Il corso di Storia dell'Arte Medievale ha carattere istituzionale e si si propone di offrire un quadro sintetico ma completo della produzione artistica in area italiana, europea e mediterranea tra gli inizi del IV e gli inizi del XV secolo (circa 313-1400), cioè dall'età di Costantino fino al Gotico internazionale compresi.
L'insegnamento di “Storia dell'Arte Medievale” si pone l'obiettivo di fornire un panorama storico delle arti dell'Europa occidentale e bizantina fra l'età paleocristiana e il primo Quattrocento.
Il corso di Storia dell'Arte Medievale si propone di offrire un quadro della produzione artistica nell'area dell'Europa occidentale e bizantina tra gli inizi del IV e gli inizi del XV secolo (circa 313-1400), cioè dall'età di Costantino fino al Gotico internazionale compreso, con riferimenti alla produzione delle altre civiltà, come quella islamica, che dal VII secolo d.C. si sono affacciate sulla scena mediterranea.
Obiettivi formativi precipui del corso sono:
fare conoscere agli studenti i caratteri, le funzioni tipiche e specifiche della produzione artistica nell'arco dei secoli che vengono definiti "Medioevo";
far loro comprendere il ruolo - specifico, insostituibile e in ogni epoca peculiare - che tale produzione ha giocato, anche come strumento di comunicazione e di dominazione simbolica, nei singoli periodi e ambiti geografici sopra indicati, nonché il suo rapporto con gli altri aspetti della dialettica politica e sociale, della cultura, delle mentalità e delle credenze e pratiche religiose.
Oltre a tali conoscenze, il corso mira a promuovere negli studenti competenze metodologiche individuali da applicare in modo consapevole e critico al fine di: analizzare, decodificare, discutere e valutare storicamente i messaggi veicolati, nelle diverse epoche, dalle opere d'arte figurativa; leggere e saper intendere e descrivere le caratteristiche materiali, tecniche, iconografiche e stilistiche dei più vari manufatti artistici medievali.
Il tutto con lo scopo culturale generale di portare ciascuno studente a una autonomia di giudizio che gli consenta di intendere tali manufatti quali documenti di storia e di cultura e quali strumenti di comunicazione di assetti sociali, politici e istituzionali complessi e sfaccettati.
Obiettivo del corso è anche quello di ampliare, stimolandole e specializzandole, le abilità di presentazione e comunicazione dei contenuti, in modo da sostenere e favorire il proseguimento del percorso di studi nei livelli superiori e, eventualmente, nel campo della ricerca.
Più specificamente, lo studente dovrà essere in grado di:
collocare opere, fenomeni ed artisti in una corretta scansione cronologica, collegando i manufatti artistici al contesto storico e alla società in cui furono prodotti; esporre con consapevolezza critica gli argomenti trattati nei testi di studio, durante le lezioni frontali e le lezioni sul territorio (nel caso degli studenti frequentanti) o nelle letture supplementari (nel caso degli studenti non frequentanti); evidenziare il possesso degli strumenti critici necessari per l’analisi delle immagini pertinenti al corso; applicare le conoscenze teoriche acquisite a concreti casi di studio.
Nel caso dell’esame da 6 cfu i risultati di apprendimento attesi si riferiscono all’arco cronologico indicato nel relativo programma d’esame, dall'inizio del IV all'inizio del XIII secolo, periodo che si estende sino al primo Trecento per l’esame da 9 cfu. L’esame da 12 cfu si estende fino all'inizio del Quattrocento.
Alla fine del corso, lo studente
- disporrà delle competenze di base di storia dell'arte medievale utili per accedere alle classi di laurea magistrale di ambito archeologico, filologico, storico e storico-artistico.
Tali risultati sono relativi all’insegnamento da 6 cfu. Ulteriori risultati di apprendimento, per chi segue l’insegnamento da 9 o 12 cfu, consisteranno in una sempre maggiore (da 9 a 12 cfu) capacità di analizzare, contestualizzare e comprendere aspetti e fenomeni-chiave dei periodi trattati.
Sono richieste come prerequisiti buone nozioni di base di storia medievale euro-mediterranea, storia della lettaratura e storia della filosofia medievale nei limiti previsti dai programmi della scuola secondaria superiore.
Le lezioni si tengono in presenza. La frequenza, sebbene non obbligatoria, è fortemente consigliata. Sono considerati frequentanti solo gli studenti che partecipano in presenza alle lezioni.
Durante le lezioni è previsto l'uso di powerpoint e di filmati.
I powerpoint proitettati dai docenti a lezione saranno messi disposizione degli studenti per mezzo di Aulaweb.
Tutti gli studenti (anche i non frequentanti), per essere costantemente informati su lezioni, uscite didattiche, conferenze e altre iniziative culturali rilevanti ai fini formativi specifici del Corso, DEVONO iscriversi ad Aulaweb.
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 12 cfu
Il manuale si può scegliere tra i seguenti:
Antonio PINELLI, Le ragioni della bellezza. 2. Dalla Tarda Antichità a Giotto, Loescher Editore, Torino 2012 (EDIZIONE ROSSA), da integrare per i 12 cfu con: Elda CERCHIARI, Pierluigi DE VECCHI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano 1991 (e successive edizioni), II volume, pp. 2-45.
Elda CERCHIARI, Pierluigi DE VECCHI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano 1991 (e successive edizioni), I volume, primo tomo, pp. 240-400; II volume, pp. 2-45.
I powerpoint presentati a lezione; il manuale nelle parti corrispondenti al programma da 6 cfu.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu:
a) studenti frequentanti: i powerpoint presentati a lezione; il manuale nelle parti corrispondenti al programma da 9 cfu.
È inoltre richiesta la lettura del seguente testo:
C. Di Fabio, G, Ameri, F. Girelli, Giovanni Pisano, Art e Dossier n. 376, Giunti, Firenze 2020
b) studenti non frequentanti: i power point presentati a lezione; il manuale nelle parti corrispondenti al programma da 9 cfu.
È inoltre richiesta la lettura dei seguenti testi:
Due capitoli a scelta da uno o più dei seguenti volumi:
Arte medievale in Italia. Spazi e linguaggi visivi. Secoli V-X, a cura di S. Romano, Carocci, Roma 2025.
Arte medievale in Italia. Il “romanico“. Secoli XI-XII, a cura di S. Romano, Carocci, Roma 2025.
E. Castelnuovo, Arte delle città, arte delle corti, Einaudi, Torino 2009
M. Tomasi, L’arte del Trecento in Europa, Einaudi, Torino 2012
M. Della Valle, Costantinopoli e il suo impero. Arte, architettura, urbanistica nel millennio bizantino, Jaca Book, Milano 2024.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 12 cfu:
a) studenti frequentanti: i power point presentati a lezione; il manuale nelle parti corrispondenti al programma da 12 cfu.
Tre capitoli a scelta da uno o più dei seguenti volumi:
b) studenti non frequentanti: i powerpoint presentati a lezione; il manuale nelle parti corrispondenti al programma da 12 cfu. È inoltre richiesta la lettura dei seguenti testi:
La lettura integrale di uno fra i seguenti volumi, ovvero cinque capitoli a scelta da uno o più dei seguenti volumi:
Ricevimento: Il prof. Gianluca Ameri riceve dopo le lezioni. Gli studenti sono comunque tenuti a scrivere preliminarmente all'indirizzo mail: gianluca.ameri@unige.it la prof.ssa Francesca Girelli riceve dopo le lezioni. Gli studenti sono comunque tenuti a scrivere preliminarmente all'indirizzo mail: girellif@gmail.com
GIANLUCA AMERI (Presidente)
FRANCESCA GIRELLI
1° semestre: 22 settembre 2025
2° semestre: 23 febbraio 2026
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Gli studenti e le studentesse che seguono l’insegnamento per 6 cfu potranno sostenere l’esame a partire dall'appello di dicembre 2025. A partire dal medesimo appello di dicembre, gli studenti e le studentesse che seguono l’insegnamento per 9 o 12 cfu potranno sostenere una prova orale sulla prima metà del programma. Dovranno poi completare l’esame portando la seconda parte del programma all'interno della sessione di esami primavera-estate (maggio-luglio 2026); il voto ufficiale sarà registrato solo dopo aver sostenuto la seconda parte dell'esame. Per chi segue l'insegnamento per 9 o 12 cfu, da maggio 2026 rimane possibile dividere l'esame in due parti; la seconda metà del programma andrà comunque portata all'esame entro e non oltre i tre appelli successivi. Rimane sempre possibile portare tutto il programma nella sua interezza direttamente ad un unico esame, a partire dalla prima sessione ufficiale disponibile (maggio 2026).
Esame orale:
Lo studente sarà invitato dapprima a presentare un argomento, un problema, un monumento, un'opera d'arte a sua scelta (nell'ambito del programma);
- la commissione lo inviterà poi a riconoscere, individuare e collocare cronologicamente una o più opere d'arte (tra quelle disponibili sui manuali e i powerpoint presentati a lezione) e/o a trattare un tema, un problema, un concetto, un fenomeno, un manufatto o una tipologia di manufatti, un artista, sempre nell'ambito del programma svolto. Le domande proposte allo studente saranno almeno tre.
SI RICORDA DI PORTARE CON SE' IL MATERIALE NECESSARIO PER SVOLGERE L'ESAME (MANUALI IN ADOZIONE E ALTRI LIBRI DI TESTO, IMMAGINI e PWP IN CHIAVETTA usb)
L'esame è orale e prevede l'impiego delle immagini dei libri di testo e di quelle utilizzate a lezione, rese disponibili agli studenti. La valutazione concerne le conoscenze e le competenze.
Si verificheranno:
la capacità di rispondere in aderenza e coerenza con la domanda proposta;
la capacità do discutere i contenuti manifestando conoscenze linguistiche specifiche;
la conoscenza specifica degli argomenti trattati;
la capacità di analizzare le immagini; di riferirle a un artista e/o a un'epoca e di argomentare il giudizio;
la capacità di ampliare l'analisi correlando prodotti artistici e fenomeni storico-culturali, nel più ampio senso del termine.
In base al grado di conseguimento di tali conoscenze e competenze saranno assegnate le votazioni superiori alla soglia di sufficienza.
Per quanto concerne l'attribuzione dei voti:
1. Per ottenere l'eccellenza (voti da 28 compreso a 30 e lode), il candidato dovrà rivelare ottime conoscenze generali, capacità di comprensione di espressione: spiccate capacità di analizzare i manufatti proposti, con capacità di istituire nessi anche di tipo interdisciplinare; disponibilità e attitudine alla discussione e all'approfondimento, visione approfondita e organica dei problemi;
2. una conoscenza accettabile ma prevalentemente mnemonica, un'analisi superficiale e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a una valutazione compresa tra buono (voti da 25 a 27 compresi) e soddisfacente (voti da 23 e 24);
3. una conoscenza talvolta lacunosa, una comprensione superficiale, un'intermittente capacità di analizzare, discutere e collocare cronologicamente e storicamente i documenti artistici proposti, modalità di espressione semplicistiche o approssimative potranno essere valutate sufficienti (18-22);
4. lacune palesi ed estese nelle conoscenze scadenti capacità di comprensione, di analisi, un linguaggio inappropriato, mancanza di punti di riferimento in merito alla collocazione storico-formale delle opere e alle tematiche presentate a lezione saranno valutate negativamente.
NOTA BENE: OGNI STUDENTE DOVRA' PORTARE CON SE' IL MATERIALE NECESSARIO PER SVOLGERE L'ESAME SECONDO IL SUO PROGRAMMA (MANUALI E ALTRI LIBRI DI TESTO, PWP e IMMAGINI IN CHIAVETTA usb)
NOTA BENE
Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA). Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina http://servizionline.unige.it nella sezione "Studenti". La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell'Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111). Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia il docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (elisabetta.colagrossi@unige.it) sia il Settore sopra indicato. Nella e-mail occorre specificare: - la denominazione dell'insegnamento - la data dell'appello - il cognome, nome e numero di matricola dello studente - gli strumenti compensativi e le misure dispensative ritenuti funzionali - e richiesti. Il/la referente confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell'appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l'esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l'invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche. Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: https://unige.it/sites/unige.it/files/2024-05/Linee%20guida%20per%20la%20richiesta%20di%20servizi%2C%20di%20strumenti%20compensativi%20e_o%20di%20misure%20dispensative%20e%20di%20ausili%20specifici%20Maggio%202024.pd