CODICE 24912 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 6 cfu anno 2 TEORIE E TECNICHE DELLA MEDIAZIONE INTERLINGUISTICA 8741 (L-12) - GENOVA 6 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-37) - GENOVA 6 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-38) - GENOVA 6 cfu anno 2 TRADUZIONE E INTERPRETARIATO 8743 (LM-94) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/14 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’insegnamento analizza il complesso funzionamento dell'Unione europea, la sua evoluzione storica, le visioni politiche e gli equilibri economici che hanno condizionato il processo di integrazione nonché la normativa affermatisi nel corso degli anni. Viene spiegato inoltre il ruolo delle istituzioni, il processo decisionale, l'unione economica e monetaria, le principali politiche comuni e gli aspetti legati al multilinguismo ed alla multiculturalità. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Lo scopo del corso è quello di educare al diritto e alla politica dell'integrazione europea, ai modi di funzionamento delle istituzioni europee, di chiarire il senso e i contenuti del processo di integrazione europea. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il programma è strutturato in modo da offrire agli studenti buone conoscenze dell'Unione europea sia in ambito storico-politico, sia giuridico, sia economico. L'insegnamento si propone di fornire ai discenti la consapevolezza e la comprensione delle regole europee che hanno rilevanza nella società e nel mondo del lavoro e, inevitabilmente, condizionano le scelte di ogni uno di noi. La capacità di capire il funzionamento dell'Unione europea ed il rapporto tra norme europee e norme interne degli Stati permette l'acquisizione di specifiche competenze che, unite alla conoscenza delle lingue straniere, rappresentano quel "valore aggiunto" utile per essere maggiormente competitivi nel mondo del lavoro. Oltre allo studio del complesso sistema di funzionamento dell'Unione europea durante le lezioni vengono, approfondite le principali problematiche relative al fondamento giuridico della multilinguismo e della multiculturalità. Sono quindi analizzate questioni come il “linguaggio” dei testi legislativi e politico-amministrativi dell’Ue, il ruolo di traduttori ed interpreti, le problematiche connesse alla comprensione ed alla traduzione delle norme europee ed i casi di non uniforme interpretazioni delle versioni linguistiche. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto vengono analizzati casi concreti ed illistrata la giurisprudenza della Corte di giustizia in materia di divergenze terminologiche. PREREQUISITI Non sono previsti prerequisiti. Gli aspetti giuridici ed economici del processo di integrazione e dell'attualità europea sono trattati in modo da essere compresi anche senza nozioni di base. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni in aula (36 ore durante il primo semestre). La frequenza non è obbligatoria ma consigliata. Agli studenti è chiesto di preparasi su uno dei testi che verranno indicati prima dell'inizio delle lezioni. E' altresì chiesto di consultare i siti web delle istituzioni europee e di aggiornarsi attraverso internet ed euronews. Al fine di agevolare la comprensione della materia e stimolare gli studenti alla riflesisone sul ruolo dell'Unione europea il docente, ogni volta che se ne presenterà l'opportunità, cercherà di "collegare" quanto spiegato a lezione con l'attualità europea. Nella parte storico-politica per facilitare lo studente a memorizzare gli eventi il docente utilizzerà brevi filmati scaricabili da http://europa.eu e da you tube. Per quanto riguarda la parte giuridica al fine di sollecitare gli studenti alla comprensione ed all’analisi dei testi europei il docente si avvarrà di eur-lex (il sito dell’Unione europea che offre la consultazione gratuita di tutti i testi di legge dell’Ue disponibili in tutte le lingue ufficiali). Per la parte economica il docente metterà a disposizione power point e documenti realizzati dall'uffico pubblicazioni dell’Unione europea (scaricabili da https://publications.europa.eu). I non frequentanti potranno sequire il corso attraverso sintesi delle lezioni corredate da schemi riassuntivi . Nell'aula web gli strudenti troveranno a disposizione materiale didattico per gli approndimenti come filmati, power point, testi e pubblicazioni in diverse lingue. Il docente, inoltre, per solelcitare la comprensione e l'analisi Eventuali incontri di approfondimento su specifiche tematiche (come per esempio le elezioni europee del 2019) saranno, se richieste dagli studenti, organizzati e concordati in seguito. PROGRAMMA/CONTENUTO l corso si articola in quattro ambiti connessi tra loro: analisi "storico politica", "giuridica", "economica" e "multilinguistica e multiculturale" dell'Unione europea. Per quanto attiene la parte “storico-politica” durante lezioni vengono analizzate le tappe fondamentali del processo di integrazione attraverso i Trattati, processo di integrazione iniziato con la nascita della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (Ceca) e della Comunità Economica Europea (Cee) arrivando all’attuale Unione europea (Ue). Relativamente al sistema istituzionale viene analizzata la sua evoluzione, le funzioni e la suddivisione delle competenze (esclusive, concorrenti e di sostegno), presupposto fondamentale per comprendere come le scelte europee condizionano le scelte politiche italiane. Per quanto riguarda gli aspetti "giuridici" vengono illustrati i caratteri originali del sistema, il principio del primato del diritto europeo rispetto al diritto interno degli Stati, le diverse tipologie degli atti europei (legislativi e non legislativi) e la loro rilevanza. Particolare attenzione viene posta al tema della responsabilità degli Stati in materia di violazione degli obblighi europei. L’aspetto "economico" riguarda l’analisi del funzionamento del mercato unico, l’attuazione delle quattro libertà fondamentali di circolazione (merci, persone, servizi, capitali), la realizzazione dell’Unione economica e monetaria con la creazione della Banca centrale europea e l’adozione dell’euro. Vengono inoltre illustrate le principali Politiche comuni, il contenuto della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, l’importanza della Cittadinanza europea ed i cosiddetti diritti “aggiuntivi”, nonché il nuovo strumento di democrazia diretta che è il Diritto di iniziativa dei cittadini europei. L'analisi degli aspetti relativi al "multilinguismo e multiculturalità" riguarda lo studio delle disposizioni dei Trattati e la normativa a tutela della diversità linguistica e della diversità culturali europee, il principio di non discriminazione linguistica e culturale. Tutti gli argomenti oggetto dell'esame finale sono dettegliatamente elencati in un appositio "tasario d'esame" a disposizione degli studenti e scaricabile dalla pagina del docente (http://www.lingue.unige.it/?dipendente=c1961) e, prima dell'inizio delle lezioni, sull'aula web. TESTI/BIBLIOGRAFIA La bibliografia consigliata sarà indicata dal docente prima dell'inizio delle lezioni sull'aula web e sulla pagina personale (http://www.lingue.unige.it/?dipendente=c1961) DOCENTI E COMMISSIONI EDOARDO PUSILLO Ricevimento: L'orario di ricevimento del docente durante in primo semestre è il mercoledì dalle 11 alle 13. Al di fuori di questo orario il docente è comunque disponibile previo appuntamento scrivendo a edopusi @yahoo.it Durante il secondo semestre il ricevimento avverrà su appuntamento inviando la richiesta a edopusi@yahoo.it. Commissione d'esame EDOARDO PUSILLO (Presidente) MARIA STELLA ACERNO CARLO DEGLI ABBATI CLAUDIO FERRARI LEZIONI INIZIO LEZIONI Mercoledì 3 ottobre (ore 9 aula magna). Eventuali modifiche saranno comunicate tempestivamente sulla pagina del docente (http://www.lingue.unige.it/?dipendente=c1961) Orari delle lezioni DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame finale è suddiviso in una esercitazione scritta (due domande) ed in una prova orale (una domanda). L'esercitazione scritta è propedeutica alla prova orale e costitusce la base di valutazione per la determinazione del voto finale. Tutti gli argomenti che sono oggetto dell'esame sono dettegliatamente elencati in un appositio "tasario d'esame" a disposizione degli studenti e scaricabile dall'aula web oppure dalla pagina del docente (http://www.lingue.unige.it/?dipendente=c1961). MODALITA' DI ACCERTAMENTO Con l'esercitazione scritta (due domande) lo studente deve dar prova di illustrare gli argomenti del "tesario" che gli saranno chiesti e di aver: 1. compreso le tappe fondamentali del processo di integrazione europeo, le visioni politiche e gli equilibri economici che hanno condizionato la sua l'evoluzione nonche la realizzazione del mercatao unico (la prima domanda verte su un aspetto storico o politico oppure giuridico o economico dell'integrazione); 2. aver capito la composizione ed i poteri delle istituzioni europee, saper analizzare il funzionamento (la seconda domanda riguarda una delle istituzioni). 3. con la prova orale (terza domanda) lo studente deve dimostrare di essere in grado di analizzare e valutare gli aspetti politici, economici o giuridici dell'Unione europea. La votazione finale è espressa in trentesimi. Ad ognuna delle tre domande viene attributo un voto da zero a 10 che corrisponde al giudizio sulal capacità dello studente ai aver raggiunto i risultati di apprendimento attesi. La somma dei voti conseguiti costituisce il voto finale. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 21/01/2019 10:00 GENOVA Scritto + Orale 11/02/2019 10:00 GENOVA Scritto + Orale 30/04/2019 10:00 GENOVA Orale 30/04/2019 10:00 GENOVA Scritto 06/06/2019 10:00 GENOVA Scritto + Orale 29/07/2019 10:00 GENOVA Scritto + Orale 02/09/2019 10:00 GENOVA Scritto + Orale 23/09/2019 10:00 GENOVA Scritto + Orale ALTRE INFORMAZIONI La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma consigliata. Per poter sostenere l'esame lo studente deve iscriversi nell'apposito registro sul sito dell'Ateneo (www.studenti.unige.it / servizi online agli studenti / Gestione prenotazione esami); nessun altro tipo di iscrizione o comunicazione, salvo comprovati motivi, è considerata valida. Lo studente che, dopo aver sostenuto lo scritto, non si presenta all'orale è considerato "ritirato".