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CODICE 59783
ANNO ACCADEMICO 2023/2024
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/04
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 2° Semestre
PROPEDEUTICITA
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

Il corso ha per oggetto la disciplina della crisi d’impresa contenuta nel Codice della Crisi e dell’Insolvenza e nelle leggi speciali.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento si propone: - in prospettiva istituzionale, di fornire le nozioni fondamentali relative alle procedure proprie delle imprese in crisi; - in prospettiva metodologica e formativa di fornire un approccio alla ricerca, alla lettura e all'analisi della giurisprudenza; - in prospettiva applicativa, di fornire alcune testimonianze qualificate per la soluzione di problemi specifici ad una procedura.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Il corso ha come obiettivo l'approfondimento:

  1. della disciplina delle tradizionali procedure concorsuali (liquidazione giudiziale, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa);
  2. degli strumenti e procedure di composizione della crisi (composizione negoziata, piani di risanamento, accordi di ristrutturazione  dei debiti, piani di ristrutturazione omologati,  transazione fiscale);
  3. degli strumenti  e procedure di composizione della crisi da  sovraindebitamento a  favore del debitore non imprenditore.

PREREQUISITI

Il corso richiede la conoscenza del Diritto Commerciale, esame sostenuto nl corso della laurea triennale.

MODALITA' DIDATTICHE

Modalità didattiche:  Lezioni frontali e analisi di casi

Presente su Aulaweb: Sì

PROGRAMMA/CONTENUTO

1.  L’evoluzione della disciplina fallimentare. Gli strumenti di composizione delle crisi e le procedure concorsuali in genere 

2.  La tempestiva emersione della crisi di impresa 

3. Definizioni di crisi, insolvenza e sovraindebitamento

4.  Le norme “manifesto”: gli obblighi dei soggetti che partecipano alla regolazione della crisi e dell’insolvenza. Le disposizioni comuni agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza

5. La composizione negoziata 

6. Principi di carattere processuale. Il procedimento unitario. La domanda con riserva 

7. Gli strumenti negoziali stragiudiziali. Il piano di risanamento. 

8. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti.

9. La transazione fiscale. La convenzione di moratoria

10. Il concordato preventivo 

11. Il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione

12. La liquidazione giudiziale. I presupposti della liquidazione. Gli organi della procedura 

13. Gli effetti dell’apertura della liquidazione giudiziale per il debitore

14. Gli effetti della liquidazione giudiziale per i creditori

15. Gli effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori

16. Gli effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti. Gli effetti della liquidazione sui rapporti di lavoro subordinato (profili generali)

17. Custodia e amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale

18. Avviso ai creditori. Domande di ammissione al passivo. Effetti della domanda

19. Le impugnazioni e il relativo procedimento

20. Esercizio dell’impresa e liquidazione dell’attivo

21. Ripartizioni dell’attivo

22. Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale

23. Il concordato nella liquidazione giudiziale

24. L’esdebitazione

25. Le società nel codice della crisi e dell’insolvenza

26. La liquidazione giudiziale delle società: le disposizioni sulle società in generale

27. Regolazione della crisi e dell’insolvenza del gruppo di imprese

28. Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento. Il concordato minore * 

29. La liquidazione coatta amministrativa *

30. Amministrazione straordinaria *

31. La procedura “Marzano” *

* Solo per il programma da 9 crediti

 

 

 

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Testi consigliati, aggiornati al D. Lgs. 17.6.2022, n. 83, a scelta:

 

1. GIACOMO D’ATTORRE, Manuale di diritto della crisi e dell’insolvenza, seconda edizione, G. Giappichelli Editore,  2022

2.  MASSIMO FABIANI, Sistemi, principi e regole del Diritto della crisi d'impresaLa Tribuna, 2023

3. GIUSEPPE FAUCEGLIA, Il nuovo diritto della crisi e dell'insolvenza, terza edizione, Giappichelli Editore, 2022

4.  STEFANIA PACCHI-STEFANO AMBROSINI, Diritto della crisi e dell’insolvenza, seconda edizione, Zanichelli Editore, 2022

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

MARCO ARATO (Presidente)

GIOVANNI DOMENICHINI

ANDREA PERICU

SIMONETTA RONCO

GIORGIO SEMINO

FRANCESCA LETIZIA VERCELLINO

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

II Semestre

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Orale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Modalità di accertamento:  Esame orale

Ripetizione dell'esame:  Lo studente può sostenere l'esame in tutti gli appelli di qualunque sessione (nel rispetto della speciale disciplina relativa agli studenti fuori corso)

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
18/12/2023 09:00 GENOVA Orale
15/01/2024 09:00 GENOVA Orale
05/02/2024 09:00 GENOVA Orale
27/05/2024 09:00 GENOVA Orale
10/06/2024 09:00 GENOVA Orale
01/07/2024 09:00 GENOVA Orale
09/09/2024 09:00 GENOVA Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Eventuali  propedeuticità e/o prerequisiti consigliati

Il corso richiede la conoscenza del diritto commerciale, esame sostenuto nel corso della laurea triennale.

Per i corsi di studio nei quali il Diritto delle crisi d'impresa è da 6 crediti (Management e servizi legati all'impresa e alla pubblica amministrazione) il programma sopra indicato si arresta al  § 27 compreso.

Risultati di apprendimento previsti

•    Conoscenza  e comprensione  Gli  studenti devono acquisire adeguate conoscenze e  un'efficace capacità di comprensione delle discipline della crisi d'impresa.

•    Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per assumere comportamenti nel corso della futura vita lavorativa.

•    Autonomia di giudizio Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale sia su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi.

•    Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti.

•    Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare.

Obblighi  Non sono previsti obblighi di frequenza.

Informazioni aggiuntive per gli studenti  non frequentanti

Modalità  didattiche:  Non vi sono differenze di programma e di testi di studio tra studenti frequentanti e didattiche   non frequentanti.