CODICE | 41245 |
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ANNO ACCADEMICO | 2017/2018 |
CFU |
9 cfu al 1° anno di 8708 ECONOMIA E MANAGEMENT MARITTIMO E PORTUALE (LM-77) GENOVA
6 cfu al 3° anno di 8722 INGEGNERIA NAVALE (L-9) GENOVA |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | IUS/06 |
LINGUA | Italiano |
SEDE | GENOVA (ECONOMIA E MANAGEMENT MARITTIMO E PORTUALE ) |
PERIODO | 2° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Si tratta di un corso basico e fondamentale in cui è presentata la disciplina nazionale, internazionale e comunitaria riguardante i principali istituti marittimi.
Il corso intende offrire una conoscenza a livello istituzionale e generale della normativa, sia interna sia internazionale e comunitaria, concernente i traffici marittimi (nazionali ed internazionali) ed i soggetti operanti nel mondo dello shipping.
Il corso intende consentire una conoscenza a livello istituzionale delle norme riguardanti il settore dello "shipping" con particolare riferimento alla nave ed alla navigazione marittima, nonché alle varie tipologie di trasporti marittimi, con approfondimenti su alcuni specifici temi di rilevante interesse sotto il profilo della loro attualità e della loro importanza nel moderno sistema dei traffici marittimi internazionali ed interni.
Modalità didattiche |
L’insegnamento è svolto nel secondo semestre del primo anno accademico ed è basato su lezioni tradizionali nonchè seminari e/o incontri mirati allo studio di specifici temi ed anche testimonianze di imprenditori dello shipping che vengono di volta in volta invitati per partecipare all’aula le loro esperienze. |
Presente su Aulaweb |
Si X |
In coerenza con le descritte finalità, i contenuti del corso sono stati impostati al fine di consentire un’analisi esauriente dei vari istituti e delle figure giuridiche contemplati nel codice della navigazione e nelle normative speciali interne o di derivazione internazionale o comunitaria, con particolare riferimento a:
- la locazione e leasing di nave,
- il noleggio a tempo e noleggio a viaggio: il contract of affreightment,
- il trasporto di merci via mare (traffici di cabotaggio e traffici internazionali); le responsabilità vettoriali; il trasporto di merci pericolose;
Il corso comprende un modulo dedicato al “Diritto della Nautica da Diporto” affidato tramite contratto integrativo alla didattica.
G.M. Boi, Principi e tendenze nel diritto marittimo, Giappichelli 2016
Ricevimento: Martedì ore 16,30.
GIORGETTA MARIA BOI (Presidente)
MONICA BRIGNARDELLO
FRANCESCO CUGURRA
MASSIMILIANO GRIMALDI
Modalità didattiche |
L’insegnamento è svolto nel secondo semestre del primo anno accademico ed è basato su lezioni tradizionali nonchè seminari e/o incontri mirati allo studio di specifici temi ed anche testimonianze di imprenditori dello shipping che vengono di volta in volta invitati per partecipare all’aula le loro esperienze. |
Presente su Aulaweb |
Si X |
Sem: 2°
27 febbraio - 1 giugno 2017
Orale
Modalità di accertamento |
Esame orale |
Ripetizione dell’esame |
Non sono previste limitazioni circa il numero di volte in cui gli studenti possono sostenere l’esame in caso di ritiro o di mancato superamento
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Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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10/01/2018 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
07/02/2018 | 09:00 | GENOVA | Orale | |
05/06/2018 | 14:00 | GENOVA | Orale | |
19/06/2018 | 14:00 | GENOVA | Orale | |
04/07/2018 | 14:00 | GENOVA | Orale | |
17/07/2018 | 14:00 | GENOVA | Orale | |
12/09/2018 | 14:00 | GENOVA | Orale |
Risultati di apprendimento previsti |
· Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione delle fondamentali norme di stampo nazionale, internazionale e comunitario che disciplinano il settore della navigazione marittima. · Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite, e di comprendere e risolvere problemi riferiti alla regolamentazione afferente i principali istituti marittimi. · Autonomia di giudizio Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti operativi. · Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico-giuridico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. · Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina giuridico-marittimistica soprattutto in rapporto ai contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare che necessitano una adeguata conoscenza della normativa di settore. |
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti |
Modalità didattiche |
Studio sul testo sotto indicato |
Obblighi |
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Testi di studio |
G.M. Boi, Principi e tendenze nel diritto marittimo, Giappichelli 2015 |
Modalità di accertamento |
Esame orale |
Ripetizione dell’esame |
Non sono previste limitazioni circa il numero di volte in cui gli studenti possono sostenere l’esame in caso di ritiro o di mancato superamento |