CODICE 108635 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 6 cfu anno 2 DESIGN PRODOTTO EVENTO 11440 (LM-12) - GENOVA 9 cfu anno 1 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA 9 cfu anno 1 LETTERATURE MODERNE E SPETTACOLO 9918 (LM-14) - GENOVA 6 cfu anno 2 STORIA DELL'ARTE E VALORIZZAZ. PATRIMONIO ARTISTICO 8467 (LM-89) - GENOVA 9 cfu anno 1 SCIENZE STORICHE 9917 (LM-84) - GENOVA 9 cfu anno 2 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA 6 cfu anno 2 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA 6 cfu anno 2 DESIGN DEL PRODOTTO E DELLA COMUNICAZIONE 11439 (L-4) - GENOVA 6 cfu anno 1 DESIGN PRODOTTO EVENTO 11440 (LM-12) - GENOVA 6 cfu anno 3 DESIGN DEL PRODOTTO E DELLA COMUNICAZIONE 11439 (L-4) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-STO/04 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso analizza alcune questioni epistemologiche e metodologiche sollevate dalla storia sociale e dalle critiche ad essa rivolte (vero-falso, micro-macro/globale, sociale-culturale, biologico-storico, individuale-sociale-politico), per poi approfondire alcuni temi di ricerca, tra cui in particolare la storia della cittadinanza. La questione sarà analizzata in una prospettiva dal basso, partendo dall’esame di fonti e problemi inerenti la pratica di lungo periodo della scrittura degli appelli alle autorità da parte di uomini e donne comuni, in differenti contesti spazio-temporali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di ripercorrere la genesi e l’evoluzione della storia sociale, fornendo in primo luogo conoscenze e strumenti critici per orientarsi rispetto alle principali questioni metodologiche ed epistemologiche sollevate da questo peculiare approccio storiografico; in secondo luogo, il corso si propone di approfondire alcuni temi e problemi connessi alla storia delle identità e delle relazioni sociali in età contemporanea. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Obiettivi formativi: L’insegnamento si propone di ripercorrere la genesi e l’evoluzione della storia sociale, fornendo in primo luogo conoscenze e strumenti critici per orientarsi rispetto alle principali questioni metodologiche ed epistemologiche sollevate da questo peculiare approccio storiografico. In particolare, ripercorrendo alcuni dei dibattiti più significativi che hanno ruotato attorno ad alcuni binomi (vero/falso, micro/macro, locale/globale, sociale/culturale, maschile/femminile e biologico/storico, sociale/politico, alto/basso, Occidente/Terzo mondo, dominanti/dominati etc.), questo insegnamento si propone di fornire agli/alle studenti conoscenze e strumenti per consolidare la consapevolezza critica e metodologica necessaria ad affrontare l’analisi dell’età contemporanea in un’ottica sensibile alle relazioni sociali situate nel tempo. Precisamente, le lezioni si baseranno sull'analisi e discussione in classe di testi storiografici particolarmente significativi nell'ambito della riflessione metodologica. Nella seconda parte, l'insegnamento offre l'opportunità di misurarsi con questo approccio partendo dall'analisi delle fonti e dal confronto con alcuni problemi di ricerca (conoscenza applicata). In particolare, attraverso un focus sulla pratica della scrittura degli appelli alle autorità (una pratica di lungo periodo che non scompare nell’età contemporanea e che anzi arriva sino ai giorni nostri), l'insegnamento si propone di indagare il tema della cittadinanza e la relazione tra individui e istituzioni in età contemporanea con uno sguardo sensibile al valore delle azioni dei soggetti e attento a prenderne sul serio le rappresentazioni. In questa seconda parte, la didattica assumerà una forma più seminariale, al fine di sollecitare l'analisi collettiva in classe delle fonti presentate e la relativa discussione circolare. Risultati di apprendimento: Al termine del corso, ci si aspetta che gli/le studenti siano in grado di: - conoscere e saper discutere criticamente e con linguaggio appropriato alcuni nodi epistemologici e di metodo che attengono alla disciplina storica e che la storia sociale e il dibattito intorno ad essa hanno contribuito a far emergere con forza nel corso del Novecento (conoscenza; capacità di comprensione, autonomia di giudizio e abilità comunicative); - applicare i nodi discussi al problema della scrittura di appelli alle autorità in età contemporanea, misurandosi con l'analisi dei documenti presentati a lezione e con la bibliografia di riferimento (conoscenza e capacità di comprensione applicata); - mostrare di aver potenziato alcune competenze trasversali, tra le quali in particolare: a) la competenza alfabetica funzionale (livello base), ossia la capacità di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, adattando la propria comunicazione al contesto; b) la competenza personale (livello base), in particolare per quanto riguarda la capacità di concentrazione e riflessione critica rispetto a un compito; c) la competenza sociale (livello base), ossia la capacità di gestire le proprie interazioni sociali con atteggiamento collaborativo e comunicazione costruttiva. PREREQUISITI È fondamentale una buona conoscenza dei temi chiave della storia contemporanea. Per consolidare le competenze di base si consiglia A. M. Banti, Le questioni dell'età contemporanea, Laterza, Roma-Bari, 2010. MODALITA' DIDATTICHE Le lezioni si svolgeranno in presenza. Solo per coloro che ne faranno espressa e motivata richiesta alla docente all'inizio del corso, sarà possibile seguire le lezioni in modalità da remoto (in streaming o usufruendo delle registrazioni delle lezioni tramite la piattaforma TEAMS). In questo caso, si verrà considerati non frequentanti e il programma da portare sarà quello specifico per non-frequentanti. Per le lezioni sarà utilizzata una modalità frontale integrata con discussioni colletive sui testi storiografici e sui documenti (debate e think pair share), per cui la frequenza sarà fondamentale ed è pertanto fortemente incoraggiata. Saranno utilizzate presentazioni in powerpoint e i materiali condivisi su Aulaweb. Per informazioni e annunci, si prega di tenersi sempre aggiornati tramite aulaweb 2024-2025. PROGRAMMA/CONTENUTO Nel corso del Novecento, la storia sociale ha sfidato la narrazione consolidata della storia, mettendo in rilievo nuovi temi, nuovi soggetti, nuove lenti metodologiche attraverso cui interrogare le fonti e sollecitando il dialogo tra la disciplina storica e le altre scienze sociali, sociologia e antropologia in primis. Sebbene, anche a seguito della cosiddetta “svolta culturale” e della critica femminista, tra anni Ottanta e Novanta, la capacità propositiva di tale approccio sia apparsa in crisi, è possibile piuttosto pensare che il suo campo si sia ridefinito e salutarmente trasformato alla luce di questi dibattiti, senza perdere, tuttavia, una sensibilità peculiare per alcuni problemi, una forza critica e una spinta alla riflessività metodologica ancora necessarie. Il programma si articola in due parti. La prima parte (vedi sezione A dei testi) è dedicata all'inquadramento di problemi generali connessi con i fondamenti della storia sociale, con il dibattito da essa generato e con la sua evoluzione più recente. Oggetto d’analisi saranno alcune tra le più importanti questioni epistemologiche e metodologiche che tale approccio innovativo ha posto a suo tempo e, in forme mutate, pone tuttora alla ricerca storica. Attraverso l’esame di alcuni saggi storiografici significativi, ci si soffermerà in particolare sui dibattiti che hanno ruotato attorno ad alcuni binomi cruciali: vero/falso; micro/macro, locale/globale; sociale/culturale; pubblico/privato, maschile/femminile, biologico/storico, sociale/politico; individuale/sociale; alto/basso, dominanti/dominati, Occidente/Terzo mondo. La seconda parte (cfr. sezione B dei testi) è dedicata all'approfondimento di un tema di ricerca che bene esemplifica le potenzialità ancora attuali della storia sociale. Attraverso l’esame delle scritture di supplica, petizione, appello alle autorità in vari contesti dell’età contemporanea, ci si interrogherà sulle possibilità di una storia sociale della cittadinanza, una storia cioè capace di non disgiungere l’analisi delle politiche di inclusione ed esclusione dai diritti da quella delle pratiche e delle forme di negoziazione messe in atto da cittadini e cittadine nell’ambito delle loro interazioni con le istituzioni. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per i frequentanti (9cfu) è richiesta la preparazione di: 1. Gli appunti del corso e gli articoli presenti nella sezione A (vedi sotto), che saranno caricati su aulaweb; NB: le lezioni saranno basate proprio sull’analisi e la discussione di questi testi, quindi la frequenza sarà fondamentale. 2. Gli articoli presenti nella sezione B (vedi sotto), che saranno caricati su aulaweb (e commentati insieme a lezione). SEZIONE A: Fernand Braudel, Histoire et sciences sociales. La longue durée, in “Annales ESC”, n. 4, 1958. Jacques Le Goff, Documento/Monumento, Enciclopedia Einaudi, Torino 1978 (versione ridotta). Hayden White, The Burden of History, in “History and Theory”, vol. 5, n. 2, 1966. Lawrence Stone, The Revival of Narrative. Reflections on a New Old History, in “Past & Present”, n. 85, 1979. Carlo Ginzburg, Microstoria: due o tre cose che so di lei, in “Quaderni storici”, vol. 29, n. 86(2). Giovanni Levi, Les usages de la biographie, in “Annales ESC”, n. 6, 1989. Roger Chartier, Le monde comme représentation, in “Annales ESC”, n. 6, 1989. Joan Wallach Scott, Il “genere”: un’utile categoria per l’analisi storica, in Joan W. Scott, Genere, politica, storia, a cura di Ida Fazio, con postfazione di Paola di Cori, pp. 31-63. Chandra Talpade Mohanty, Under Western Eyes. Feminist Scholarship and Colonial Discourses, in “boundary 2”, Spring-Autumn 1984, pp. 333-358. Giovanni Levi, Frail Frontiers?, in “Past & Present”, Supplement 16, Global History and Microhistory, 2019. SEZIONE B: Didier Fassin, La supplique. Stratégies rhétoriques et constructions identitaires dans les demandes d’aide d’urgence, in « Annales », 5, 2000, pp. 955-981; Enrica Asquer, Scrivere alla Demorazza. Le domande di discriminazione delle donne "di razza ebraica" e il conflitto sulla cittadinanza nell'Italia del 1938, in "Italia contemporanea", agosto 2018, n. 287, pp. 213-242; APPROFONDIMENTI BIBLIOGRAFICI (no obbligo) Engin F. Isin, Theorizing Acts of Citizenship, Capitolo Primo di Engin F. Isin e Greg M. Nielsen, Acts of Citizenship, Zed Books, 2008; Marcella Aglietti, Citizenship under Pressure. Naturalisations Policies from the Late Nineteenth-Century until the Aftermath of the World War One, Edizioni di Storia e Letteratura, 2021; Daniela Luigia Caglioti, War and Citizenship. Enemy Aliens and National Belonging from the French Revolution to the First World War, Cambridge U.P., 2020; Sabina Donati, A Political History of National Citizenship and Identity in Italy, 1861-1950, Stanford University Press 2013; Claire Zalc, Dénaturalisés. Les retraites de nationalité sous Vichy, Seuil, 2016. Giulia Albanese (2019), Italianità fascista. Il regime e la trasformazione dei confini della cittadinanza 1922-1938, “Italia contemporanea”, n. 290, pp. 95-125. Enrica Asquer, Autobiografie di supplica. Alcune considerazioni sulle richieste di “discriminazione” degli ebrei milanesi, 1938-1943, “Società e storia”, 2016, n. 151, pp. 97-135. Enrica Asquer, Rivendicare l’appartenenza. Suppliche e domande di deroga allo Statut des Juifs nella Francia di Vichy, in “Quaderni storici”, 160, 1, 2019, pp. 225-258. Camillo Zadra e Gianluigi Fait (a cura di), Deferenza, rivendicazione, supplica. Le lettere ai potenti, Treviso, Pagus, 1991. Lex Heerma Van Voss (ed.), Petitions in Social History, “International Review of Social History”, vol. 46, 2001, Supplement 9. Simona Cerutti, Travail, mobilité et légitimité. Suppliques au roi dans une société d’Ancien Régime (Turin, XVIIIe siècle), in « Annales », 3, 2010, pp. 571-611. Yves-Marie Bercé, La dernière chance. Histoire des suppliques du Moyen Age à nos jours, Paris, Perrin, 2014. Simona Cerutti, Archaeology of Rights: Petitions and Mercy in Early Modern Societies, Italian Academy for Advanced Studies in America, working papers, 2018 (disponibile on line). Thomas Pegelow Kaplan, Wolf Gruner (eds.), Resisting Persecution. Jews and Their Petitions during the Holocaust, New York-Oxford, Berghahn, 2020. Enrica Asquer e Lucia Ceci (a cura di), Scrivere alle autorità. Suppliche, petizioni, appelli, richieste di deroga in età contemporanea, Viella, Roma 2021. Per i frequentanti (6cfu): gli appunti delle lezioni e gli articoli della sezione A, di cui sopra. Ai NON frequentanti (9 cfu) è richiesta la preparazione di: 1. Gli articoli presenti nella sezione A, di cui sopra. 2. I due articoli presenti nella sezione B, di cui sopra, più il seguente articolo: Daniela Luigia Caglioti, Subjects, Citizens and Aliens in a Time of Upheaval. Naturalizing and Denaturalizing in Europe during the First World War, in "The Journal of Modern History", 2017, n. 89, pp. 495-530. NB a supporto, facoltativo: Carlotta Sorba, Federico Mazzini, La svolta culturale. Come è cambiata la pratica storiografica, Laterza 2021. Ai non frequentanti (6cfu) è richiesta la preparazione di: 1. Gli articoli presenti nella sezione A, di cui sopra. NB a supporto (facoltativo): Carlotta Sorba, Federico Mazzini, La svolta culturale. Come è cambiata la pratica storiografica, Laterza 2021; DOCENTI E COMMISSIONI ENRICA ASQUER Ricevimento: Il ricevimento si effettuerà su appuntamento: scrivere a enrica.asquer@unige.it Commissione d'esame ENRICA ASQUER (Presidente) GURI SCHWARZ MATTEO CAPONI (Supplente) FRANCESCO CASSATA (Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni si svolgeranno dal mercoledì al venerdì e cominceranno nella seconda metà di febbraio 2025 (data da precisarsi). Per informazioni consultare Aulaweb 2024-2025. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame si svolgerà unicamente in forma di colloquio orale. Costituirà elemento di valutazione anche la partecipazione attiva e il lavoro svolto in classe. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Attraverso il colloquio, la commissione d’esame verifica il raggiungimento degli obiettivi formativi, prestando attenzione ai seguenti elementi: a) livello di padronanza delle nozioni fondamentali affrontate durante l'insegnamento; b) capacità di applicare la conoscenza; c) capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; d) capacità di organizzare discorsivamente le conoscenze acquisite e le proprie considerazioni, utilizzando il linguaggio specialistico della disciplina. Le competenze trasverali saranno accertate durante la frequenza al corso e l'attiva partecipazione ad esso. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 18/12/2024 10:00 GENOVA Orale 17/01/2025 10:00 GENOVA Orale 07/02/2025 10:00 GENOVA Orale 06/05/2025 11:00 GENOVA Orale 06/06/2025 10:00 GENOVA Orale 20/06/2025 10:00 GENOVA Orale 11/07/2025 10:00 GENOVA Orale 05/09/2025 10:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Per informazioni si prega di tenersi sempre aggiornati/e tramite Aulaweb 2024-2025. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze