CODICE | 72508 |
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ANNO ACCADEMICO | 2021/2022 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | ICAR/08 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 2° Semestre |
PROPEDEUTICITA |
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l’esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
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MODULI | Questo insegnamento è un modulo di: |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
Il modulo fornisce elementi di cinematica e statica dei sistemi di corpi rigidi piani. La trave strutturale e i sistemi di travi deformabili. Travature iperstatiche. Il continuo deformabile. Modelli costitutivi e proprietà elastiche dei materiali. Analisi locale della trave elastica: problema di Saint-Venant. Teorie approssimate per profili sottili. Progetto e verifica di travi
Il corso introduce gli studenti alla Meccanica dei Solidi attraverso la formulazione di opportuni modelli matematici atti a simulare il comportamento reale del materiale. Tra questi il più semplice e largamente utilizzato è noto come continuo di Cauchy. Il corso rappresenta pertanto una introduzione alla Meccanica dei Materiali (per usare una terminologia anglosassone) che risulta fondamentale in ogni campo dell’Ingegneria, non solo per l’Ingegneria Civile e Ambientale. L’obiettivo formativo principale è fornire, nella prima parte del corso, basi sull’analisi di tensione, deformazione e legame costitutivo di solidi tridimensionali in ambito lineare (i.e., piccoli spostamenti e gradienti di spostamento). Nella seconda parte del corso viene affrontato un modello particolare in grado di rappresentare un continuo mono-dimensionale di tipo trave (modello di De Saint Venant), la cui soluzione permette di trattare tutti i casi di sollecitazione presenti nei problemi strutturali ingegneristici. Il forte collegamento con il Modulo 1 viene più volte sottolineato con semplici esempi. Alla fine del corso gli studenti saranno quindi in grado di progettare e verificare semplici travi soggette a sollecitazioni non solo di natura piana ma anche tridimensionale (come nel caso di flessione deviata e torsione).
Durante il corso lo studente deve sviluppare le seguenti, principali capacità, come risultato del processo di apprendimento:
- interpretare fisicamente stati di deformazione e stati di tensione
- determinare deformazioni e tensioni principali e loro direzioni in modo analitico e grafico
- scrivere equazioni di congruenza e di equilibrio del corpo continuo
- utilizzare le equazioni di legame costitutivo di materiali elastici lineari isotropi e scriverne l’energia potenziale elastica
- determinare stati di tensione, di deformazione e campi di spostamenti derivanti da differenti sollecitazioni semplici e composte nell’ambito del modello continuo di De Saint Venant: sforzo normale, flessione retta e composta, presso-tenso flessione, torsione, taglio, torsione e taglio
- rappresentare graficamente gli stati di tensione determinati
- utilizzare teorie approssimate per la valutazione della torsione uniforme in sezioni sottili aperte e chiuse
- effettuare verifiche di resistenza in presenza di stati pluriassiali di tensione
- saper affrontare problemi di progetto e verifica di travi semplici
Lezioni frontali: alla lavagna con uso di proiezioni
Il continuo di Cauchy
Analisi della deformazione
Analisi della tensione
Identità dei Lavori Virtuali
Legame costitutivo
Il problema elastico e il postulato di De Saint Venant
Il problema di De Saint Venant
Metodo semi-inverso
Soluzione generale per la tensione normale
Sottoproblema 1: estensione uniforme
Sottoproblema 2: flessione uniforme
Problemi composti (flessione deviata e forza normale eccentrica)
Sottoproblema 3: torsione uniforme
Sottoproblema 4: flessione non uniforme
Problemi composti: taglio e torsione, centro di taglio
Cenni sui criteri di resistenza, tensione ideale, il criterio di Huber-Mises-Hencky
Dispense del corso disponibili su Aulaweb
Nunziante, Gambarotta, Tralli - Scienza delle Costruzioni - McGraw Hll (capitoli 5 e 6)
Luongo, Paolone - Scienza delle Costruzioni: Il continuo di Cauchy - Casa Editrice Ambrosiana (capitoli 1-6, 10)
Casini, Vasta - Scienza delle Costruzioni - Città Studi Edizioni (capitoli 13-22, 24)
Ricevimento: Ricevimento su richiesta (appuntamento tramite email o Teams), in presenza o modalità telematica
LUIGI GAMBAROTTA (Presidente)
ANDREA BACIGALUPO
VITO DIANA
GIUSEPPE PICCARDO (Presidente Supplente)
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
L’esame del modulo 2 di SdC I si articola in una prova scritta e in una prova orale.
Durante lo svolgimento del corso si svolgeranno 2 prove parziali il cui superamento esonera dal sostenere la prova scritta.
La prova scritta è basata sulla soluzione di alcuni (2/3) problemi simili a quelli trattati durante le esercitazioni del Corso, riguardanti tutto il programma del corso. Non è ammesso l’uso di libri o appunti, e di apparecchiature elettroniche di alcun genere (cellulari, tablet, laptop). Le prove scritte hanno validità nell’ambito della sessione di esame in cui vengono sostenute (Giugno-Settembre o Gennaio-Febbraio). Lo studente che abbia riportato nella prova scritta una votazione uguale o superiore a 18 è ammesso alla prova orale. La consegna di una prova scritta annulla l’esito di eventuali prove scritte sostenute in precedenza.
Le prove parziali scritte proposte durante lo svolgimento del corso (II semestre), superate nel loro complesso con una votazione media uguale o superiore a 18, sostituiscono la prova scritta. Le prove parziali perdono validità se la prova orale non viene sostenuta entro la fine della sessione in cui vengono svolte (settembre). I temi delle prove parziali vertono sui contenuti sviluppati nei periodi antecedenti la prova stessa e riguardano la prima (continuo di Cauchy) e la seconda parte (soluzioni del modello di DSV) del corso. La consegna di una prova scritta annulla l’esito delle prove parziali.
La prova orale è finalizzata alla verifica dell’acquisizione dei concetti e delle capacità di analisi acquisiti dallo studente e dalla conoscenza della parte teorica del programma, oltre a una possibile discussione di quanto emerso dalla prova scritta. Per sostenere la prova orale è necessario avere una prova scritta valida ed essere in regola con le propedeuticità. Se l’esito della prova orale non è sufficiente, è necessario sostenere una nuova prova scritta.
Gli esami si svolgono in Italiano. L’esame orale può essere sostenuto in Inglese.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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07/01/2022 | 15:00 | GENOVA | Orale | |
20/01/2022 | 15:00 | GENOVA | Scritto | |
11/02/2022 | 15:00 | GENOVA | Orale | |
21/06/2022 | 15:00 | GENOVA | Scritto | |
04/07/2022 | 15:00 | GENOVA | Orale | |
18/07/2022 | 15:00 | GENOVA | Scritto | |
01/08/2022 | 15:00 | GENOVA | Orale | |
02/09/2022 | 15:00 | GENOVA | Scritto | |
12/09/2022 | 15:00 | GENOVA | Orale |