Un'opportunità per i migliori studenti Il Percorso di Formazione alla Ricerca (PFR) ha lo scopo di valorizzare la formazione degli studenti interessati ad attività di approfondimento nell'ambito della ricerca. Se sei uno studente meritevole e motivato, il programma è diretto a te e prevede una progressiva partecipazione all'attività di ricerca che permette di sviluppare la capacità di concepire e svolgere un progetto autonomo. Durante il percorso imparerai: rigore scientifico metodo capacità analitica capacità critica e cultura in modo da apprendere il corretto approccio ai problemi di ricerca e alla loro soluzione. Saranno incentivati il lavoro di gruppo e, parallelamente, la leadership, con l’obiettivo di comunicare la passione per la ricerca, potenziare le capacità personali, evidenziare eventuali criticità e aree di miglioramento, sviluppare l’autonomia di giudizio e la creatività scientifica. Al termine del percorso formativo riceverai una certificazione dell'attività svolta, ad integrazione del Diploma Supplement. Lo svolgimento del PFR aumenta di 1 punto la valutazione della tesi di laurea (se alla fine del percorso hai avuto un giudizio positivo da parte della Commissione). Prima di accedere alla seduta di laurea ricordati di trasmettere il Diploma PFR al tuo relatore! Allegati Document Regolamento Percorso di Formazione alla Ricerca LM-14 Document Modello per diploma PFR Progetti a.a. 2025/26 Progetto n. 1 - Operascenica. Per una mappa delle edizioni teatrali del Seicento Docente proponente: Simona Morando Premessa: gli studenti che approdano all’insegnamento obbligatorio di Tradizione del testo drammatico italiano imparano ad attraversare la letteratura teatrale secondo principi storiografici, filologici e interpretativi mirati. Un campo di ricerca particolarmente disertato oggi è la letteratura teatrale italiana del sec. XVII che ha avuto carsiche attenzioni da parte degli studiosi della storia del teatro e quasi nulle da parte degli italianisti. Con il convegno internazionale Il libro di teatro e l’editoria italiana nel Seicento, tenutosi nel giugno 2025 a Genova, si è aperta una possibilità di ripartire dalle basi concrete della produzione editoriale del “mercato teatrale” – che tale va concepito – elaborando innanzitutto una mappa delle edizioni teatrali realizzate in Italia dal 1600 al 1700. A confronto con diversi progetti europei (francesi e spagnoli), la mappa su excel (in attesa di finanziamenti che possano trasformarlo in database) repertoria ad oggi attraverso il sistema Opac Sbn le edizioni in lingua italiana catalogando già il genere di appartenenza e la struttura del supporto librario. Proposta: si propone dunque alle/ai partecipanti di collaborare alla realizzazione della mappa delle edizioni del testo teatrale integrando la presente realizzazione con: Inserimenti da cataloghi e repertori cartacei di biblioteche nazionali e di approfondimento su singoli stampatori che possano arricchire le informazioni fornite dall’opac sbn intorno alle edizioni teatrali in lingua italiana; particolarmente attivo sarà il legame con il patrimonio teatrale della Biblioteca Universitaria di Genova e con la Biblioteca Berio. Iniziare la mappatura delle edizioni teatrali in lingua francese e spagnola offerte dagli stampatori italiani (opac sbn). Schedatura di alcune opere specifiche secondo il progetto Ar.Prego (Archivio del Teatro Pregoldoniano) Cominciare a svolgere uno studio degli elementi avantestuali delle edizioni teatrali di Giovan Battista Andreini non ancora oggetto di edizione critica. Andreini funziona qui come caso di studio che verrà affrontato anche a lezione e che intende promuovere edizioni di testi giacché è neonata la collana Edizioni delle opere di Giovan Battista Andreini presso la casa editrice Dell’Orso di Alessandria e faccio parte del comitato direttivo e scientifico. Il percorso si articolerà dunque in un incontro preliminare di 4 ore, in cui si illustrano gli strumenti di indagine e l’articolazione della scheda. In un’assegnazione di compiti condivisi con i/le partecipanti al PFR e all’individuazione di un esito della ricerca da completarsi entro dicembre 2026. Ricadute: le ricadute del progetto saranno nella maggior consapevolezza della diffusione del fenomeno testuale teatrale nel Seicento, nell’acquisizione di abilità nei confronti della storia del libro, nell’implementazione del repertorio Operascenica e nella possibilità di collaborazione con altri progetti internazionali come Ar.Prego (Archivio del Teatro Pregoldoniano) attraverso schedature. Conclusione della ricerca Il progetto dovrà essere sviluppato entro dicembre 2026. Docente proponente: Simona Morando Premessa: gli studenti che approdano all’insegnamento obbligatorio di Tradizione del testo drammatico italiano imparano ad attraversare la letteratura teatrale secondo principi storiografici, filologici e interpretativi mirati. Un campo di ricerca particolarmente disertato oggi è la letteratura teatrale italiana del sec. XVII che ha avuto carsiche attenzioni da parte degli studiosi della storia del teatro e quasi nulle da parte degli italianisti. Con il convegno internazionale Il libro di teatro e l’editoria italiana nel Seicento, tenutosi nel giugno 2025 a Genova, si è aperta una possibilità di ripartire dalle basi concrete della produzione editoriale del “mercato teatrale” – che tale va concepito – elaborando innanzitutto una mappa delle edizioni teatrali realizzate in Italia dal 1600 al 1700. A confronto con diversi progetti europei (francesi e spagnoli), la mappa su excel (in attesa di finanziamenti che possano trasformarlo in database) repertoria ad oggi attraverso il sistema Opac Sbn le edizioni in lingua italiana catalogando già il genere di appartenenza e la struttura del supporto librario. Proposta: si propone dunque alle/ai partecipanti di collaborare alla realizzazione della mappa delle edizioni del testo teatrale integrando la presente realizzazione con: Inserimenti da cataloghi e repertori cartacei di biblioteche nazionali e di approfondimento su singoli stampatori che possano arricchire le informazioni fornite dall’opac sbn intorno alle edizioni teatrali in lingua italiana; particolarmente attivo sarà il legame con il patrimonio teatrale della Biblioteca Universitaria di Genova e con la Biblioteca Berio. Iniziare la mappatura delle edizioni teatrali in lingua francese e spagnola offerte dagli stampatori italiani (opac sbn). Schedatura di alcune opere specifiche secondo il progetto Ar.Prego (Archivio del Teatro Pregoldoniano) Cominciare a svolgere uno studio degli elementi avantestuali delle edizioni teatrali di Giovan Battista Andreini non ancora oggetto di edizione critica. Andreini funziona qui come caso di studio che verrà affrontato anche a lezione e che intende promuovere edizioni di testi giacché è neonata la collana Edizioni delle opere di Giovan Battista Andreini presso la casa editrice Dell’Orso di Alessandria e faccio parte del comitato direttivo e scientifico. Il percorso si articolerà dunque in un incontro preliminare di 4 ore, in cui si illustrano gli strumenti di indagine e l’articolazione della scheda. In un’assegnazione di compiti condivisi con i/le partecipanti al PFR e all’individuazione di un esito della ricerca da completarsi entro dicembre 2026. Ricadute: le ricadute del progetto saranno nella maggior consapevolezza della diffusione del fenomeno testuale teatrale nel Seicento, nell’acquisizione di abilità nei confronti della storia del libro, nell’implementazione del repertorio Operascenica e nella possibilità di collaborazione con altri progetti internazionali come Ar.Prego (Archivio del Teatro Pregoldoniano) attraverso schedature. Conclusione della ricerca Il progetto dovrà essere sviluppato entro dicembre 2026. Progetto n. 2 - Il teatro negli archivi di Genova. Fonti per lo studio del Grande Attore dell’Ottocento al Museo Biblioteca dell’Attore Docente proponente: Giulia Taddeo Premessa: il patrimonio archivistico della città di Genova consente di sviluppare un vasto ventaglio di ricerche storiche sullo spettacolo dal vivo, abbracciando tanto il teatro drammatico, in particolare grazie al complesso di fondi conservati presso il Museo Biblioteca dell’Attore, quanto quello musicale, come suggerisce la presenza di ampia documentazione storica sul Teatro Carlo Felice, custodita presso l’Archivio Storico Comunale. In questo quadro, il presente progetto mira a costruire percorsi di ricerca che, nel tempo, propongano a studentesse e studenti affondi mirati su problemi storiografici legati all’attività di ricerca condotta presso il DIRAAS, nonché strettamente intrecciata agli insegnamenti di ambito teatrale, in special modo “Storia e teorie dell’attore” e “Organizzazione e gestione teatrale”, entrambi inseriti nei piani didattici della Laurea Magistrale in Letterature Moderne e Spettacolo. In particolare, si intende partire dall’analisi delle diverse fonti impiegate per lo studio dello spettacolo dal vivo, non solo per introdurre i/le partecipanti a una lettura critica delle stesse, ma anche per sollecitare un approccio integrato alla documentazione impiegata nella ricerca teatrologica, coniugando dimensione artistica (indagabile prima di tutto attraverso copioni, recensioni, fotografie, testi teorici, ecc…) e dimensione economico-amministrativa. Proposta: per il presente anno accademico, il tema proposto è quello del ruolo del gesto e del movimento espressivo nell’arte del Grande Attore. L’azione del corpo sarà indagata sia come componente costitutiva della performance scenica, sia come ragione di successo commerciale. Si selezionerà uno spettacolo – considerato nel suo debutto e in alcune tappe di tournée selezionate – come caso-studio da affrontare collettivamente. L’attività sarà organizzata nelle seguenti tappe: Incontri preliminari relativi alla ricerca sull’attore e alle problematiche sollevate dal tema oggetto del progetto (2 incontri da 2 ore). Attività di ricerca presso il Museo Biblioteca dell’Attore, volta alla selezione e all’analisi di documentazione pertinente al tema del progetto (3 incontri da 3 ore). Creazione di piccoli corpora di fonti, corredati di descrizione analitica (1 incontro da due ore, più attività individuale). Dibattito conclusivo sulle problematiche emerse e sui risultati raggiunti (1 incontro da 2 ore). Ricadute: accanto alle competenze metodologiche che i/le partecipanti avranno modo di acquisire tramite l’analisi guidata delle fonti primarie, il laboratorio consentirà di mappare e descrivere campioni di documenti che potranno poi servire per future ricerche e approfondimenti. Conclusione della ricerca Il progetto dovrà essere sviluppato entro dicembre 2026 Docente proponente: Giulia Taddeo Premessa: il patrimonio archivistico della città di Genova consente di sviluppare un vasto ventaglio di ricerche storiche sullo spettacolo dal vivo, abbracciando tanto il teatro drammatico, in particolare grazie al complesso di fondi conservati presso il Museo Biblioteca dell’Attore, quanto quello musicale, come suggerisce la presenza di ampia documentazione storica sul Teatro Carlo Felice, custodita presso l’Archivio Storico Comunale. In questo quadro, il presente progetto mira a costruire percorsi di ricerca che, nel tempo, propongano a studentesse e studenti affondi mirati su problemi storiografici legati all’attività di ricerca condotta presso il DIRAAS, nonché strettamente intrecciata agli insegnamenti di ambito teatrale, in special modo “Storia e teorie dell’attore” e “Organizzazione e gestione teatrale”, entrambi inseriti nei piani didattici della Laurea Magistrale in Letterature Moderne e Spettacolo. In particolare, si intende partire dall’analisi delle diverse fonti impiegate per lo studio dello spettacolo dal vivo, non solo per introdurre i/le partecipanti a una lettura critica delle stesse, ma anche per sollecitare un approccio integrato alla documentazione impiegata nella ricerca teatrologica, coniugando dimensione artistica (indagabile prima di tutto attraverso copioni, recensioni, fotografie, testi teorici, ecc…) e dimensione economico-amministrativa. Proposta: per il presente anno accademico, il tema proposto è quello del ruolo del gesto e del movimento espressivo nell’arte del Grande Attore. L’azione del corpo sarà indagata sia come componente costitutiva della performance scenica, sia come ragione di successo commerciale. Si selezionerà uno spettacolo – considerato nel suo debutto e in alcune tappe di tournée selezionate – come caso-studio da affrontare collettivamente. L’attività sarà organizzata nelle seguenti tappe: Incontri preliminari relativi alla ricerca sull’attore e alle problematiche sollevate dal tema oggetto del progetto (2 incontri da 2 ore). Attività di ricerca presso il Museo Biblioteca dell’Attore, volta alla selezione e all’analisi di documentazione pertinente al tema del progetto (3 incontri da 3 ore). Creazione di piccoli corpora di fonti, corredati di descrizione analitica (1 incontro da due ore, più attività individuale). Dibattito conclusivo sulle problematiche emerse e sui risultati raggiunti (1 incontro da 2 ore). Ricadute: accanto alle competenze metodologiche che i/le partecipanti avranno modo di acquisire tramite l’analisi guidata delle fonti primarie, il laboratorio consentirà di mappare e descrivere campioni di documenti che potranno poi servire per future ricerche e approfondimenti. Conclusione della ricerca Il progetto dovrà essere sviluppato entro dicembre 2026 Come partecipare Per partecipare al Percorso di Formazione alla Ricerca devi inviare la domanda di iscrizione entro il 10 gennaio 2026, all'indirizzo mail del presidente della Commissione PFR, prof. Marco Berisso (mberisso@unige.it). Qui sotto trovi il bando e il modulo da utilizzare per presentare domanda. Dovrai allegare alla domanda: elaborato discusso alla prova finale triennale o tesi magistrale discussa in altro corso di studio (in pdf) autocertificazione esami sostenuti del primo anno del corso LM14 Allegati Document Bando PFR Letterature Moderne e Spettacolo 2025-26 Document Modulo per presentare domanda bando PFR LM14 Esito bando 2025/2026 Progetto Candidati ammessi Per saperne di più Coordinatore del Corso e Presidente della Commissione PFR del CdS in Letterature moderne e spettacolo Marco Berisso