Il corso introduce l’approccio dietoterapico in campo medico-internistico, con particolare riguardo a gastroenterologia, nefrologia, cardiologia e patologie internistiche associate a malnutrizione. Obiettivo generale: fornire al futuro dietista competenze per pianificare, adattare e gestire diete terapeutiche nei principali contesti clinico-internistici, in linea con il suo ruolo professionale.
Comprendere la terminologia medica e le classificazioni sapere la differenza tra eziologia e fattori di rischio, conoscere le modalità con cui i pazienti vengono esaminati, saper programmare le dietoterapie nelle malattie cardiovascolari, nelle malattie renali e nelle malattie gastroenterologiche.
Obiettivo formativo del corso è l'acquisizione di conoscenze teoriche di come deve essere impostata la dietoterapia nel paziente affetto da patologia cardiovascolare, renale o gastroenterologica. Lo studente dovrà essere in grado di inquadrare le problematiche nutrizionali correlate alla patologia e lo stato e il rischio nutrizionale del paziente, l'obiettivo del trattamento, di conoscere le linee guida di trattamento dietoterapico della patologia secondo la EBM e di attuare un programma di educazione alimentare.
Conoscenze e comprensione:
- Conoscere le principali linee guida nutrizionali per patologie internistiche
- Comprendere cause, fisiopatologia e impatto nutrizionale delle patologie cliniche
Applicazione delle conoscenze:
- Pianificare e personalizzare schemi dietoterapici appropriate
- Adattare regimi alimentari in presenza di restrizioni
- Utilizzare correttamente la terminologia clinica
- Collaborare con l’équipe multiprofessionale
Lezioni frontali (20 ore), discussione di casi clinici, esercitazioni pratiche. Frequenza obbligatoria per il 75% delle ore
Didattica inclusiva e strumenti compensativi: gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati a contattare il docente e il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento all'inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell'insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
-Competenze e ruolo del dietista nell’equipe di Nutrizione Clinica
-la medicina basata sulle evidenze (EBM) e linee guida
-l’impostazione della dieta nella patologia: inquadramento globale
-malnutrizione e valutazione dello stato nutrizionale
-la dieta nella prevenzione cardiovascolare
-la dieta nel paziente con fattori di rischio cardiovascolari: dislipidemia, ipertensione, sindrome metabolica.
-la dieta nel paziente con scompenso cardiaco congestizio
-la dieta nel paziente con disfagia
-la dieta nel paziente con reflusso gastro-esofageo
-la dieta nel paziente con gastrite acuta e cronica
-la dieta nel paziente con ulcera gastrica e duodenale
-la dieta nel paziente con MAFLD
-la dieta nel paziente con epatite e cirrosi epatica
-la dieta nel paziente con pancreatite acuta e cronica
-la dieta nel paziente con celiachia
-la dieta nel paziente con MICI
-la dieta nel paziente con stipsi e diverticolosi
Manuale di Dietistica e Dietetica applicata Borgarelli C, Bruzzone F, Pisciotta L. Tab EDIZIONI 2023 volume II
Materiale didattico fornito dal docente
Linee guida delle società scientifiche nazionali/internazionali, Documenti di consenso
Ricevimento: Su appuntamento, previo contatto e-mail (giorgia.bodini@unige.it) presso il Dipartimento di Medicina Interna (DiMI), viale Benedetto XV, n.6 .
Ricevimento: Il docente fornisce agli studenti a lezione i propri recapiti in modo che gli studenti in qualunque momento possano mettersi in contatto con lui
Ricevimento: Su appuntamento scrivendo a livia.pisciotta@unige.it
Ricevimento: Gli studenti possono richiedere appuntamento con la docente per chiarimenti e/o attività o esercitazioni pratiche scrivendo al seguente indirizzo email consuelo.borgrelli@unige.it.
Orale
Sono previste due prove in itinere scritte con 30 quiz a scelta multipla ed una domanda aperta (caso clinico simulato). Le prove in itinere sono facoltative e contribuiscono, se positive, al risultato finale dell'esame. La prova orale rimane comunque determinante al fine del superamento dell'esame.
Criteri: conoscenze teoriche, stesura diete personalizzate, ragionamento clinico, chiarezza espositiva, uso corretto dei termini tecnici.
Voto espresso in trentesimi, con lode per prestazioni eccellenti.
La docente riceve su appuntamento scrivendo a livia.pisciotta@unige.it