CODICE 72508 ANNO ACCADEMICO 2023/2024 CFU 6 cfu anno 2 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 8715 (L-7) - GENOVA 6 cfu anno 2 SCIENZE DELL'ARCHITETTURA 8694 (L-17) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/08 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: SCIENZE DELL'ARCHITETTURA 8694 (coorte 2022/2023) MATEMATICA 1 56394 2022 MODULI Questo insegnamento è un modulo di: SCIENZA DELLE COSTRUZIONI I MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il modulo fornisce elementi base di meccanica dei solidi necessari alla comprensione dei concetti di deformazione, tensione, proprietà meccaniche dei materiali, applicati all'analisi locale della trave elastica (problema di De Saint-Venant) OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso introduce gli studenti alla Meccanica dei Solidi attraverso la formulazione di opportuni modelli matematici atti a simulare il comportamento reale del materiale. Tra questi il più semplice e largamente utilizzato è noto come continuo di Cauchy. Il corso rappresenta pertanto una introduzione alla Meccanica dei Materiali (per usare una terminologia anglosassone) che risulta fondamentale in ogni campo dell’Ingegneria, non solo per l’Ingegneria Civile e Ambientale. L’obiettivo formativo principale è fornire, nella prima parte del corso, basi sull’analisi di tensione, deformazione e legame costitutivo di solidi tridimensionali in ambito lineare (i.e., piccoli spostamenti e gradienti di spostamento). Nella seconda parte del corso viene affrontato un modello particolare in grado di rappresentare un continuo mono-dimensionale di tipo trave (modello di De Saint Venant), la cui soluzione permette di trattare tutti i casi di sollecitazione presenti nei problemi strutturali ingegneristici. Il forte collegamento con il Modulo 1 viene più volte sottolineato con semplici esempi. Alla fine del corso gli studenti saranno quindi in grado di progettare e verificare semplici travi soggette a sollecitazioni non solo di natura piana ma anche tridimensionale (come nel caso di flessione deviata e torsione). Durante il corso lo studente deve sviluppare le seguenti, principali capacità, come risultato del processo di apprendimento: - interpretare fisicamente stati di deformazione e stati di tensione - determinare deformazioni e tensioni principali e loro direzioni in modo analitico e grafico - scrivere equazioni di congruenza e di equilibrio del corpo continuo - utilizzare le equazioni di legame costitutivo di materiali elastici lineari isotropi e scriverne l’energia potenziale elastica - determinare stati di tensione, di deformazione e campi di spostamenti derivanti da differenti sollecitazioni semplici e composte nell’ambito del modello continuo di De Saint Venant: sforzo normale, flessione retta e composta, presso-tenso flessione, torsione, taglio, torsione e taglio - rappresentare graficamente gli stati di tensione determinati - utilizzare teorie approssimate per la valutazione della torsione uniforme in sezioni sottili aperte e chiuse - effettuare verifiche di resistenza in presenza di stati pluriassiali di tensione - saper affrontare problemi di progetto e verifica di travi semplici MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali: alla lavagna con uso di proiezioni Gli studenti lavoratori e gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, devono contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. PROGRAMMA/CONTENUTO Il continuo di Cauchy Analisi della deformazione Analisi della tensione Identità dei Lavori Virtuali Legame costitutivo Il problema elastico e il postulato di De Saint Venant Il problema di De Saint Venant Metodo semi-inverso Soluzione generale per la tensione normale Sottoproblema 1: estensione uniforme Sottoproblema 2: flessione uniforme Problemi composti (flessione deviata e forza normale eccentrica) Sottoproblema 3: torsione uniforme Sottoproblema 4: flessione non uniforme Problemi composti: taglio e torsione, centro di taglio Cenni sui criteri di resistenza, tensione ideale, il criterio di Huber-Mises-Hencky TESTI/BIBLIOGRAFIA Dispense del corso disponibili su Aulaweb Video delle lezioni disponibili su Teams Nunziante, Gambarotta, Tralli - Scienza delle Costruzioni - McGraw Hll (capitoli 5 e 6) Luongo, Paolone - Scienza delle Costruzioni: Il continuo di Cauchy - Casa Editrice Ambrosiana (capitoli 1-6, 10) Casini, Vasta - Scienza delle Costruzioni - Città Studi Edizioni (capitoli 13-22, 24) DOCENTI E COMMISSIONI GIUSEPPE PICCARDO Ricevimento: Ricevimento studenti su appuntamento scrivendo a giuseppe.piccardo@unige.it, in presenza presso l'ufficio del docente o online (Teams) Commissione d'esame LUIGI GAMBAROTTA (Presidente) PAOLO BADINO VITO DIANA GIUSEPPE PICCARDO (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/corsi/8715/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame del modulo 2 di SdC I si articola in una prova scritta e in una prova orale. Durante lo svolgimento del corso si svolgeranno 2 prove parziali il cui superamento esonera dal sostenere la prova scritta. MODALITA' DI ACCERTAMENTO La prova scritta è basata sulla soluzione di alcuni (2/3) problemi simili a quelli trattati durante le esercitazioni del Corso, riguardanti tutto il programma del corso. E' ammesso l’uso di libri o appunti (prova scritta open-book), non è ammesso l'uso di apparecchiature elettroniche di alcun genere (cellulari, tablet, laptop). Le prove scritte hanno validità nell’intero AA in cui vengono sostenute (Giugno-Febbraio, dal momento che il modulo si svolge nel II semestre). Lo studente che abbia riportato nella prova scritta una votazione ritenuta sufficiente (generalmente uguale o superiore a 18) è ammesso alla prova orale. La consegna di una prova scritta annulla l’esito di eventuali prove scritte sostenute in precedenza. Le prove parziali scritte proposte durante lo svolgimento del corso (II semestre), superate nel loro complesso con una votazione ritenuta sufficiente (entrambe con esiti superiori a 7/30 e con una votazione complessiva approssimativamente superiore a 16), sostituiscono la prova scritta. Le prove parziali perdono validità se la prova orale non viene sostenuta nell'AA in cui vengono sostenute, fino allo svolgimento del corso successivo (indicativamente febbraio). I temi delle prove parziali vertono sui contenuti sviluppati nei periodi antecedenti la prova stessa e riguardano la prima (continuo di Cauchy) e la seconda parte (soluzioni del modello di DSV) del corso. La consegna di una prova scritta annulla l’esito delle prove parziali. La prova orale è finalizzata alla verifica dell’acquisizione dei concetti e delle capacità di analisi acquisiti dallo studente e dalla conoscenza della parte teorica del programma, oltre a una possibile discussione di quanto emerso dalla prova scritta. Per sostenere la prova orale è necessario avere una prova scritta valida ed essere in regola con le propedeuticità. Se l’esito della prova orale non è sufficiente, è possibile ripetere la prova orale UNA SOLA VOLTA mantenendo valida la prova scritta ma SOLO se la prova scritta era stata superata con una votazione superiore a 18. Gli esami si svolgono in Italiano. L’esame orale può essere sostenuto in Inglese. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 22/12/2023 15:00 GENOVA Scritto aula A7 16/01/2024 15:00 GENOVA Orale aula A7 19/01/2024 15:30 GENOVA Scritto aula A7 06/02/2024 15:30 GENOVA Scritto aula A7 14/02/2024 15:30 GENOVA Orale aula A5 14/06/2024 15:30 GENOVA Scritto aula B2 28/06/2024 15:00 GENOVA Orale aula A7 10/07/2024 15:30 GENOVA Scritto aula A7 22/07/2024 15:00 GENOVA Orale aula A7 02/09/2024 15:30 GENOVA Scritto Aula A7 13/09/2024 15:00 GENOVA Orale aula A7