La geomorfologia è la scienza che studia la natura, la storia, la genesi e la distribuzione delle forme del rilievo e dei depositi superficiali a queste collegate. Si definiscono agenti morfogenetici quei fenomeni che attraverso meccanismi detti processi morfogenetici danno origine alle forme. Durante l’insegnamento verranno illustrate l'origine e l'evoluzione delle forme in relazione agli agenti e ai processi endogeni e esogeni, alla geologia, al clima, alla vegetazione e ai rapporti con l'uomo.
Sviluppare lo studio analitico, interpretativo ed evolutivo delle forme presenti sulla superficie terrestre e in particolare delle cause che le generano e le modificano sia per finalità proprie sia per la comprensione dei processi geologici.
Al termine dell’insegnamento ogni studente sarà in grado di: riconoscere le principali forme del rilievo associate alla morfogenesi gravitativa, fluviale, antropica, costiera, eolica, glaciale e carsica, su elaborati cartografici e in campo; descrivere la loro origine ed evoluzione; definire gli agenti morfogenetici che modellano e hanno modellato un certo paesaggio geomorfologico sulla base delle forme del rilievo riconosciute; interpretare il paesaggio geomorfologico
Conoscenze di base di cartografia, geografia fisica e geologia
L’insegnamento si compone di lezioni partecipate, lezioni frontali ed esperienze di didattica laboratoriale nelle quali si applicano metodi di apprendimento cooperativo. Sono previste attività didattiche in campo (escursioni) volte ad approfondire quanto discusso in aula.
Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano discutere possibili agevolazioni o altre circostanze riguardanti lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del DiSTAV per le disabilità.
L'insegnamento fornisce una visione d’insieme sulla genesi e sulle modalità di evoluzione dei paesaggi fisici, ovvero sui processi morfogenetici che modellano la superficie terrestre e sulle forme che ne derivano, affrontando i concetti chiave della geomorfologia azonale e plurizonale, climatica e strutturale, per una interpretazione complessiva del paesaggio geomorfologico, anche in relazione alle modifiche antropiche.
Nello specifico, sono trattati i seguenti temi: Introduzione alla geomorfologia: rapporti tra processi endogeni ed esogeni, tra morfologia e struttura geologica; Alterazione e degradazione delle rocce; Forme e processi fluviali; Forme e processi marino-costieri; Forme e processi di versante; Forme e processi carsici; Forme e processi glaciali e periglaciali; Forme e processi eolici; Forme e processi antropici.
Materiale didattico fornito dai docenti e disponibile su Aulaweb e il libro “McKnight’s Geografia fisica: comprendere il paesaggio” di Hess D. (2021, Piccin Nuova Libraria).
Testi consigliati per approfondimenti: 1) Panizza M., Geomorfologia, Bonomo Editore; 2) Ciccacci S., Le forme del rilievo, Arnaldo Mondadori Università
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti avviene concordando un appuntamento direttamente con il docente tramite telefono, e-mail o utilizzando aulaweb.
Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
GEOMORFOLOGIA
L’esame consiste in una prova orale durante la quale saranno discussi i contenuti affrontati nell’insegnamento.
L’esame nel suo complesso è volto ad accertare l’apprendimento delle tematiche trattate durante le lezioni. Saranno discusse le forme del rilievo ed i processi morfogenetici ad esse associati, anche con l’ausilio di materiale cartografico e fotografico. Saranno inoltre valutate la capacità di ragionamento critico dello studente, la capacità di esposizione e l'uso corretto della terminologia tecnico-scientifica
Gli studenti con una certificazione di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo possono trovare informazioni sui servizi di supporto alla pagina web https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disturbi-specifici-apprendimento-dsa, predisposta dal "Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA". È possibile inoltre contattare la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Distav per le disabilità.
La frequenza costante e regolare è fortemente consigliata