CODICE 86884 ANNO ACCADEMICO 2020/2021 CFU 5 cfu anno 2 INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA 9914 (LM-4) - GENOVA 5 cfu anno 2 INGEGNERIA CIVILE 10799 (LM-23) - GENOVA 5 cfu anno 2 ARCHITETTURA 9915 (LM-4) - GENOVA 5 cfu anno 1 ARCHITETTURA 9915 (LM-4) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/08 SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso illustra le relazioni che intercorrono tra principi di meccanica strutturale e forme dell'architettura. Si analizzano soluzioni tradizionali e innovative che consentono di interpretare e governare tali relazioni. Le lezioni ed l'attività di laboratorio sono finalizzate a sviluppare la sensibilità interpretativa e le capacità metodologiche necessarie alla comprensione, valutazione e ottimizzazione della simbiosi fra riuscita formale e prestazione strutturale nella progettazione moderna. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Acquisizione della capacità di individuare ed analizzare criticamente le relazioni tra forma architettonica e princìpi della meccanica strutturale. Capacità di identificare e comprendere le soluzioni tradizionali e innovative adottate nella progettazione strutturale dell’architettura moderna e contemporanea, attraverso la rappresentazione geometrica e la definizione di modelli meccanici qualitativi e quantitativi. Capacità di esprimere la risposta statica e dinamica di tali modelli in termini parametrici, di apprezzare la dipendenza delle prestazioni strutturali dai parametri fondamentali della forma e della struttura, di proporre idee progettuali alternative finalizzate alla soluzione di eventuali criticità prestazionali. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Acquisizione della capacità di individuare ed analizzare criticamente le relazioni tra forma architettonica e princìpi della meccanica strutturale. Capacità di identificare e comprendere le soluzioni tradizionali e innovative adottate nella progettazione strutturale dell’architettura moderna e contemporanea, attraverso la rappresentazione geometrica e la definizione di modelli meccanici qualitativi e quantitativi. Capacità di esprimere la risposta statica e dinamica di tali modelli in termini parametrici, di apprezzare la dipendenza delle prestazioni strutturali dalle proprietà fondamentali della forma e della struttura, di proporre idee progettuali alternative finalizzate alla soluzione di eventuali criticità prestazionali. Capacità di comprensione, confronto e dialogo costruttivo tra le esigenze interdisciplinare dei diversi attori nella dinamica progettuale. MODALITA' DIDATTICHE Il corso si compone di lezioni teoriche e di un laboratorio progettuale. Agli studenti è richiesto lo svolgimento di un elaborato (relazione e tavole progettuali) riguardante l'analisi critica della morfologia strutturale di un'opera di architettura moderna o contemporanea. Le lezioni potranno tenersi in modalità telematiche, sulla piattaforma Teams, se necessario per situazioni di emerganza. PROGRAMMA/CONTENUTO LEZIONI FRONTALI (30 ore) – Introduzione alla morfologia strutturale. Principi di resistenza per forma e per massa e loro evoluzione storica. Morfologie strutturali: (i) edifici multipiano di grande altezza, forme architettoniche e modelli strutturali di riferimento (telai di travi, telai e pareti), distribuzione ottima delle rigidezze in relazione all’azione dimensionante, (ii) coperture di grandi luci, forme architettoniche e modelli strutturali di riferimento (grigliati di travi, piastre e lastre inflesse), ripartizione e distribuzione delle rigidezze flessionali e membranali, (iii) sistemi prevalentemente resistenti a compressione, forme e modelli strutturali di riferimento (archi e gusci), rapporto tra forma e rigidezza (iv) sistemi prevalentemente resistenti a trazione, forme e modelli strutturali di riferimento (cavi e reti di funi), rapporto tra forma e rigidezza, (v) lattici strutturali resistenti a trazione e compressione (strutture reticolari), rapporto tra forma e rigidezza. Analisi e discussione di alcuni casi studio di morfologie strutturalmente inefficaci o inefficienti e relative contromisure (Campanile San Patrizio a Roma, Facoltà di Ingegneria dell’Aquila, ecc). Complementi: ottimizzazione strutturale e microstrutturale di tipo topologico e parametrico, progettazione parametrica. LABORATORIO PROGETTUALE di GRUPPO (20 ore) – Selezione ragionata di casi studio di architettura moderna o contemporanea di interesse ingegneristico. Analisi inversa: restituzione grafica delle principali componenti architettoniche, descrizione modellistica della struttura resistente ed individuazione dei rapporti tra forma architettonica e meccanica strutturale. Analisi diretta: Modellazione strutturale semplificata e/o avanzata, interpretazione delle scelte progettuali ed analisi delle criticità. Proposta di soluzioni progettuali alternative e/o innovative. TESTI/BIBLIOGRAFIA Una selezione di oltre 30 testi sul tema della Morfologia Strutturali e su questioni complementari sono disponibili sulla pagina Aulaweb del Corso DOCENTI E COMMISSIONI MARCO LEPIDI Ricevimento: Ogni Martedì pomeriggio a partire dalle ore 17.00, presso lo studio del docente in Villa Cambiaso. Il ricevimento potrà essere tenuto in modalità telematica, se necessario per situazioni di emergenza. Commissione d'esame MARCO LEPIDI (Presidente) ANDREA BACIGALUPO LUIGI GAMBAROTTA LEZIONI Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame consiste nella discussione dell'elaborato progettuale e in una prova orale su uno o più argomenti trattati nelle lezioni teoriche. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 30/06/2021 10:00 GENOVA Orale 07/07/2021 10:00 GENOVA Orale