CODICE 111855 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 5 cfu anno 1 INGEGNERIA CIVILE 10799 (LM-23) - GENOVA 5 cfu anno 2 ENVIRONMENTAL ENGINEERING 10720 (LM-35) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/02 SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: COSTRUZIONI MARITTIME ED IMPIANTI IDRAULICI MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI The module addresses methods and criteria for the design and construction of hydraulic works for water management and control in the urban and natural environment. It provides conceptual and operational tools for the design and realization of hydraulic works aimed at controlling outflows of anthropic origin, and for temporary storage of flood volumes, the partitioning of flow rates, and the operation of pumping systems and pumping stations. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine del corso lo studente sarà in grado di dimensionare manufatti idraulici di deviazione e ripartizione delle portate, vasche di laminazione e casse di espansione, nonché le stazioni di sollevamento, conoscendo ed utilizzando adeguatamente le caratteristiche e prestazioni idrauliche delle pompe centrifughe, le tipologie di girante, i rischi di cavitazione, l’uso combinato di più pompe e il dimensionamento della vasca di aspirazione e dei relativi dispositivi di smorzamento e di prevenzione dei vortici. Lo studente avrà sviluppato la capacità di gestire le proprie interazioni sociali con atteggiamento collaborativo e tramite processi di comunicazione costruttiva. Avrà acquisito autonomia decisionale, attitudine collaborativa, capacità di gestione di informazioni e materiali, nonché di negoziazione e gestione dell’incertezza. MODALITA' DIDATTICHE Il corso si articola in una serie di lezioni svolte tramite didattica frontale in aula, comprendenti alcune esercitazioni pratiche sul dimensionamento di esempi progettuali, e comprende una esercitazione in laboratorio sul dimensionamento di uno sfioratore laterale. Parte del corso prevede la suddivisione della classe in gruppi di studenti ai quali viene assegnato un problema di dimensionamento di uno sfioratore laterale da affrontare tramite strumenti di calcolo e verificare attraverso una esperienza pratica di laboratorio, che dovrà essere presentata sotto forma di relazione tecnica. Durante le ultime lezioni del modulo ciascun gruppo illustrerà davanti alla classe i risultati ottenuti; al termine delle presentazioni si aprirà un confronto sulle casistiche incontrate e le soluzioni adottate dai vari gruppi. Gli studenti che abbiano in corso di validità certificazione di disabilità fisica o di apprendimento in archivio presso l'Università e che desiderino discutere eventuali sistemazioni o altre circostanze relative a lezioni, corsi ed esami, dovranno parlare sia con il docente che con il Prof. Federico Scarpa (federico.scarpa@unige.it), referente per la disabilità della Scuola Politecnica. PROGRAMMA/CONTENUTO Prima parte: Controllo e gestione delle acque. Controllo degli scarichi di origine antropica; scaricatori di piena; valori di soglia della portata delle fognature unitarie; limitazione del numero di eventi di scarico; partizionamento della portata; dimensionamento e verifica degli sfioratori laterali in corrente lenta e in corrente veloce; interventi di ottimizzazione; paratoie e restringimento di sezione. Acque di prima pioggia e vasche di trattamento. Controllo delle portate massime in fognatura; dimensionamento e verifica delle vasche di laminazione; metodi semplificati; rimozione delle ipotesi semplificative; criteri costruttivi; manutenzione e gestione degli invasi. Seconda parte: Impianti di sollevamento. Definizione e calcolo della prevalenza. Determinazione della curva caratteristica dell’impianto. Pompe centrifughe; definizione e tipologie; calcolo della curva caratteristica della pompa; Regolazione della prevalenza; Similitudine delle pompe centrifughe. Determinazione del punto di funzionamento; Regolazione e stabilità del punto di funzionamento. Uso di pompe in serie e in parallelo. Schemi di tipici impianti di sollevamento. La cavitazione nelle pompe centrifughe; definizione e calcolo dell’NPSH; limitazione del rischio di cavitazione. Altri tipi di pompe: pompe a vite; pompe volumetriche, a membrana, a pistone, a ingranaggi; vite di Archimede, ecc. Dimensionamento del volume della vasca di aspirazione; criteri costruttivi; limitazione dei vortici e del ristagno. Sollevamento di fluidi diversi dall’acqua; sospensioni; liquami di fognatura. Scelta della girante. Transitori negli impianti di sollevamento; dispositivi di protezione dalle sovrapressioni. TESTI/BIBLIOGRAFIA Le dispense del corso sono disponibili su AulaWeb e sono esaustive del programma svolto. Durante il corso sono segnalati alcuni testi a supporto, consigliati per l’eventuale approfondimento degli argomenti trattati. DOCENTI E COMMISSIONI LUCA GIOVANNI LANZA Ricevimento: Su appuntamento come indicato a lezione. Commissione d'esame GIOVANNI BESIO (Presidente) LUCA GIOVANNI LANZA (Presidente) ENRICO CHINCHELLA ARIANNA CAUTERUCCIO (Presidente Supplente) FRANCESCO DE LEO (Presidente Supplente) LEZIONI INIZIO LEZIONI https://corsi.unige.it/corsi/10799/studenti-orario Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME La preparazione acquisita programma del corso verrà valutata tramite un esame orale. La discussione della esercitazione di gruppo sarò parte integrante della valutazione. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Per la relazione sul dimensionamento dello sfioratore laterale basata sull’esperienza di laboratorio, l’accertamento della preparazione dello studente viene effettuato sulla base della corretta esposizione e discussione del lavoro di gruppo assegnato, delle basi teoriche utilizzate e delle risultanze dell'esperienza di laboratorio. Verranno valutate inoltre le capacità di interazione all’interno del gruppo e nei confronti della classe e di argomentazione tecnico-progettuale basata sulle domande poste dal docente. Per la prova orale, l’accertamento della preparazione dello studente viene effettuato sulla base della corretta esposizione e discussione di tematiche progettuali e/o concettuali relative all’intero programma del corso. Agenda 2030 Acqua pulita e servizi igienico-sanitari Imprese, innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili OpenBadge PRO3 - Soft skills - Gestione progettuale base 1 - A PRO3 - Soft skills - Sociale base 1 - A PRO3 - Soft skills - Alfabetica base 1 - A