I sistemi di controllo automatico rappresentano la tecnologia fondamentale per la realizzazione di macchine e sistemi, in tutti i campi dell’ingegneria, in grado di funzionare in modo automatico con precisione e affidabilità, senza intervento diretto di operatori umani.
I sistemi di controllo automatico sono fondati sul concetto di retroazione e sulle sue proprietà. Tutti i sistemi sia naturali (sistemi biologici, sociali ecc.) che artificiali (macchine, dispositivi, processi, ecc.) svolgono la loro funzione sulla base di meccanismi di retroazione che, se gestita appropriatamente, ne rendono efficace il funzionamento.
L’insegnamento di Controlli Automatici fornisce gli elementi fondamentali necessari per comprendere il funzionamento e le proprieta’ dei sistemi di controllo retroazionati e le basi per l’ingegneria dei sistemi di controllo.
L’insegnamento si propone di fornire gli strumenti di base per la sintesi di regolatori per sistemi dinamici a tempo continuo.
L’insegnamento di Controlli Automatici ha l’obiettivo di fornire agli studenti: i concetti fondamentali alla base della regolazione e del controllo di sistemi dinamici, gli strumenti di base per analizzare il comportamento di sistemi di controllo retroazionati e per progettare semplici regolatori analogici.
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di analizzare le caratteristiche di stabilità, precisione, reiezione ai disturbi e robustezza di sistemi retroazionati lineari tempo-invarianti a singola variabile controllata (LTI-SISO). Inoltre sarà in grado di sintetizzare la funzione di regolazione (regolatore) per il controllo di semplici sistemi LTI-SISO.
Gli strumenti tecnici dell’insegnamento si basano su
La comprensione dei concetti illustrati nell’insegnamento richiede almeno la vaga idea di come funziona il mondo che circonda lo studente. A tale scopo si ritiene utile almeno la conoscenza dei fondamenti delle seguenti discipline
Lezioni frontali per introdurre gli strumenti concettuali ed esercizi svolti in aula per applicare i concetti a casi di studio e facilitarne l’apprendimento.
E' consigliata la frequenza.
Sono inoltre proposti esercizi e problemi nel corso delle lezioni, il cui svolgimento e' a cura degli allievi. Il docente e' costantemente a disposizione per discutere le soluzioni proposte dagli allievi.
Ricevimento: Su appuntamento
GIORGIO CANNATA (Presidente)
ROBERTO SACILE
MARCO BAGLIETTO (Presidente Supplente)
https://corsi.unige.it/9273/p/studenti-orario
Scritto. La prova d'esame consiste nella risoluzione di alcuni semplici esercizi a cui seguono domande (quiz a risposta multipla) relative agli esercizi svolti nella prima parte della prova d'esame.
Agli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) sarà consentita l’adozione di specifiche modalità e supporti che saranno stabiliti caso per caso in accordo col Delegato dei corsi di Ingegneria nella Commissione per l’inclusione di studenti con disabilità.
I risultati di apprendimento vengono accertati mediante la prova d'esame descritta nella sezione "modalità d'esame".
Gli obiettivi formativi si considerano raggiunti nella misura in cui lo studente: