La Storia delle religioni, fondandosi sul metodo comparativo, è aperta per vocazione all’universalità dei fatti religiosi. Aliena com’è da particolarismi e valutazioni assiologiche, questa disciplina rappresenta, nell’età della globalizzazione, un essenziale strumento di educazione al pluralismo e al riconoscimento dell’alterità. A partire da questa struttura metodologica, il corso si propone di analizzare alcuni concetti chiave che riguardano lo studio delle religioni e alcuni casi concreti.
La Storia delle religioni, che si costituisce come disciplina scientifica intorno alla metà del XIX secolo fondandosi sul metodo comparativo, è aperta per vocazione e destinazione all’universalità dei fatti religiosi, non pensati in termini di essenza o in senso trascendentale, ma nella loro fattualità che si manifesta storicamente. Aliena com’è, per sua natura, da particolarismi e confessionalismi, almeno quanto lo è da valutazioni assiologiche, la disciplina di Storia delle religioni intende rappresentare nell’età della globalizzazione un essenziale strumento di educazione al pluralismo e al riconoscimento dell’alterità.
Obiettivi formativi: Obiettivo del corso è raggiungere l’assunzione di un adeguato orizzonte di riferimento metodologico, storico e teoretico, e di una autonomia euristica e di giudizio. Le cognizioni acquisite potranno essere impiegate ai fini di una corretta e matura valutazione delle questioni religiose del nostro tempo globalizzato e interreligioso, nonché allo scopo di orientarsi nelle problematiche peculiari presenti nella vita personale e collettiva.
Dettaglio: Sviluppare la capacità di impegnarsi in un dialogo costruttivo per quanto riguarda le questioni di fede e i valori religiosi incontrati nelle culture locali e globali.
Le lezioni si terranno auspicabilmente in presenza, con possibilità per gli studenti di seguire anche a distanza tramite la piattaforma teams (codice ffk822b).
Programma per gli studenti che utilizzano l’insegnamento per 6 cfu:
Parte I: Lineamenti introduttivi alla Storia delle religioni
Il primo modulo intende essere un’introduzione generale al metodo e all’oggetto propri della storia delle religioni, nonché presentare i tratti costitutivi delle più rilevanti religioni mondiali. Infine, vuole offrire una visione critica e problematica del fatto religioso in sé e nella sua dimensione storica.
Programma per gli studenti che utilizzano l’insegnamento per 9 cfu:
Parte II: «Nessun uomo dovrebbe essere molestato a causa della sua religione»: l’India del sovrano moghul Akbar
Il secondo modulo intende ricostruire il clima multireligioso che si respirava presso la corte del sovrano moghul Akbar, che ha regnato in India dal 1556 al 1605. Tale corte si configurava come un autentico crocevia di dotti, filosofi, mistici, artisti, membri appartenenti a diverse etnie e comunità religiose, che discutevano sui contenuti delle diverse fedi. Di tale contesto verranno analizzati i presupposti politici, filosofici, teologici, mistici, che lo costituiscono.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l’insegnamento per 6 cfu:
- G. Filoramo, Storia antologica delle religioni, Morcelliana 2019.
- G. Filoramo, Religione e religioni, Egea, Milano 2014.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l’insegnamento per 9 cfu:
- Y. Martini, Akbar e i Gesuiti. Missionari cristiani alla corte del Gran Moghul, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2018.
Ricevimento: La docente riceve settimanalmente su appuntamento (DAFIST, Sez. Filosofia,V. Balbi 4, II p.)
ELISABETTA COLAGROSSI (Presidente)
FRANCESCO CAMERA
ROBERTO CELADA BALLANTI (Supplente)
GERARDO CUNICO (Supplente)
Lunedì 21 febbraio 2022
STORIA DELLE RELIGIONI
Esame orale
L’esame si svolge esclusivamente in forma orale e consiste nell’accertamento della conoscenza del programma d’esame, ovvero dei contenuti dei testi indicati. È prevista la possibilità di svolgere una breve relazione scritta (anche in gruppo) da presentare durante le lezioni su uno degli argomenti trattati. Di questo lavoro sarà tenuto conto in sede d’esame e sostituirà una parte del programma.
È raccomandata la frequenza alle lezioni