CODICE 59783 ANNO ACCADEMICO 2024/2025 CFU 9 cfu anno 1 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 8706 (LM-77) - GENOVA 9 cfu anno 4 GIURISPRUDENZA 7995 (LMG/01) - GENOVA 6 cfu anno 3 SERVIZI LEGALI ALL'IMPRESA E ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 10842 (L-14) - GENOVA 6 cfu anno 2 MANAGEMENT 8707 (LM-77) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/04 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: GIURISPRUDENZA 7995 (coorte 2024/2025) ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 64899 2024 DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 C DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 A DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 2024 GIURISPRUDENZA 7995 (coorte 2023/2024) ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 64899 2023 DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 C DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 A DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 A GIURISPRUDENZA 7995 (coorte 2022/2023) ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 64899 2022 DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 C DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 A DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 A GIURISPRUDENZA 7995 (coorte 2021/2022) ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 64899 2021 DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 C DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 A DIRITTO COSTITUZIONALE I 64900 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 B DIRITTO COMMERCIALE I 64916 A MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso ha per oggetto la disciplina della crisi d’impresa contenuta nel Codice della Crisi e dell’Insolvenza e nelle leggi speciali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone: - in prospettiva istituzionale, di fornire le nozioni fondamentali relative alle procedure proprie delle imprese in crisi; - in prospettiva metodologica e formativa di fornire un approccio alla ricerca, alla lettura e all'analisi della giurisprudenza; - in prospettiva applicativa, di fornire alcune testimonianze qualificate per la soluzione di problemi specifici ad una procedura. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Il corso ha come obiettivo l'approfondimento: della disciplina delle tradizionali procedure concorsuali (liquidazione giudiziale, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa); degli strumenti e procedure di composizione della crisi (composizione negoziata, piani di risanamento, accordi di ristrutturazione dei debiti, piani di ristrutturazione omologati, transazione fiscale); degli strumenti e procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento a favore del debitore non imprenditore. PREREQUISITI Il corso richiede la conoscenza del Diritto Commerciale, esame sostenuto nl corso della laurea triennale. MODALITA' DIDATTICHE Modalità didattiche: Lezioni frontali e analisi di casi Presente su Aulaweb: Sì Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità, DSA o bisogni educativi speciali devono contattare, all’inizio delle lezioni, sia il docente, sia il referente per la disabilità del Dipartimento, Prof.ssa Serena Scotto (scotto@economia.unige.it), per concordare modalità didattiche e d'esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e consentano l'uso di eventuali strumenti compensativi PROGRAMMA/CONTENUTO L’evoluzione della disciplina fallimentare. Gli strumenti di composizione delle crisi e le procedure concorsuali in genere La tempestiva emersione della crisi di impresa Definizioni di crisi, insolvenza e sovraindebitamento. Le norme “manifesto”: gli obblighi dei soggetti che partecipano alla regolazione della crisi e dell’insolvenza Le disposizioni comuni agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. La composizione negoziata - I parte La composizione negoziata – II parte Principi di carattere processuale. Il procedimento unitario. La domanda con riserva. Gli strumenti negoziali stragiudiziali. Il piano di risanamento. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti La transazione fiscale. La convenzione di moratoria Il concordato preventivo - I parte Il concordato preventivo - Ii parte Il concordato preventivo - III parte Il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione La liquidazione giudiziale. I presupposti della liquidazione. Gli organi della procedura Gli effetti dell’apertura della liquidazione giudiziale per il debitore Gli effetti della liquidazione giudiziale per i creditori Gli effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori Gli effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti. Gli effetti della liquidazione sui rapporti di lavoro subordinato (profili generali) Custodia e amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale. Avviso ai creditori. Domande di ammissione al passivo. Effetti della domanda Le impugnazioni e il relativo procedimento Esercizio dell’impresa e liquidazione dell’attivo Ripartizioni dell’attivo Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale Il concordato nella liquidazione giudiziale L’esdebitazione Le società nel codice della crisi e dell’insolvenza La liquidazione giudiziale delle società: le disposizioni sulle società in generale Regolazione della crisi e dell’insolvenza del gruppo di imprese Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento * Il concordato minore La liquidazione coatta amministrativa Amministrazione straordinaria – I parte Amministrazione straordinaria – II parte La procedura “Marzano” Le amministrazioni straordinarie speciali Eventuali recuperi * Dalla lezione n. 28 alla n. 34 solo per il programma di 9 crediti TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi consigliati, a scelta dello studente: 1. GIACOMO D’ATTORRE, Manuale di diritto della crisi e dell’insolvenza, seconda edizione, G. Giappichelli Editore, 2022 2. MASSIMO FABIANI, Sistema, principi e regole del diritto della crisi d'impresa, La Tribuna, 2023 3. NIGRO-VATTERMOLI, Diritto della crisi delle imprese, Il Mulino, 2023 4. STEFANIA PACCHI-STEFANO AMBROSINI, Diritto della crisi e dell’insolvenza, seconda edizione, Zanichelli Editore, 2022 DOCENTI E COMMISSIONI MARCO ARATO Ricevimento: Giornata di ricevimento studenti: Venerdì alle ore 10 durante il periodo di lezioni; alle ore 8,30 durante il periodo di sospensione delle lezioni. Commissione d'esame MARCO ARATO (Presidente) GIOVANNI DOMENICHINI ANDREA PERICU SIMONETTA RONCO GIORGIO SEMINO FRANCESCA LETIZIA VERCELLINO LEZIONI INIZIO LEZIONI II Semestre Orari delle lezioni DIRITTO DELLE CRISI D'IMPRESA ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Modalità di accertamento: Esame orale Ripetizione dell'esame: Lo studente può sostenere l'esame in tutti gli appelli di qualunque sessione (nel rispetto della speciale disciplina relativa agli studenti fuori corso) Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 16/12/2024 09:00 GENOVA Orale 13/01/2025 09:00 GENOVA Orale 03/02/2025 09:00 GENOVA Orale 26/05/2025 09:00 GENOVA Orale 09/06/2025 09:00 GENOVA Orale 30/06/2025 09:00 GENOVA Orale 08/09/2025 09:00 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Eventuali propedeuticità e/o prerequisiti consigliati Il corso richiede la conoscenza del diritto commerciale, esame sostenuto nel corso della laurea triennale. Per i corsi di studio nei quali il Diritto delle crisi d'impresa è da 6 crediti (Management e servizi legati all'impresa e alla pubblica amministrazione) il programma sopra indicato si arresta al § 27 compreso. Risultati di apprendimento previsti • Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione delle discipline della crisi d'impresa. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per assumere comportamenti nel corso della futura vita lavorativa. • Autonomia di giudizio Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale sia su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi. • Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. • Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare. Obblighi Non sono previsti obblighi di frequenza. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Non vi sono differenze di programma e di testi di studio tra studenti frequentanti e didattiche non frequentanti. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica