CODICE 65030 ANNO ACCADEMICO 2019/2020 CFU 9 cfu anno 3 LINGUE E CULTURE MODERNE 8740 (L-11) - GENOVA 6 cfu anno LINGUE E CULTURE MODERNE 8740 (L-11) - GENOVA 9 cfu anno 2 SCIENZE STORICHE 9917 (LM-84) - GENOVA 9 cfu anno 2 FILOSOFIA 8455 (L-5) - GENOVA 9 cfu anno 3 FILOSOFIA 8455 (L-5) - GENOVA 9 cfu anno 2 LETTERE 8457 (L-10) - GENOVA 9 cfu anno 3 LETTERE 8457 (L-10) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-FIL/05 SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE La filosofia (analitica) del linguaggio è lo studio delle proprietà più generali che rendono le espressioni linguistiche gli strumenti principali che abbiamo a nostra disposizione per descrivere la realtà e comunicare informazione. I filosofi del linguaggio studiano le proprietà che fanno sì che le parole abbiano un determinato significato. I filosofi del linguaggio studiano queste proprietà costitutive del significato non dal punto di vista etimologico ma da quello metafisico: in cosa consiste il significato di una parola. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni base della filosofia del linguaggio. In particolare l’insegnamento si concentra sulla nozione di significato vero-condizionale, e cioè l’idea che il significato di un enunciato sia dato dalle sue condizioni di verità e il significato di una parola dal suo contributo alle condizioni di verità degli enunciati nei quali essa occorre come parte costituente. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di padroneggiare le nozioni base della filosofia del linguaggio, in particolare le nozioni base della semantica vero-condizionale con doppio indice che è impiegata per studiare il significato di ampi frammenti delle lingue naturali. Lo studente padroneggerà inoltre le nozioni di riferimento e denotazione, e la nozione di riferimento diretto, che non solo sono centrali nei dibattiti attuali interni alla filosofia del linguaggio, ma sono anche strumenti concettuali fondamentali impiegati dai filosofi analitici in altri aree di ricerca, dalla metafisica all’epistemologia. Lo studente acquisirà la competenza per iniziare lo studio autonomo di saggi di filosofia del linguaggio. PREREQUISITI L’insegnamento presuppone la conoscenza della logica. MODALITA' DIDATTICHE L’insegnamento prevede principalmente lezioni frontali. Compatibilmente con il tempo che sarà rimasto a disposizione, alcune ore potranno essere dedicate alla lettura e discussione di articoli classici di filosofia del linguaggio. PROGRAMMA/CONTENUTO Programma Parte 1 Gottlob Frege e le origini della filosofia analitica del linguaggio Parte 2 I concetti chiave della semantica formale Parte 3 Termini singolari, riferimento e denotazione Parte 4 Riferimento e necessità TESTI/BIBLIOGRAFIA Vignolo, M., e Frixione, M., 2018. Filosofia del Linguaggio, Milano: Mondadori. Eventuali articoli di approfondimento saranno decisi insieme agli studenti nel corso delle lezioni. DOCENTI E COMMISSIONI MASSIMILIANO VIGNOLO Ricevimento: Lunedì ore 13-15 studio del docente, via Balbi 30, 7° piano Commissione d'esame CARLO PENCO (Presidente) MASSIMILIANO VIGNOLO (Presidente) FILIPPO DOMANESCHI MARCELLO FRIXIONE VALERIA OTTONELLI FABIO PATRONE LEZIONI INIZIO LEZIONI Lunedì, 30 settembre 2019 Orari delle lezioni FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO ESAMI MODALITA' D'ESAME Gli studenti possono scegliere il compito scritto o l'esame orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli studenti saranno valutati sulla base di (i) conoscenza dei contenuti trattati durante il corso, (ii) capacità di analizzara e riscostruire argomenti filosofici, e (iii) appropriatezza nell'uso del linguaggio filosofico. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 13/01/2020 10:00 GENOVA Orale 03/02/2020 10:00 GENOVA Orale 11/05/2020 10:00 GENOVA Orale 25/05/2020 10:00 GENOVA Orale 15/06/2020 10:00 GENOVA Orale 06/07/2020 10:00 GENOVA Orale 14/09/2020 10:00 GENOVA Orale