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CODICE 72710
ANNO ACCADEMICO 2024/2025
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/07
LINGUA Italiano
SEDE
  • GENOVA
PERIODO Annuale
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L'insegnamento è proposto in due formati:

moduli 1+2 per complessivi 9 CFU e 54 ore di lezione

modulo 1 valido per 6 CFU e 36 ore di lezione

Modulo 1: La musica d'arte europea da Bach a Brahms: un itinerario dal barocco al romanticismo.

Modulo 2: Il Falstaff di Verdi: elogio della leggerezza nel segno di Shakespeare

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento si prefigge di fornire allo studente l’attrezzatura concettuale per riconoscere e interpretare simboli e valori del linguaggio musicale, accrescendo inoltre la consapevolezza delle fitte relazioni interdisciplinari fra la musica, le letterature, le arti e le scienze. L’acquisizione di conoscenze e competenze rispetto a generi, forme e autori della storia della musica occidentale, debitamente indagati nei loro valori artistici, rappresenta un completamento estremamente significativo della preparazione culturale di ogni studente di studi umanistici.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Insegnamento da 9 CFU

L’insegnamento si prefigge di fornire allo studente l’attrezzatura concettuale per riconoscere, interpretare e descrivere simboli e valori del linguaggio musicale, accrescendo la consapevolezza delle fitte relazioni interdisciplinari fra la musica, le letterature, le arti e le scienze. Lo studente sarà messo in condizione di comprendere le strategie messe in atto dai compositori per veicolare dei messaggi puntuali di carattere ideologico, poetico, religioso, politico, personale ecc. attraverso le prescrizioni (il segno vergato sulla carta pentagrammata o prescrizioni pratiche diverse) che realizzeranno la partitura, così che il messaggio venga trasmesso, tramite gli interpreti, agli ascoltatori.

L’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità rispetto a generi, forme e autori della storia della musica occidentale, debitamente indagati nei loro valori estetici, rappresenta un completamento estremamente significativo della preparazione culturale di ogni studente di studi umanistici. Si tratta di correggere una colpevole inadempienza colpevole della scuola italiana, che contribuisce alla convinzione che la musica, a differenza delle altre discipline umanistiche, debba accontentarsi d’un approccio estemporaneo e acritico, quasi si trattasse di un’esperienza effimera da consumarsi rigorosamente a occhi ben chiusi.

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito la capacità di orientarsi in un segmento cruciale della storia della musica occidentale, e avranno sviluppato strumenti per comprendere, interpretare e descrivere il linguaggio musicale, e l'abilità di applicare, anche in termini creativi, tali conoscenze e competenze anche ad altri contesti culturali. Sapranno in particolare riconoscere, analizzare e descrivere i principali generi della musica d'arte sulla scena europea tra Bach e Debussy, comprendere, argomentare e descrivere le scelte estetiche e stilistiche degli autori affrontati, valutare e descrivere in termini critici e comparativi vicinanza e distanza tra movimenti e compositori.

Insegnamento da 6 CFU

L’insegnamento si prefigge di fornire allo studente l’attrezzatura concettuale per riconoscere, interpretare e descrivere simboli e valori del linguaggio musicale, accrescendo la consapevolezza delle fitte relazioni interdisciplinari fra la musica, le letterature, le arti e le scienze. L’acquisizione di conoscenze e competenze rispetto a generi, forme e autori della storia della musica occidentale, debitamente indagati nei loro valori estetici, rappresenta un completamento estremamente significativo della preparazione culturale di ogni studente di studi umanistici.

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito la capacità di orientarsi in un segmento cruciale della storia della musica occidentale, e avranno sviluppato strumenti per comprendere, interpretare, argomentare e descrivere il linguaggio musicale, e l'abilità di applicare, anche in termini creativi, queste conoscenze e competenze anche ad altri contesti culturali. 

PREREQUISITI

Interesse per il fenomeno musicale e il suo impiego artistico.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali con esemplificazioni audio e video.

Come integrazione al corso, la classe verrà invitata ad assistere all’allestimento del Falstaff al Teatro Carlo Felice, come anche a concerti in cartellone a Genova e ad altre opere in scena al Teatro Carlo Felice.

Sebbene non obbligatoria, la frequenza delle lezioni è fortemente consigliata proprio per la didattica fondata sulla costante esemplificazione audio e video.

Va considerata indispensabile l'iscrizione all'Aulaweb dell'insegnamento, che sarà attivata alla vigilia dell'inizio delle lezioni.

Si consigliano gli studenti che abbiano regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.

Gli studenti Erasmus dovranno contattare il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame. Coloro con insufficiente dimestichezza con la lingua italiana possono concordare una bibliografia sostitutiva e sostenere l'esame in inglese, francese o tedesco.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Modulo 1 (6 CFU)

La musica d'arte europea da Bach a Brahms: un itinerario dal barocco al romanticismo

Il modulo 1 (6 CFU) affronta il percorso della musica d'arte europea dal 1670 al 1890 ca., dal barocco maturo al romanticismo. Sviluppato col ricorso costante a strumenti audiovisivi (CD e DVD), questo disegno storico intende offrire allo studente una chiave di lettura per comprendere stili, generi e autori principali del canone della musica occidentale da Bach a Brahms. Saranno pertanto affrontate quattro stagioni della musica europea: il tardo barocco, il pieno Settecento, lo stile classico e il romanticismo. 

 

Modulo 2 (3 CFU) (non autonomo, ma da unire al Modulo 1)  

Il Falstaff di Verdi: elogio della leggerezza nel segno di Shakespeare

Giuseppe Verdi coronò la sua carriera, peraltro interamente dedicata al melodramma, con un inconsueto e geniale progetto comico, incentrato su un personaggio che aveva popolato tre diversi drammi di Shakespeare. Ancora una volta, come gli era spesso capitato, la traduzione in termini di drammaturgia musicale, del teatro di prosa. Di un progetto del tutto inatteso si tratta, che testimonia l'inesauribile capacità di rinnovamento del teatro verdiano, in una sintesi funambolica fra tradizione e innovazione, brillante gioco scenico e ironia arguta. Il capolavoro dell’estrema maturità del compositore si rivela un lavoro straordinariamente aperto al futuro, come testimonia l’entusiasmo di un genio del teatro musicale europeo, Richard Strauss di due generazioni più giovane, che scrisse a Verdi dichiarando di non trovare «parole per esprimere la grande impressione che mi fece la straordinaria bellezza di Falstaff». Un’opera che inventando una cifra nuovissima e del tutto inedita del comico, si configura come un sublime elogio della leggerezza.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

BIBLIOGRAFIA PER GLI STUDENTI CHE UTILIZZANO L'INSEGNAMENTO PER 6 CFU

R. Mellace, Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Carocci («Quality paperbacks» 560), 2019, pp. 1-387.

Il libro è disponibile presso il sistema bibliotecario di ateneo e in commercio.

Programma e bibliografia sono da intendersi ugualmente per gli studenti frequentanti e per i non frequentanti.

 

BIBLIOGRAFIA PER GLI STUDENTI CHE UTILIZZANO L'INSEGNAMENTO PER 9 CFU

1. R. Mellace, Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Carocci («Quality paperbacks» 560), 2019, pp. 1-387.

2. Libretto (incluso nel titolo n. 4 in bibliografia) e registrazione audio o video del Falstaff di G. Verdi; solo per chi è in grado di leggere la musica, spartito o partitura dell’opera.

3. R. Mellace, Con moltissima passione. Ritratto di Giuseppe Verdi, Roma, Carocci, «Sfere» 82, 2013 (disponibile anche nelle edizioni Carocci, «Quality paperbacks» 514, 2017, Società Europea di Edizioni – “Il Giornale”, «I protagonisti» 28, 2022).

4. G. Verdi, Falstaff, Milano, Edizioni del Teatro alla Scala, 2025.

5. J. Budden, Le opere di Verdi. Vol. 3. Dal Don Carlos al Falstaff, EDT, 1986 e ss. (solo il capitolo sul Falstaff).

6. E. D'Angelo, Falstaff «dans les jardins du Décaméron». Boito mediterraneizza Shakespeare, in La vera storia ci narra, a c. di C. Faverzani, LIM, 2014, pp. 331-350.

N.B.: i nn. 4, 5, e 6 saranno caricati, in concomitanza con lo svolgimento delle lezioni, nell’AulaWeb dell’insegnamento, cui è indispensabile iscriversi per ricevere prontamente informazioni e materiali.

I nn. 1 e 3 sono disponibili presso il sistema bibliotecario di ateneo e in commercio.

Programma e bibliografia sono da intendersi senza differenza alcuna per gli studenti frequentanti e per i non frequentanti.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

RAFFAELE MELLACE (Presidente)

DAVIDE MINGOZZI

LUCA BELTRAMI (Supplente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Le lezioni si svolgeranno, a cominciare dal 1° ottobre:

- il martedi h. 14-16 al Polo didattico di Via delle Fontane, Aula Magna 

-  il mercoledì h. 17-19 all'Albergo dei Poveri Aula 15 

 

Orari delle lezioni

STORIA DELLA MUSICA

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Orale

Si consigliano gli studenti che abbiano regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.

Gli studenti Erasmus dovranno contattare il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame. Coloro con insufficiente dimestichezza con la lingua italiana possono concordare una bibliografia sostitutiva e sostenere l'esame in inglese, francese o tedesco.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L'esame consisterà nella verifica orale dei contenuti del corso e della relativa bibliografia. Verranno accertate le conoscenze sviluppate rispetto a generi e forme (strumentali e vocali), stili e autori principali della storia della musica prevista dal programma d’esame, con particolare attenzione all’evoluzione storica di generi e stili, verificate attraverso la capacità dello studente di descrivere e argomentare le questioni trattate.

Nella valutazione dell’esame si terrà conto, oltre che della conoscenza del programma svolto (argomenti trattati a lezione, letture integrali o parziali indicate in bibliografia, anche in forma di materiali messi a disposizione sulla piattaforma aulaweb), anche della capacità espositiva e dell'accuratezza nell’uso del linguaggio specifico della disciplina, verificando la capacità dello studente di descrivere e argomentare le questioni trattate.

Non va assolutamente considerata sufficiente per raggiungere gli obiettivi dell'insegnamento l'impiego dei soli appunti presi in classe senza far ricorso alla bibliografia obbligatoria. 

Agenda 2030

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Istruzione di qualità
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Parità di genere
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Ridurre le disuguaglianze
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Pace, giustizia e istituzioni solide
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