Il libro a stampa è un manufatto prodotto con l’impiego di una precisa tecnologia. Il libro a stampa è anche uno dei più efficienti media per la conservazione e la trasmissione delle conoscenze. Il libro a stampa è una merce che viene veicolata dal commercio librario obbedendo a norme e prassi commerciali. L’insegnamento di Storia del libro e dell’editoria analizza questi tre aspetti del libro permette di comprendere a pieno i meccanismi di produzione e di diffusione del libro con una particolare attenzione all’antico regime tipografico.
Obiettivi formativi sono la conoscenza delle principali caratteristiche tecniche, modalità commerciali e dinamiche culturali dell'editoria libraria italiana ed europea nei secoli XV-XIX; l’approfondimento del rapporto fra libro e biblioteca intesa come paradigma descrittivo e bibliografico e non solo come istituzione; la conoscenza generale della editoria italiana con l’individuazione delle caratteristiche contenutistiche, di sviluppo, di evoluzione, di modernizzazione commerciale, intellettuale e finanziaria dell'editoria nazionale tra '800 e '900.
La partecipazione alle attività formative e/o lo studio individuale consentiranno allo studente iscritto per 6 cfu di:
Per gli studenti iscritti per 9 cfu i risultati di apprendimento saranno, oltre a quelli elencati sopra, i seguenti:
Nessun prerequisito è richiesto per questo insegnamento, salvo normali conoscenze storiche e letterarie.
Lezioni frontali con il diretto coinvolgimento degli studenti nell’analisi dei manufatti che saranno usati durante la lezione.
Le lezioni si tengono in aula e possono essere seguite unicamente in presenza. La frequenza, sebbene non obbligatoria, è consigliata.
Eventuali studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con il docente per concordare un programma alternativo.
Tutti gli studenti sono tenuti a registrarsi su Aulaweb.
La storia del libro: definizione, oggetto e metodi. Il libro antico a stampa. L’invenzione della stampa a caratteri mobili: i supporti scrittori, i caratteri, l’inchiostro tipografico, il torchio tipografico. Le fasi della produzione del libro. L’ideazione e la progettazione, le spese di stampa, dedicazione, società per la stampa. Editore e tipografo. Marca editoriale. Contratto di edizione. La fabbricazione del libro: la tipografia, il tipografo, il compositore, il formato del libro, la forma di stampa. La cassa tipografica, la forma e il formato, la formula di segnatura. Il mazziere, il torchio e i torcolieri, le operazioni di stampa. Il fascicolo: edizione, impressione emissione, e stato. Le parti componenti del libro: il frontespizio, l’antiporta, i preliminari, il colophon. L’ornamentazione libraria: decorazione e illustrazione. La pagina a stampa: titolo corrente, richiami, segnatura, lo specchio di stampa. Il sistema dei privilegi. Il confezionamento del libro: la legatura. La diffusione del libro: il commercio librario: librai, cartolai, colporteur. Il controllo bibliografico e la censura civile e religiosa. La fruizione del libro: lettori, collezionisti e utenti. L’evoluzione del prodotto libro.
– Marco Santoro, Storia del libro italiano: libro e società in Italia dal Quattrocento al nuovo millennio. Nuova ed. riv. e ampliata. Milano: Bibliografica, 2008. (Bibliografia e biblioteconomia, 83).
– Lorenzo Baldacchini, Il libro antico: storia, diffusione e descrizione. 3. ed. - Roma: Carocci, 2019. (Studi superiori; 1168).
I testi trattati a lezione saranno resi disponibili su Aulaweb e in aula.
Ricevimento: Il ricevimento si potrà svolgere sia in presenza che su canale Teams, in base ad un appuntamento da concordare con il docente via email.
GRAZIANO RUFFINI (Presidente)
STEFANO GARDINI
VALENTINA RUZZIN (Supplente)
lunedì 18 settembre 2023
Prova orale
Il colloquio accerterà l’acquisizione degli aspetti teorici e metodologici della storia del libro, nonché la capacità di affrontare l’analisi di alcuni manufatti analizzati a lezione e di richiamare gli aspetti fondamentali della loro produzione. Verificherà inoltre la capacità di utilizzare la corretta terminologia tecnica.
La soglia di base si intende raggiunta nei casi in cui lo studente dimostri di avere sostanzialmente compreso gli aspetti teorici e metodologici, di conoscere almeno nelle linee fondamentali gli aspetti della storia del libro e dell’editoria, di sapersi muovere in maniera corretta di fronte a un esemplare e di utilizzare la terminologia tecnica necessaria allo scopo.
La soglia di eccellenza si intende raggiunta nei casi in cui lo studente dimostri una profonda padronanza degli aspetti teorici e tecnici, abbia fatto propri gli aspetti della storia del libro e dell’editoria, affronti con sicurezza l’analisi di un esemplare, essendo in grado di dedurre in autonomia le scelte fatte tecnicamente per la sua realizzazione, e padroneggi la terminologia tecnica della disciplina.