CODICE 53076 ANNO ACCADEMICO 2022/2023 CFU 6 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-38) - GENOVA 6 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-37) - GENOVA 6 cfu anno 2 CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI 8453 (L-1) - GENOVA 6 cfu anno 3 CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI 8453 (L-1) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/10 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento di Legislazione per i Beni Culturali intende presentare il sistema giuridico italiano in materia di beni culturali e il quadro normativo vigente in materia. Gli argomenti saranno affrontati anche attraverso la disamina di casi concreti e l’illustrazione delle soluzioni ad essi, come elaborate, in particolare, dai giudici, soprattutto amministrativi. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L'insegnamento di “Legislazione per i beni culturali” si pone l'obiettivo di fornire agli studenti un quadro complessivo della disciplina dei beni culturali così come contenuta nel D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii. Fornirà altresì i necessari presupposti per inquadrare la disciplina anche in chiave diacronica con aperture comparatistiche ed al diritto internazionale e dell’Unione europea. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L'insegnamento di Legislazione per Beni Culturali si prefigge, in primo luogo, l’acquisizione da parte dei discenti di una buona conoscenza generale relativa alla semantica del bene culturale, inteso nelle sue varie declinazioni, categorie e tipologie di appartenenza (beni pubblici e beni privati; beni mobili e immobili; beni materiali e immateriali; beni archeologici, architettonici, storico artistici, archivistici, librari, demoetnoantropologici, ecc.). L'insegnamento, in secondo luogo, mira all’acquisizione dei principi normativi fondamentali in materia di tutela, conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale nazionale. In terzo luogo, il corso tende a consentire ai discenti la soluzione giuridica di alcuni casi concreti rilevanti. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di conoscere e di descrivere le nozioni fondamentali del diritto pubblico/amministrativo e gli istituti della vigente legislazione dei beni culturali. Saprà, altresì, applicare gli stessi ai principali procedimenti amministrativi curati dall'Amministrazione dei beni culturali. MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni si tengono in presenza. La frequenza, sebbene non obbligatoria, è consigliata. Sono considerati frequentanti gli studenti che partecipano in presenza alle lezioni. Il docente, su richiesta specifica dello studente interessato (per e-mail), consente tramite piattaforma Teams la fruizione a distanza delle lezioni. Fornitura di materiali didattici tramite “AulaWeb”, alla quale si consiglia di iscriversi. PROGRAMMA/CONTENUTO L'insegnamento di Legislazione dei Beni Culturali presenta un programma articolato in cinque sezioni principali: 1. Elementi di diritto pubblico e amministrativo; 2. La normativa in materia di beni culturali (in ispecie, il D. Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 e ss.mm.ii); 3. Nozione di bene culturale; 4. Le attività in amministrative in materia di beni culturali; 5. L’organizzazione amministrativa riguardante i beni culturali: in particolare, il Ministero e le Soprintendenze. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per gli studenti frequentanti si consiglia lo studio accurato del seguente testo: Matteo Timo, La disciplina dei beni culturali. Tendenze attuali ed aspetti problematici, Pacini Editore, Pisa, 2017. Per i non frequentanti e per chi intende avere approfondimenti sulle premesse di diritto pubblico e di diritto amministrativo: - Matteo Timo, La disciplina dei beni culturali. Tendenze attuali ed aspetti problematici, Pacini Editore, Pisa, 2017. - AA.VV., Lineamenti di diritto pubblico, Giappichelli, Torino, 2021, relativamente alle parti generali di diritto pubblico e di diritto amministrativo che saranno precisate su Aulaweb. DOCENTI E COMMISSIONI MATTEO TIMO Ricevimento: Il docente riceve a margine delle lezioni o su appuntamento concordato via mail (matteo.timo@unige.it). Commissione d'esame MATTEO TIMO (Presidente) PAOLA FRULIO LUCA BALDINI (Supplente) GIOVANNI BOTTO (Supplente) MATTEO TIMO (Presidente) LUDOVICA COSTIGLIOLO LUCA BALDINI (Supplente) GIOVANNI BOTTO (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Febbraio 2023 Orari delle lezioni LEGISLAZIONE PER I BENI CULTURALI ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame orale, eventualmente preceduto da una parte scritta nel caso in cui gli esaminandi siano in numero elevato. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La valutazione tiene conto della seguente scala di valore: 1. Un’approfondita conoscenza del libro di testo consigliato e dei materiali messi a disposizione dal docente, la padronanza di linguaggio anche tecnico-giuridico, comporteranno una valutazione con voti da 28 a 30 con lode; 2. La conoscenza dei testi previsti dal programma di esame, una discreta capacità di analisi e un linguaggio per lo più corretto porteranno a una valutazione compresa tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24); 3. Una conoscenza non approfondita o non completa dei testi e dei materiali previsti, modalità espressive non sempre appropriate potranno essere considerate sufficienti (18-22); 4. Lacune gravi nella conoscenza dei testi consigliati, mancata acquisizione del lessico specialistico, mancata acquisizione di capacità di analisi porteranno ad una valutazione negativa della prova d'esame. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 17/01/2023 16:00 GENOVA Orale 07/02/2023 15:00 GENOVA Orale 12/05/2023 10:00 GENOVA Orale 23/05/2023 15:00 GENOVA Orale 06/06/2023 15:00 GENOVA Orale 20/06/2023 15:00 GENOVA Orale 04/07/2023 14:00 GENOVA Orale 12/09/2023 15:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI