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Perché scegliere STATISTICA MATEMATICA E TRATTAMENTO INFORMATICO DEI DATI?

Frequentare il corso di laurea in SMID a UniGe fa la differenza perché:

  • viviamo nell’era dei dati
  • lo statistico è il mestiere del presente e del futuro
  • la statistica ha assunto una nuova connotazione nell'era dei Big Data
  • matematica e informatica sono strumenti essenziali per l’analisi consapevole dei dati e la costruzione di modelli interpretativi della realtà
  • il corso di studi è multidisciplinare e professionalizzante.

Come scrive la Prof J. L. Hutton del Dipartimento di Statistica dell'Università di Warwick, 'What I like of statistics is that you can do some of the formality and beauty of mathematics but you can also actually go out and think and solve problems.'

La laurea in SMID è per ora l'unica laurea italiana in discipline statistiche istituita in un Dipartimento di Matematica. Questo si allinea a quanto avviene all'estero, dove sia la ricerca sia l'insegnamento in statistica sono ampiamente integrati nell'ambito della ricerca e dell'insegnamento in matematica. All'estero infatti corsi di studio in Data Science, sia undergraduate che master, sono presenti anche in dipartimenti di Matematica oltre che in dipartimenti di Statistica.

Cosa studierai

L’obiettivo del corso di laurea è formare moderni professionisti della statistica con competenze statistiche, anche computazionali, e solide basi matematiche, capaci di adattare e aggiornare le proprie competenze.

La formazione di base è di carattere matematico e informatico con approfondimenti specifici in ambito probabilistico e statistico. Viene dato ampio spazio anche alle applicazioni della statistica in svariati ambiti.

 La suddivisione dei 180 crediti rispetto alle varie discipline e attività è:

  • statistica e probabilità: 61 CFU
  • matematica di base: 56 CFU
  • informatica: 23 CFU
  • fisica: 9 CFU
  • attività a scelta: 12 CFU
  • tirocinio: 10 CFU
  • prova finale: 6 CFU
  • inglese: 3 CFU

Alcuni insegnamenti del terzo anno sono professionalizzanti e hanno una forte connessione con la realtà locale: questo aspetto costituisce un punto di forza dell’offerta formativa del corso di laurea.

Molti insegnamenti, soprattutto del primo anno, sono in comune con il Corso di laurea in Matematica. Rispetto a Matematica SMID privilegia aspetti applicativi delle discipline, in modo da fornire competenze e professionalità spendibili nel mondo del lavoro già alla fine del percorso triennale.

 

Obiettivi della formazione

I laureati in SMID:

  • possiedono buone conoscenze e capacità di comprensione di argomenti di base di matematica, in particolare di statistica matematica, e di probabilità
  • sanno applicare le conoscenze apprese per formalizzare in linguaggio matematico-statistico problemi reali, anche formulati in linguaggio naturale; utilizzare modelli e riconoscere le condizioni della loro applicabilità; costruire nuovi modelli al fine di studiare fenomeni nell'ambito delle scienze sperimentali, sociali ed economiche
  • possiedono competenze informatiche di programmazione base e relative alla costruzione, gestione e elaborazione di dati e sono in grado di ampliare autonomamente le loro conoscenze nel campo.

Dopo la laurea

La richiesta di competenze di statistica, modellazione e gestione dati è alta e in continuo aumento. La sempre maggiore disponibilità di dati rende necessario farne analisi consapevoli, per prendere decisioni informate.

Le conoscenze tecniche acquisite e le metodologie di approccio allo studio e alla soluzione di problemi reali permettono ai laureati di intraprendere due strade:

  • inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro
  • proseguire gli studi magistrali in Italia o all’estero ed eventualmente con un dottorato.

Alcuni dati

Secondo i dati tratti dalle ultime indagini nazionali AlmaLaurea sui laureati SMID dal 2010 al 2016 a un anno dalla laurea:

  • il 51% prosegue gli studi
  • il 7.5% prosegue gli studi e contemporaneamente lavora
  • il 33% lavora
  • l'8.5% cerca lavoro.

Per i laureati che lavorano subito dopo la laurea:

  • il tempo medio di attesa per il primo lavoro è di 3 mesi
  • gli studi fatti sono stati efficaci per il lavoro che stanno svolgendo (73%). I corrispondenti dati nazionali sono: 65% per le lauree matematiche e 59% per le lauree statistiche.

 

Il laureato in SMID che lavora subito dopo la laurea

Chi è?

È un professionista con competenze statistiche, informatiche e solide conoscenze matematiche, applicabili in molteplici settori della produzione e gestione di beni e di servizi. Contribuisce all'analisi e alla comprensione dei problemi, sfruttando sia le conoscenze tecniche acquisite nei vari campi della statistica, sia le metodologie di approccio allo studio e alla soluzione di questioni reali. È in grado di adattare e aggiornare le proprie competenze.

Cosa fa?

  • Raccoglie, analizza i dati e li sintetizza in informazioni
  • applica e definisce modelli statistici-probabilistici (anche avanzati) per l'interpretazione dei dati e dei fenomeni a cui i dati si riferiscono, sapendone riconoscere i campi e le condizioni di validità
  • ricava dalle analisi effettuate possibili soluzioni da adottare nella produzione e nella gestione di beni e servizi e nella ricerca scientifica.

Dove lavora?

  • In ambito biomedico sia in strutture pubbliche che private, in aziende farmaceutiche, in istituti di ricerca orientati alla salute pubblica.
  • In ambito finanziario nelle banche e nelle assicurazioni, in aziende che si occupano della gestione dei rischi.
  • In enti che effettuano ricerche socio-economiche.
  • Nel settore industriale per la gestione delle linee di produzione, le ricerche di mercato e il controllo della qualità.
  • In enti che si occupano di analisi del territorio, nella pubblica amministrazione, negli enti che gestiscono le reti statistiche nazionali, e così via.