CODICE | 72627 |
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ANNO ACCADEMICO | 2022/2023 |
CFU |
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SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | L-LIN/21 |
LINGUA | Italiano |
SEDE |
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PERIODO | 1° Semestre |
MATERIALE DIDATTICO | AULAWEB |
ll corso è mutuato da Linguistica Russa (LM) (cod. 55961) del CdL in Traduzione e Interpretariato. Sono quindi previsti tre diversi percorsi a seconda della lingue studiate e degli studi precedenti:
Gli studenti che durante il CdS di primo livello non hanno frequentato corsi da almeno 6 CFU in Filologia Slava (o denominazioni equivalenti) frequenteranno il corso di Filologia Slava I (72868 - CdS in Lingue e Culture Moderne) con il relativo esame.
Gli studenti con conoscenza del russo e preparazione di base in Filologia Slava (6 CFU durante la triennale), frequenteranno il corso di Linguistica Russa LM (55961 - CdL in Traduzione e Interpretariato) e sosterranno il relativo esame.
Gli studenti con lingua di studio Polacco e preparazione di base in Filologia Slava (corso da 6 CFU durante la triennale), che non conoscono il russo a un livello sufficiente a seguire il corso di Linguistica Russa concorderanno con il docente un programma personalizzato.
Il corso si propone l’approfondimento di determinate questioni già affrontate nei corsi triennali con particolare attenzione ai testi cirillici dell'area bulgara del corpus paleoslavo.
Il corso di Filologia Slava I ha l'obiettivo fornire nozioni di base sull'evoluzione linguistica e culturale del mondo slavo, dalla fase protoslava alla differenziazione nelle attuali lingue e culture slave. In questa ottica, il corso fornisce una introduzione allo studio dello slavo ecclesiastico antico, come chiave per la comprensione della formazione delle lingue slave moderne, oltre a una panoramica sulle culture slave dei primi secoli.
Scopo del corso di Linguistica Russa LM è – in primo luogo – offrire una descrizione approfondita di alcune strutture morfosintattiche della lingua russa contemporanea, evidenziandone le peculiarità. Questo primo livello descrittivo rappresenterà la base per procedere a una analisi delle proprietà strutturali del russo e a un esame delle problematiche teoriche connesse ad alcune sue peculiarità sintattiche. L’approccio proposto si situa nell’ambito di una concezione formale dell’analisi del linguaggio e delle lingue naturali e pertanto il corso fornisce anche una introduzione elementare ai principi della grammatica generativa. Parallelamente, gli argomenti trattati saranno anche di interesse pratico ai fini di un più efficace apprendimento del russo a livello avanzato.
Lo scopo delle letture che verranno assegnate è quello di approfondire la conoscenza da parte dello studente delle lingue e culture slave e di comprendere le tappe che hanno portato alla loro formazione. Nel concordare le letture con il docente, gli studenti sono incoraggiati a scegliere argomenti a cui sono particolarmente interessati.
Conoscenza di una lingua slava a un livello almeno pari a quello previsto per il superamento dell'esame del primo anno di corso (CdS di primo livello).
Conoscenza a livello elementare delle strutture morfosintattiche del russo. Familiarità con concetti elementari dell'analisi linguistica (le parti del discorso, il predicato, l’accordo, il caso, etc…, saper distinguere i livelli fonologico, morfologico, sintattico).
Conoscenza di una lingua slava a un livello almeno pari a quello previsto per il superamento dell'esame del primo anno di corso (CdS di primo livello).
L'insegnamento si svolge in forma di lezioni frontali per un totale di 36 ore, con l'ausilio della piattaforma Aulaweb.
Nelle ultime lezioni del corso si terranno alcune esercitazioni di analisi e commento linguistico di brevi testi in paleoslavo,
L'insegnamento si svolge in forma di lezioni frontali per un totale di 36 ore, con l'ausilio della piattaforma Aulaweb. Parallelamente alla presentazione della teoria da parte del docente, viene richieta agli studenti la partecipazione alla discussione, in particolare con la riflessione e la "sperimentazione" su esempi linguistici rilevanti per l'argomento trattato.
Preparazione autonoma sulla base delle letture assegnate.
Il programma per studenti frequentanti e non frequentanti è il medesimo.
La linguistica: che cos’è il linguaggio? Lingue naturali, facoltà del linguaggio e architettura della grammatica.
La lingua russa contemporanea: situazione all’interno delle lingue slave, prospettiva diacronica, caratteristiche tipologiche.
Sintassi del russo. Il verbo e i suoi argomenti, la struttura tematica. Il VP e l’architettura di base della frase. Il sintagma nominale, i suoi argomenti e la sua struttura estesa, il DP. La frase semplice, tipi di frase. Il “soggetto” in russo: soggetti non-nominativi. Struttura dell’informazione: relazioni Topic-Comment e struttura sintatica. Il Caso: la reggenza e l’alternanza dei casi. Caratteristiche tipologiche del russo e problematiche teoriche connesse.
Il programma per studenti frequantanti e non frequentanti è il medesimo.
La civiltà slava antica, approfondimenti sull'etnogenesi degli slavi e su cultura materiale, sociale e spirituale dei protoslavi. L'espansione degli slavi e l'acculturazione. L'opera di Cirillo e Metodio e la formazione della lingua letteraria. I concetti di Slavia Ortodossa e Slavia Latina.
Le lingue slave moderne: caratteristiche unitarie e differenze.
Un manuale a scelta tra Bartula (2003), Ivanova (1977), Krivčik & Možejko (1985), Lunt (1955), Marcialis (2005), Moszyński (2006), Skomorochova Venturini (2000). Le lezioni saranno condotte principalmente su Skomorochova Venturini (2000). Per la parte sulla diacronia Indoeuropeo>Protoslavo v. Andersen (1997).
Per la parte storico-culturale viene richiesto lo studio di Toscano (2014) come introduzione generale alle tematiche del corso. Alcuni capitoli di Garzaniti et al. (2013) o Conte (2006) verranno aggiunti come letture integrative. Si consiglia anche la lettura di Saronne & Alberti (2002).
Come manuali verranno utilizzati principalmente Bailyn (2012) e Fici Giusti, Gebert & Signorini (1991).
Per la comprensione di alcuni concetti verrà consigliata occasionalmente la lettura di parti di testi generali di linguistica e sintassi come Donati (2008), D'Alessandro (2020), Graffi (1994), Graffi & Scalise (2008), Jackendoff (1998).
Articoli su specifici argomenti trattati nelle lezioni verranno indicati durante lo svolgimento del corso e saranno resi disponibili tramite distribuzione in aula o su Aulaweb.
Un programma d'esame standard che può essere utilizzato per l'esame, sempre previo accordo con il docente, è basato sui testi:
Da Gazaniti & Romoli (2019): parte prima (i primi 5 capitoli), parte seconda (tutta), un capitolo della parte terza e uno della parte quarta. Da Fici (2001) : tutta la parte parte generale, più tre capitoli a scelta su altrettante lingue slave.
In base agli interessi personali dello studente, per questo percorso è comunque possibile concordare un programma diverso.
Ricevimento: Giovedì alle 17:00, dopo la lezione di Linguistica Russa LM. Si prega di concordare comunque preventivamente un appuntamento via mail (eventualmente anche in altri orari). Per eventuali aggiornamenti consultare la sezione altre informazioni della pagina del docente sul sito DLCM.
Corso di Filologia Slava I: 2° semestre, febbraio 2023.
Corso di Linguistica Russa LM. 1° semestre, giovedì 6 ottobre, ore 16, Aula B (Polo Didattico)
Come indicato sopra, questo percorso non prevede lezioni.
L'esame si svolge in forma orale. La prima parte prevede l'analisi di un breve passo in paleoslavo. Il candidato ha a disposizione circa 20 minuti di tempo prima di esporre la propria analisi al docente. Durante la preparazione è consentito consultare le tabelle grammaticali e le spiegazioni del manuale, nonché il dizionario. Durante le lezioni verrà proposta dal docente l'analisi di un testo come quella che viene richiesta all'esame (analisi morfologica del testo parola per parola e commento dei fenomeni di mutamento fonetico incontrati, p.es. palatalizzazioni, riflessi di alternanze apofoniche nella flessione, etc.) La seconda parte prevede la risposta a 5 domande presenti in un bilet che il candidato estrae e per cui si prepara per alcuni minuti prima di esporre le risposte. Durante il tempo concesso per la preparazione non è consentito consultare i libri di testo. L'elenco provvisorio delle domande che saranno presenti nei bilety sarà disponibile prima del termine delle lezioni.
L'esame si svolge in forma orale ed in modo parzialmente “collettivo”: ogni partecipante riceve una frase in russo di cui fare una analisi sintattica sulla base degli argomenti che sono stati trattati a lezione; ci sono circa 20-30 minuti di tempo per prepararsi e analizzare la frase, poi a turno ciascuno propone la propria analisi e discute, con il docente e con gli altri partecipanti, la propria proposta di analisi sintattica e i vari problemi/argomenti correlati.
Dopo che ciascuno ha proposto e discusso la propria analisi, verrà fatta a ciascuno una domanda sulla parte relativa ad aspetto e significato del verbo (per esempio: che cosa sono i predicati causativi?) e infine a ciascuno verrà proposta la valutazione finale da parte del docente.
Questa modalità d’esame viene proposta sia per evitare la tensione data dal dover rispondere subito a delle domande, sia per stimolare la discussione e il ragionamento sui fenomeni sintattici e linguistici – del russo e delle lingue in generale – che è l’obbiettivo principale del corso.
L'esame è orale. Lo studente sarà tenuto a presentare uno degli argomenti trattati nelle letture che gli sono state assegnate. La prima parte dell'esame riguarderà la storia antica degli slavi, la formazione delle diverse culture slave, i paesi slavi medievali e moderni. La seconda parte riguarderà principalmente la linguistica con particolare attenzione alle lingue slave moderne.
Per tutti i percorsi: L'esame può essere sostenuto in italiano, russo, polacco o inglese.
Come descritto in "Modalità d'esame". Viene richiesto di ragionare sui fenomeni morfosintattici e fonetici incontrati nel testo analizzato e di proporre eventuali collegamenti con altre parti del programma d'esame. Vengono valutate la proprietà dell'esposizione, la capacità di reperire le informazioni nel materiale a disposione e in generale di mettere in relazione con la propria lingua di studio quanto appreso nel corso.
Il docente valuterà la capacità dello studente di svolgere la propria analisi sulla base degli argomenti presentati nel corso. Saranno valutati positivamente i confronti con altre lingue, comprese le intuizioni dello studente sulla propria lingua madre.
Il docente valuterà la capacità dello studente di esporre un argomento dalle letture che sono state assegnate. Sarà valutata positivamente la capacità di mettere in relazione l'argomento con la propria lingua e cultura di apprendimento (russo o polacco).
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
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16/01/2023 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
06/02/2023 | 14:30 | GENOVA | Orale | |
16/06/2023 | 14:30 | GENOVA | Orale | |
03/07/2023 | 14:30 | GENOVA | Orale | |
11/09/2023 | 09:30 | GENOVA | Orale | |
27/09/2023 | 09:30 | GENOVA | Orale |
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.