CODICE 65194 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 12 cfu anno 1 SERVIZI LEGALI ALL'IMPRESA E ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 10842 (L-14) - GENOVA 9 cfu anno 2 FILOSOFIA 8455 (L-5) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/20 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L’insegnamento di Filosofia del diritto (analisi economica del diritto e informatica giuridica) si propone di introdurre le studentesse e gli studenti al dibattito contemporaneo riguardo al modo in cui il diritto incide sul ragionamento pratico dei suoi destinatari e sulla risoluzione di conflitti. Nel percorrere l’ampia gamma di argomenti oggetto di tale dibattito, l’insegnamento mette in contatto gli studenti e le studentesse con le più note teorie etiche, giuridiche ed economiche, riflettendo sull’impatto pratico delle tesi da esse avanzate sulle decisioni degli operatori giuridici e dei destinatari delle norme in generale. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Lo scopo centrale dell'insegnamento è che gli studenti e le studentesse sviluppino le proprie capacità analitiche e critiche nei confronti delle istituzioni giuridiche. A tale fine, dovranno raggiungere il dominio dei concetti fondamentali con i quali operare l’analisi dei temi proposti e imparare ad utilizzare i metodi che le diverse correnti teoriche offrono, con speciale attenzione ai contributi della filosofia del linguaggio, della filosofia politico-morale, e dell’analisi economica del diritto. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Lo studio individuale e la frequenza attiva all’insegnamento consentiranno di: presentare le diverse teorie sul linguaggio normativo e la forma in cui esse concepiscono i conflitti normativi (i.e. pratici); valutare in modo comparativo le diverse concezioni del diritto, della morale e del rapporto fra diritto e morale; riconoscere i problemi sintattici, semantici e pragmatici che presenta il linguaggio giuridico; distinguere diversi tipi di norme e il modo in cui ognuno di essi giustifica un comportamento; confrontare le diverse concezioni del ragionamento fondato sul seguire regole, la loro rilevanza, e le critiche che sono state ad esse rivolte; articolare diversi tipi di argomenti a sostegno di una conclusione normativa; ricostruire la motivazione di una sentenza giudiziale ed esercitare un’analisi critica; individuare argomenti fallaci e, in generale, indebolire e rafforzare argomenti; applicare i concetti giuridici fondamentali; riconoscere le principali nozioni teoriche dell’analisi economica del diritto e comprendere le loro applicazioni pratiche; discutere criticamente l’applicazione dell’analisi economica del diritto alla risoluzione dei conflitti pratici. essere consapevoli delle diverse potenzialità dell’applicazione dell’informatica giuridica, descrivere le implicazioni dell’uso dell’informatica giuridica per l’attività giurisdizionale e per l’attuale disegno istituzionale degli ordinamenti giuridici. Per quanto concerne le competenze trasversali, questo insegnamento mira principalmente a promuovere lo sviluppo della competenza alfabetico-funzionale, della competenza personale e della competenza sociale, tutte a un livello avanzato, nonché a sviluppare la capacità di imparare ad imparare a un livello base. PREREQUISITI Non vi sono prerequisiti di accesso per frequentare il corso. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento si svolgerà fondamentalmente mediante lezioni frontali, per un totale di 72 ore (pari a 12 CFU) e divise in tre moduli. Nel corso delle lezioni verranno presentate ed analizzate le principali nozioni teoriche del programma proposto e si discuteranno i casi pratici selezionati. . La partecipazione attiva alle lezioni sarà presa in considerazione al momento della valutazione finale. Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione studiose ed esperti di teoria giuridica su temi di particolare interesse collegati al programma della materia. Nel corso del semestre, si adotteranno anche tecniche come l'instant polling, l'apprendimento basato su casi e problemi, la didattica per gruppi e il metodo della flipped classroom. Questi approcci ci permetteranno di focalizzarci sullo sviluppo delle competenze trasversali, quali la competenza alfabetico-funzionale (livello avanzato), la competenza personale (livello avanzato), la competenza sociale (livello avanzato) e la capacità di imparare ad imparare (livello base). PROGRAMMA/CONTENUTO L’insegnamento si divide in tre moduli: 1- Nel primo modulo, l’insegnamento si propone di introdurre le studentesse e gli studenti alla conoscenza delle principali proposte filosofiche circa: le nozioni generali di norma, ragionamento e conflitto pratico; il modo in cui le teorie etiche e giuridiche incidono sulla risoluzione dei conflitti pratici; un conflitto pratico concreto su un tema che verrà scelto. 2- Nel secondo modulo, lo scopo dell’insegnamento è quello di fornire allo studente i principali strumenti che la logica e la filosofia del linguaggio somministrano per comprendere e identificare: le diverse strategie per distinguere il linguaggio normativo dal linguaggio non normativo; i problemi sintattici, semantici e pragmatici che affliggono il linguaggio giuridico; le caratteristiche logiche dei diversi tipi di norme e di ragionamento applicativo di norme; i diversi tipi di argomenti pratici utilizzati per risolvere i problemi che si affrontano al momento dell’applicazione del diritto: lacune, antinomie, problemi interpretativi; la giustificazione interna ed esterna della decisione giudiziale; le fallacie argomentative e i modi di rafforzare e indebolire argomenti. 3- Nel terzo modulo verranno introdotti i principali strumenti di due correnti dell’analisi economica del diritto (la teoria classica e la teoria della “spinta gentile”), dopodiché si presenterà lo stato attuale della informatica giuridica, le sue potenzialità di applicazione nella pratica e i suoi aspetti critici. L’insegnamento si soffermerà in particolare sui seguenti argomenti: le principali nozioni teoriche delle due correnti proposte sull’analisi economica del diritto; l’applicazione di tali nozioni all’analisi dei casi concreti; la discussione critica della strategia dell’analisi economica dei conflitti giuridici. la possibilità e le implicazioni dell'applicazione della informatica giuridica nella redazione e nell'analisi dei testi giuridici, nella risoluzione dei casi giudiziari e nell'attuale disegno istituzionale degli ordinamenti giuridici. Temi trattati nel primo modulo: Diverse concezioni delle norme. Le norme come ragioni per agire. Ragionamento pratico e conflitti pratici. Conflitti morali. Conflitti fra norme giuridiche. Conflitti fra diritto e morale. Criteri di risoluzione dei conflitti. Concezioni del diritto. Concezioni della morale. Rapporto tra concezioni del diritto e concezioni della morale. Analisi degli argomenti morali e giuridici relativi ad un caso concreto che verrà scelto. Temi trattati nel secondo modulo: Il sistema giuridico. Diversi tipi di norme giuridiche. La differenza fra regole e principi. Validità, applicabilità, efficacia. Il dogma della completezza. Lacune e defettibilità. Il linguaggio giuridico. La grande divisione fra linguaggio normativo e descrittivo. L’indeterminatezza del linguaggio. Ambiguità e vaghezza. Tipi di definizioni. La giustificazione interna ed esterna della decisione giudiziale. Problemi di giustificazione esterna. L’interpretazione del diritto. Teorie dell’interpretazione e argomentazione. La validità e la bontà di un argomento. Diversi tipi di argomenti. Diversi tipi di fallacie. Temi trattati nel terzo modulo: Analisi economica del diritto e sue principali correnti. La teoria classica. Costi, benefici ed esternalità. Vari concetti di efficienza. Efficienza di Pareto ed Equilibrio di Nash. Applicazioni e critiche. La teoria della “spinta gentile”. Il “pungolo” e l’architettura delle scelte. L’effetto della strutturazione delle opzioni alternative. L’effetto della descrizione delle opzioni alternative. Applicazioni e critiche. Lo stato attuale della informatica giuridica. Tre esempi di applicazione pratica: redazione ed analisi dei testi giuridici; analisi dei casi giudiziari; risoluzione dei casi giudiziari. Aspetti critici dell’informatica giuridica. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per gli studenti e le studentesse frequentanti (presenza a 2/3 delle lezioni): Il materiale (PowerPoint) introdotto su AulaWeb. Damiano Canale, Conflitti pratici. Quando il diritto diventa immorale, Roma-Bari, Laterza, 2017. Tutti i capitoli a eccezione del VI, pp. 1-161 e 196-228 (193 pagine). Carlos S. Nino, Introduzione all’analisi del diritto, Giappichelli editore, Torino, 1996, cap. II [pp. 55-87], III [pp. 116-125], IV [pp. 147-209] e V [pp. 217-258] (144 pagine). Andrea Iacona, L'argomentazione, Einaudi editori, Torino, 2005, cap. IV (41 pagine). Giovanni Tuzet, Analisi economica del diritto come argomentazione giuridica, in "Teoria jurídica contemporânea" Vol. 3, No. 2 (giugno-dicembre 2018), pp. 97-122 (26 pagine). David D. Friedman, L'ordine del diritto. Perché l'analisi economica può servire al diritto, Il Mulino, 2004, capp. 1 e 2 (28 pagine). Marco Li Calzi, Un eponimo ricorrente: Nash e la teoria dei giochi in "Bollettino dell’Unione Matematica Italiana, Serie 8", Vol. 6-A—La Matematica nella Società e nella Cultura (2003), fasc. n.1, pp. 3–26 (24 pagine). Luciano Matteo Quattrocchi, La teoria dei giochi, in "Diritto ed economia dell'impresa", fasc. 1/2018, pp. 127-137 (11 pagine). Richard Thaler, Cass Sunstein, Nudge. La spinta gentile, Milano, Feltrinelli, 2009, pp. 7-47, 181-188, 206-218 (59 pagine). Questo programma potrà essere utilizzato dalle studentesse e gli studenti lavoratori, previo accordo con i docenti. Testi per gli studenti e le studentesse non frequentanti: Damiano Canale, Conflitti pratici. Quando il diritto diventa immorale, Roma-Bari, Laterza, 2017 (228 pagine). Carlos S. Nino, Introduzione all’analisi del diritto, Giappichelli, Torino, 1996, cap. II, III, IV, V e VII (269 pagine). Andrea Iacona, L'argomentazione, Einaudi editori, Torino, 2005, cap. IV (41 pagine). Giovanni Tuzet, Analisi economica del diritto come argomentazione giuridica, in "Teoria jurídica contemporânea" Vol. 3, No. 2 (giugno-dicembre 2018), pp. 97-122 (26 pagine). David D. Friedman, L'ordine del diritto. Perché l'analisi economica può servire al diritto, Il Mulino, 2004, capp. 1 e 2 (28 pagine). Marco Li Calzi, Un eponimo ricorrente: Nash e la teoria dei gioci in "Bollettino dell’Unione Matematica Italiana, Serie 8", Vol. 6-A—La Matematica nella Società e nella Cultura (2003), fasc. n.1, pp. 3–26 (24 pagine). Luciano Matteo Quattrocchi, La teoria dei giochi, in "Diritto ed economia dell'impresa", fasc. 1/2018, pp. 127-137 (11 pagine). Richard Thaler, Cass Sunstein, Nudge. La spinta gentile, Milano, Feltrinelli, 2009, pp. 7-47, 181-188, 206-218 (59 pagine). DOCENTI E COMMISSIONI LUCA MALAGOLI Ricevimento: Il ricevimento studenti/laureandi si svolgerà previo appuntamento, concordato via e-mail. ANDREJ KRISTAN Ricevimento: Su appuntamento. Commissione d'esame ANDREJ KRISTAN (Presidente) LUCA MALAGOLI (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni si svolgeranno nel secondo semestre, nel periodo compreso tra il 10 febbraio e il 15 maggio. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Per gli studenti e le studentesse frequentanti l’esame finale è orale e consta di due parti. In primo luogo, lo studente dovrà presentare, in modo approfondito, un tema a sua scelta fra quelli trattati durante le lezioni e contenuti nei libri indicati in bibliografia. In un secondo momento, lo studente dovrà rispondere alle domande formulate dalla commissione sui punti teorici e pratici del programma. Il voto finale di uno studente frequentante tiene conto in modo ponderato della sua partecipazione attiva durante le lezioni Per gli studenti e le studentesse non frequentanti l’esame finale è orale e consta di due parti. L’esame inizierà con la presentazione articolata di un tema del programma, a scelta dello studente. In un secondo momento, dovrà rispondere alle domande della commissione sul programma dell’insegnamento. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Si valuterà che lo studente abbia acquisito i concetti e le capacità analitico-argomentative sufficienti rispetto ai problemi studiati. In particolare, lo studente dovrà mostrare di essere in grado di argomentare adeguatamente, esprimere con chiarezza i concetti studiati e renderli operativi attraverso esempi. In generale, dovrà mostrare di aver raggiunto i risultati attesi, indicati in questa scheda. Nel caso degli studenti frequentanti, si terrà conto dell’impegno mostrato in ognuna delle fasi dell’insegnamento, tanto nello svolgimeno delle lezioni che nell’esame finale. Le studentesse e gli studenti in possesso di una certificazione di disabilità o DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d'esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali e schemi, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 10/12/2024 09:00 GENOVA Orale 10/12/2024 10:00 GENOVA Orale 08/01/2025 10:00 GENOVA Orale 28/01/2025 10:00 GENOVA Orale 19/05/2025 10:00 GENOVA Orale 04/06/2025 10:00 GENOVA Orale 26/06/2025 10:00 GENOVA Orale 09/07/2025 10:00 GENOVA Orale 09/09/2025 10:00 GENOVA Orale Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni solide OpenBadge PRO3 - Soft skills - Imparare a imparare base 1 - A PRO3 - Soft skills - Sociale avanzato 1 - A PRO3 - Soft skills - Personale avanzato 1 - A PRO3 - Soft skills - Alfabetica avanzato 1 - A