CODICE 24912 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 2 TEORIE E TECNICHE DELLA MEDIAZIONE INTERLINGUISTICA 8741 (L-12) - GENOVA 6 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-38) - GENOVA 6 cfu anno 2 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI 9265 (LM-37) - GENOVA 6 cfu anno 2 TRADUZIONE E INTERPRETARIATO 8743 (LM-94) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/14 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’insegnamento analizza il complesso funzionamento dell'Unione europea, la sua evoluzione storica, le visioni politiche e gli equilibri economici che hanno condizionato il processo di integrazione nonché la normativa affermatisi nel corso degli anni. Viene illustrata la struttura istituzionale ed il ruolo delle singole istituzioni, le competenze dell'Unione, la prevalenza della normativa europea sul diritto interno degli Stati, l'unione economica e monetaria, nonchè le principali politiche comuni ed i fondamentali aspetti legati a multilinguismo e multiculturalità. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Lo scopo del corso è quello di educare al diritto e alla politica dell'integrazione europea, ai modi di funzionamento delle istituzioni europee, di chiarire il senso e i contenuti del processo di integrazione europea. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il programma è strutturato in modo da offrire agli studenti buone conoscenze dell'Unione europea sia in ambito storico-politico, sia giuridico, sia economico. L'insegnamento si propone infatti di fornire ai discenti la consapevolezza e la comprensione delle "regole europee" che hanno rilevanza nella società e nel mondo del lavoro e, inevitabilmente, condizionano la vita di ognuno di noi in quanto destinatari, anche se indirettamente, della normativa europea. Capire il funzionamento dell'Unione europea ed il rapporto tra norme europee e norme interne degli Stati permette l'acquisizione di specifiche competenze che, unite alla conoscenza delle lingue straniere, rappresentano un "valore aggiunto" necessario per essere maggiormente competitivi nel mondo del lavoro. Oltre allo studio del complesso sistema di funzionamento dell'Unione europea durante le lezioni vengono approfondite le principali problematiche relative al fondamento giuridico del multilinguismo e della multiculturalità. Sono quindi analizzate questioni come: il “linguaggio” dei testi legislativi e politico-amministrativi dell’Ue, la politica linguistica, il ruolo di traduttori ed interpreti, le problematiche connesse alla comprensione ed alla traduzione delle norme europee ed i casi di non uniforme interpretazione di un testo di legge nelle diverse versioni linguistiche. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto vengono analizzati casi concreti ed illustrata la giurisprudenza della Corte di giustizia in materia di divergenze terminologiche nell'interpretazione ed applicazione delle norme. PREREQUISITI Non sono previsti prerequisiti. Gli aspetti giuridici ed economici del processo di integrazione e dell'attualità europea sono trattati in modo da essere compresi anche senza nozioni di base. MODALITA' DIDATTICHE L'insegnamento è di 36 ore (durante il primo semestre) corrispondenti a 6 CFU. Le lezioni sono tutte in presenza in aula e on line sulla piattaforma Microsoft Teams. La frequenza non è obbligatoria ma consigliata. Agli studenti è chiesto di preparasi su uno dei testi indicati in bibliografia . E' altresì chiesto di consultare i siti web delle istituzioni europee e aggiornarsi sull'attività dell'Unione europea. Al fine di agevolare la comprensione della materia e stimolare gli studenti alla riflessione sul ruolo dell'Unione europea il docente, ogni volta che se ne presenterà l'opportunità, cercherà di "collegare" quanto spiegato a lezione con l'attualità europea. Nella parte storico-politica per facilitare lo studente a memorizzare gli eventi vengono utilizzati brevi filmati scaricabili da http://europa.eu e da youtube. Per quanto riguarda la parte giuridica al fine di sollecitare gli studenti alla comprensione ed all’analisi dei testi europei il docente si avvale di eur-lex (il sito dell’Unione europea che offre la consultazione gratuita di tutti i testi di legge dell’Ue disponibili in tutte le lingue ufficiali), sito utile anche per confronti terminologici. Per la parte economica il docente mette a disposizione power point e documenti realizzati dall'ufficio pubblicazioni dell’Unione europea (scaricabili da https://publications.europa.eu). I non frequentanti potranno seguire il corso on line (sulla piattaforma Microsoft Teams) e completare l'apprendimento della materia in aula web attraverso le sintesi delle lezioni, sintesi corredate da schemi riassuntivi di facile comprensione. Nell'aula web, inoltre, gli strudenti trovano a disposizione materiale didattico per gli approndimenti come power point, filmati, articoli e pubblicazioni inseriti dal docente appositamente in diverse lingue europee. Eventuali incontri di approfondimento su specifiche tematiche sono organizzati e concordati durante l'anno accademico. PROGRAMMA/CONTENUTO L'insegnamento si articola in quattro ambiti collegati tra loro: analisi "storico-politica", "giuridica", "economica" e "multilinguistica/multiculturale". Per quanto attiene la parte “storico-politica” durante le lezioni vengono analizzate le tappe fondamentali del processo di integrazione attraverso lo studio dei fondamentali Trattati europei, processo iniziato con la nascita della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (Ceca) e della Comunità Economica Europea (Cee) arrivando all’attuale Unione europea (Ue). Relativamente al sistema istituzionale viene analizzata la sua evoluzione, le funzioni e la suddivisione delle competenze (esclusive, concorrenti e di sostegno-coordinamento-completamento), presupposto fondamentale per comprendere come le decisioni europee condizionano le scelte politiche italiane. Per quanto riguarda gli aspetti "giuridici" vengono illustrati i caratteri originali del sistema, il principio del primato del diritto europeo rispetto al diritto interno degli Stati, le diverse tipologie di atti europei (legislativi e non legislativi) e la loro rilevanza. Particolare attenzione viene posta al tema della responsabilità degli Stati in materia di violazione degli obblighi europei. L’aspetto "economico" riguarda l’analisi del funzionamento del "mercato unico europeo", l’attuazione delle quattro libertà fondamentali di circolazione (merci, persone, servizi e capitali), la realizzazione dell’Unione economica e monetaria con la creazione della Banca centrale europea e l’adozione dell’euro. Vengono inoltre illustrate le principali Politiche comuni, il contenuto della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, l’importanza della Cittadinanza europea ed i cosiddetti diritti “aggiuntivi”, nonché il nuovo strumento di democrazia diretta che è il Diritto di iniziativa dei cittadini europei. L'analisi degli aspetti relativi a "multilinguismo e multiculturalità" riguarda lo studio delle disposizioni dei Trattati e della normativa a tutela della diversità linguistica e della diversità culturale europea, la politica linguistica dell'Ue, la suddivisione tra lingue ufficiali e lingue di lavoro ed il principio di non discriminazione linguistica e culturale. Tutti gli argomenti oggetto dell'esame finale sono dettegliatamente elencati in un apposito "tasario d'esame" a disposizione degli studenti e scaricabile dalla pagina del docente (https://lingue.unige.it/edoardo.pusillo%40unige.it) e dall'aula web (https://2022.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=3255). TESTI/BIBLIOGRAFIA Bibliografia consigliata: Edoardo Pusillo, Europa, contenuti politici, giuridici ed economici del processo di integrazione, ultima edizione, Ecig, Genova. oppure Enzo Cannizzaro, Il diritto dell’integrazione europea, Ed Giappichelli, 2022, Torino. E’ inoltre possibile scaricare il testo “Fact sheets on the European Union” (disponibile in tutte le lingue ufficiali EU) dal sito EU Publications - EU Publications - Publications Office of the EU (europa.eu). Lettura consigliata: Carlo Degli Abbati, Perché credere in questa Europa, Termanini editore, 2022, Genova DOCENTI E COMMISSIONI EDOARDO PUSILLO Ricevimento: Il docente durante il primo semestre è a disposizione degli studenti tutti i mercoledì dalle 10,15 alle 11,30 presso il suo studio in Dipartimento (piazza Santa Sabina 5° piano). Per tutto l'anno accademico gli studenti possono comunque contattare il docente per email (edopusi@yahoo.it oppure edoardo.pusillo@unige.it ) per concordare un colloquio in presenza in Dipartimento oppure a distanza sulla piattaforma Microsoft Teams. Commissione d'esame EDOARDO PUSILLO (Presidente) CLAUDIO FERRARI MARIA STELLA ACERNO (Supplente) CARLO DEGLI ABBATI (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni (in presenza e on line sulla piattaforma Microsoft Teams) iniziano il 3 ottobre 2023, alle ore 14, in aula E e proseguono secondo l'orario di seguito indicato: MARTEDI' ore 14 - 15 aula E (Polo didattico) VENERDI' ore 13 - 15 aula magna (polo didattico) Orari delle lezioni DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame finale si svolge in presenza ed in forma orale. Tutti gli argomenti che sono oggetto dell'esame sono elencati nel "tasario d'esame" a disposizione degli studenti e scaricabile dalla pagina del docente oppure dall'aula web. Per poter sostenere l'esame gli studenti devono iscriversi nell'apposito sito dell'Ateneo (www.studenti.unige.it / servizi online agli studenti / Gestione prenotazione esami); nessun altro tipo di iscrizione o comunicazione, salvo comprovati motivi, è considerata valida. MODALITA' DI ACCERTAMENTO In sede di esame ad ogni studente vengono poste tre domande relative agli argomenti indicati nel "tesario". Lo studente deve essere in grado di dimostrare di aver compreso la materia e quindi di: 1. illustrare le tappe fondamentali del processo di integrazione europea, le visioni politiche e gli equilibri economici che hanno condizionato la sua l'evoluzione e la realizzazione del mercato unico (la prima domanda verte su un aspetto storico o politico oppure giuridico o economico dell'integrazione); 2. analizzare la composizione ed i poteri delle istituzioni europee nonchè gli aspetti fondamentali del loro funzionamento (la seconda domanda riguarda una delle istituzioni europee); 3. dimostrare di saper valutare gli aspetti politici, economici o giuridici dell'Unione europea (la terza domanda è finalizzata all'accertamento della capacità di analisi, anche critica, delle fondamentali tematiche europee). La votazione finale è espressa in trentesimi. Ad ognuna delle tre domande viene attributo un voto da zero a 10 che corrisponde al giudizio sulla capacità dello studente di aver raggiunto i risultati di apprendimento attesi. La somma dei voti conseguiti costituisce il voto finale. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 24/01/2024 09:30 GENOVA Orale 07/02/2024 09:30 GENOVA Orale 07/05/2024 14:00 GENOVA Orale 13/06/2024 09:30 GENOVA Orale 10/07/2024 09:30 GENOVA Orale 03/09/2024 09:30 GENOVA Orale 18/09/2024 09:30 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Tutte le informazioni relative all'insegnamento, agli orari, alle date di esame ecc sono costantemente aggiornate sulla pagina del docente (https://lingue.unige.it/edoardo.pusillo%40unige.it) e in aula web (https://2022.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=3255). Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.