9 CFU: Lettorato + Modulo Teorico Parte Prima + Modulo Teorico Parte Seconda;
8 CFU: Lettorato + Modulo Teorico Parte Prima + Modulo Teorico Parte Seconda;
6 CFU: Lettorato
Poiché l'insegnamento di Lingua Araba I prevede un diverso numero di CFU (9, oppure 8, oppure 6) a seconda delle caratteristiche del piano di studio dello studente, sono qui di seguito indicate le differenze nei testi/bibliografia sulla base del numero dei CFU considerati.
9 CFU:
8 CFU:
6 CFU:
Ricevimento: Il ricevimento ha luogo in Piazza Santa Sabina 2, Palazzo Serra, III Piano, Stanza II.03, telefono (+39) 010 209 5657. Telefono cellulare (+39) 3384416119. E-mail: manuela.giolfo@unige.it Per l'orario di ricevimento e relativi aggiornamenti e avvisi, gli studenti sono pregati di consultare la bacheca della pagina personale della docente titolare dell'insegnamento sul sito del Dipartimento di Lingue e Culture Moderne al link: http://www.lingue.unige.it/?post_type=dipendente&p=2105
MANUELA ELISA GIOLFO (Presidente)
ABDELJALIL BENTAJAR
FELICE ISRAEL
FEDERICO SALVAGGIO
Il Lettorato avrà inizio nella prima settimana del primo semestre.
Orario del Lettorato: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti Docente: Bentajar
Il Modulo Teorico avrà inizio nella prima settimana del secondo semestre.
Orario del Modulo Teorico: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti Docente: Giolfo
LINGUA ARABA I
Prova scritta finale e prova orale finale.
Per accedere alla prova orale gli studenti dovranno aver superato la prova scritta con un voto minimo di 18/30. Il voto conseguito nella prova scritta farà media con il voto conseguito nella prova orale.
Gli esami sono annuali e si svolgono a partire dalla sessione estiva dello stesso anno accademico in cui viene erogato l'insegnamento.
È obbligatoria l'iscrizione online dal sito di Ateneo alla prova scritta finale e alla prova orale finale.
Saranno disponibili 1 appello scritto e 2 appelli orali per ogni sessione d'esami. Riguardo ad eventuali appelli straordinari, si veda il Manifesto dei Corsi di Studio dell’Area di Lingue e letterature straniere, Dipartimento di Lingue e Culture Moderne, Anno Accademico 2018-2019.
La prova scritta (9, 8 e 6 CFU) è basata sulle prime dieci lezioni del primo volume del manuale di arabo moderno di Luc-Willy Deheuvels (2010). Non è consentito l’uso del dizionario. La prova scritta comprende:
La prova orale comprende:
La prova scritta ha la finalità di verificare le conoscenze acquisite e le abilità sviluppate relativamente alla variante moderna della varietà araba scritta e permetterà di valutare:
La prova orale ha la finalità di verificare le conoscenze acquisite e le abilità sviluppate relativamente alla variazione linguistica nell’arabo contemporaneo. Essa valuterà la qualità dell’esposizione, l’utilizzo corretto del lessico specialistico e la capacità di ragionamento critico e permetterà di accertare: