- Riconoscere gli errori alimentari e di stile di vita. - Sapere comporre il piatto sano in base alle caratteristiche e alle scelte dietetiche di un soggetto. - Sapere comporre un piatto o una ricetta per soggetti con determinate patologie. - Acquisire i fondamenti della micologia. - Conoscere i microfunghi (o muffe) presenti in diversi alimenti, sia per gli aspetti positivi, che negativi. - Riconoscere i principali macrofunghi eduli (ipogei compresi), tossici e avere nozione delle principali sindromi da intossicazione fungina. - Sapere il valore apportato alla dieta mediterranea dal consumo e utilizzo delle diverse forme fungine. - Apprendere i principali aspetti inerenti alle filiere di produzione e trasformazione dei funghi coltivati e spontanei (ipogei compresi) e le normative vigenti in materia.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente telefonicamente al numero 010 3538240 oppure tramite e-mail (mirca.zotti@unige.it).
Ricevimento: Su appuntamento scrivendo a livia.pisciotta@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento scrivendo a irene.caffa@unige.it
https://corsi.unige.it/corsi/11758/studenti-orario
L'esame finale prevederà la discussione di un caso clinico e domande orali di approfondimento circa gli argomenti svolti nel corso delle lezioni e delle attività pratiche di laboratorio.
L'avvenuto apprendimento della disciplina è valutato dalla capacità dello studente di padroneggiare le conoscenze riguardo ai fondamenti della micologia, all'utilizzo dei funghi nella dieta Mediterranea, ai fabbisogni nutritivi e agli accorgimenti alimentari per garantire una corretta alimentazione in caso di soggetto con patologie o ospedalizzato. Lo scopo è quello di valutare quale sia il grado di apprendimento, di autonomia, di proprietà di linguaggio e di capacità di sintesi raggiunto dallo studente.