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Laboratori

1° semestre a.a. 2024/2025

1 CFU

Docente: Simone Pacini 

Inizio: 18 ottobre 2024

Orario e luogo

(3h) venerdì 18 ottobre h16-19 aula 1 (Balbi 2)
(2,5h) venerdì 18 ottobre h20-22.30 spettacolo Sonja Teatro della Tosse

(3h) mercoledì 30 ottobre h10-13 convegno Auditorium di Strada Nuova
(3h) mercoledì 30 ottobre h15-18 convegno Auditorium di Strada Nuova

(3h) giovedì 14 novembre h13-16 aula 3 (Balbi 2)
(2,5h) giovedì 14 novembre h20-22.30 spettacolo Teatro Akropolis
(3h) venerdì 15 novembre h16-19 aula 1 (Balbi 2)

(2h) martedì 26 novembre h13-15 aula 9 (Balbi 2)
(3h) mercoledì 27 novembre h14-17 aula 1 (Balbi 2)

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una e-mail a partire dal mese di settembre all’indirizzo di posta elettronica simone@fattiditeatro.it avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, anno di corso.

Il laboratorio si pone l’obiettivo di dare un’ampia panoramica di cosa significhi oggi “comunicare” per un’impresa di spettacolo dal vivo, focalizzandosi sulle nuove tecnologie ma senza dimenticare la comunicazione “tradizionale”. Verrà data importanza, anche attraverso casi di studio, ad argomenti molto attuali come l’audience engagement e il digital storytelling, fino a trattare la figura dello “spettatore digitale” emersa con forza (e con numerose discussioni) negli ultimi due anni.

Al termine di ogni lezione è prevista un’esercitazione pratica sugli argomenti trattati, gli studenti lavoreranno su un proprio progetto di comunicazione per un ipotetico festival/spettacolo/evento. L’andamento delle esercitazioni sarà monitorato sia all’inizio della lezione successiva che a distanza, tramite posta elettronica.

Lezione 1
Chi fa cosa, target, obiettivi e strumenti oggi

Lezione 2

La promozione del pubblico fra territorio e audience engagement

Lezione 3
I “media tradizionali”, i giornali, la critica, gli influencer

Lezione 4
Piano di comunicazione: web marketing, social media marketing

Lezione 5
La galassia dei social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, TikTok, ClubHouse)

Lezione 6
Social media storytelling per le performing arts

Lezione 7
Lo spettatore digitale

 

Simone Pacini si occupa, come consulente free lance, di comunicazione, formazione e organizzazione in ambito teatrale e culturale.
Ha tenuto corsi, laboratori e lezioni per Università La Sapienza di Roma, IED Roma, Università DAMS di Bologna, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Statale di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, Università di Bari, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e Link University Roma.
Dal 2006 al 2008 ha lavorato per le Edizioni Ubulibri.
Nel 2004 ha fondato Il Grido, rivista di cinema in seguito diventata portale web ed è attualmente redattore della testata giornalistica teatrale on-line Krapp’s Last Post.
Da anni “agitatore del web”, nel 2008 concepisce il brand “fattiditeatro” che si sviluppa trasversalmente imponendosi come forma innovativa di promozione e comunicazione 2.0.
Dal 2011 progetta e conduce workshop itineranti su performing arts e comunicazione 2.0, realizzati fino ad adesso in 18 regioni.
Come storyteller è stato coinvolto in progetti del Teatro Metastasio/Regione Toscana, Teatro alla Scala/Unicredit, Regione Umbria e Teatro Pubblico Pugliese.
Dal 2015 realizza progetti e tiene lezioni e workshop di “social media storytelling” per spettatori e studenti in collaborazione con teatri, festival e compagnie di produzione.
Nel 2018 è uscito il suo libro “Il teatro sulla Francigena”.
Attualmente collabora con le seguenti realtà: Carte Blanche/Compagnia della Fortezza, Teatro dei Venti, Teatro Akropolis, Urban Experience, Giocolieri e Dintorni/Progetto Quinta Parete, Festival Mirabilia, Festival T* Danse, Rete Teatrale Aretina, Festival Suq, Teatro della Tosse, Anghiari Dance Hub.

in collaborazione con la Scuola di recitazione del Teatro Nazionale di Genova

1 CFU

Docente: Emanuela Chichiriccò

Inizio: 7 ottobre 2024

Orario e luogo: lunedì ore 17-19, aula 9 (Via Balbi 2)

Modalità: in presenza. Per iscriversi  inviare una email alla docente entro venerdì 27 settembre all’indirizzo  emanuela.chichiricco@edu.unige.it avendo cura di indicare come oggetto “iscrizione laboratorio” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, anno di corso.
Sarà considerato criterio preferenziale l’avere già sostenuto l’esame di Storia del Teatro e dello Spettacolo.

Il laboratorio, organizzato in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova, seguirà l’allestimento dello spettacolo Chi ha ucciso Adriana Lecouvreur? di e con Elisabetta Pozzi, dedicato a Eleonora Duse nel centenario della morte e interpretato dagli allievi del Corso di Alta Formazione della Scuola di Recitazione del Teatro, che debutterà al Teatro Modena il 17 dicembre 2024. 
La drammaturgia dello spettacolo integra la messa in scena del dramma Adriana Lecouveur (Scribe-Legouvé) con la biografia della grande attrice Eleonora Duse, che ne fu interprete.
https://www.teatronazionalegenova.it/spettacolo/chi-ha-ucciso-adriana-l…

Il laboratorio si articola in una parte teorica e una parte pratica.

  • Gli studenti seguiranno un percorso di lezioni tenute dalla docente e da ospiti specialisti che introdurranno diversi aspetti della figura storica e artistica di Duse (1854-1924). Le lezioni coinvolgeranno studenti universitari di UniGe e allievi attori del TNG e si terranno nei mesi di ottobre e novembre in Università e nei locali della Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova (Corso Buenos Aires 8/1). 
  • A partire dal mese di novembre, gli studenti assisteranno ad alcune delle prove dello spettacolo, che si svolgeranno al Teatro Modena di Sampierdarena.
    Si ricorda che per ottenere il CFU le assenze non devono superare il 25% del monte ore del laboratorio.

L’elenco dettagliato degli impegni verrà fornito in occasione della prima lezione, il 7 ottobre 2024, ore 17-19.

2 CFU (50 ore tra lezioni frontali ed esercitazioni)

Docente: Alice Arecco

Inizio: 4 ottobre 2024

Orario e luogo: venerdì dalle 13 alle 16 - aula 3 (Via Balbi 2)

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una e-mail nel mese di settembre, e in ogni caso non oltre lunedì 30 settembre, all’indirizzo di posta elettronica alice.arecco.prof@gmail.com avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, anno di corso.

Nel corso del Laboratorio, composto da due moduli da 1 CFU ciascuno, sarà ripercorsa la storia dei maggiori festival cinematografici italiani ed internazionali, sarà illustrato il cambiamento del ruolo dei festival nel corso degli anni, il panorama attuale e la crescita dei festival di settore.
I festival saranno analizzati come luogo di scoperta di talenti, dibattito critico, promozione di un nuovo cinema e di un patrimonio da non dimenticare, e come occasione di professionalizzazione e di tirocini formativi. Ma anche, nell’era digitale che stiamo vivendo, come luogo di formazione di nuovi pubblici e di aperture di nuove frontiere, in termini di produzione, promozione e diffusione di cinema di qualità.

2 CFU

Docente: Alberto Baschiera

Inizio: 14 ottobre 2024

Orario e luogo: lunedì ore 14-18, Palazzo Serra, Piazza S. Sabina 2, locali del Servizio e-learning

Calendario incontri: 14, 21, 28 ottobre; 4, 11, 18, 25 novembre; 2, 9 dicembre; l’ultimo incontro sarà a gennaio fra il 7 e il 10.

Modalità: in presenza, a numero chiuso. Il laboratorio ha 12 posti disponibili, in caso di candidature superiori a 12 il criterio di ammissione sarà una selezione sulla base del curriculum di iscrizione (triennale in Lettere, curriculum musica e spettacolo; magistrale in Letterature moderne e spettacolo curriculum spettacolo).

Per iscriversi inviare una e-mail a partire dal mese di settembre all’indirizzo di posta elettronica del docente avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, curriculum, anno di corso.

Il laboratorio si inscrive nell’ampio progetto Genova infinita. Itinerari d’autore in città, promosso dall’Università degli Studi di Genova insieme con il Comune di Genova, e costituisce una tappa di un più ampio percorso formativo e pratico che vedrà studenti e studentesse impegnati/e direttamente nella realizzazione di diversi itinerari culturali (letterari, cinematografici, musicali) dedicati alla città di Genova.

Questo corso verte sulla preparazione di contenuti audiovisivi e multimediali per i primi due itinerari letterari previsti (Genova di Montale e Genova di Caproni), formando i partecipanti anche sul piano metodologico e operativo.

Gli incontri in presenza serviranno a discutere le problematiche affrontate via via sul campo, costituendo occasione di dibattito, esercizio di problem solving e di lavoro cooperativo applicato a un caso concreto. Seguirà una fase realizzativa di alcuni contenuti visivi e audiovisivi realizzata in collaborazione con l’Ufficio servizi e-learning dell’Università di Genova.

2 CFU

Docente:  Massimo Manfredi

Inizio: 18 ottobre 2024

Orario e luogo: ore 14-18, aula 8 (Via Balbi 2)

Calendario incontri: 

  1. venerdì 18/10/2024, 14:00-18:00
  2. lunedì 28/10/2024, 14:00-18:00 
  3. venerdì 15/11/2024, 14:00-18:00  
  4. lunedì 25/11/2024, 14:00-18:00   
  5. lunedì 02/12/2024, 14:00-18:00
  6. venerdì 13/12/2024, 14:00-18:00 
  7. mercoledì 08/01/2025, 09:00-18:00 attività in esterno (tempo permettendo), altrimenti in aula 8

Eventuali variazioni verranno comunicate direttamente agli iscritti al laboratorio.

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una e-mail a partire dal mese di settembre all’indirizzo di posta elettronica infomaxmanfredi@gmail.com avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, curriculum, anno di corso.

Il laboratorio si inscrive nell’ampio progetto Genova infinita. Itinerari d’autore in città, promosso dall’Università degli Studi di Genova insieme con il Comune di Genova, e costituisce una tappa di un più ampio percorso formativo e pratico che vedrà studenti e studentesse impegnati/e direttamente nella realizzazione di diversi itinerari culturali (letterari, cinematografici, musicali) dedicati alla città di Genova.

Questo corso verte sulla preparazione dei contenuti (testuali, audiovisivi e iconografici) per l’itinerario Genova dei Cantautori, formando i partecipanti anche sul piano metodologico e operativo. Gli incontri in presenza serviranno a discutere le problematiche affrontate via via sul campo, costituendo occasione di dibattito, esercizio di problem solving e di lavoro cooperativo applicato a un caso concreto.

1 CFU 

Docente: Alessio Decaria

Inizio: 17 ottobre 2024

Orario e luogo: giovedì 13-15; venerdì 9-11 - aula 3 (Balbi 2)

Calendario lezioni: 

  1. giovedì 17 ottobre 
  2. venerdì 18 ottobre 
  3. giovedì 24 ottobre 
  4. venerdì 25 ottobre 
  5. giovedì 31 ottobre 
  6. giovedì 7 novembre 
  7. venerdì 8 novembre 
  8. giovedì 14 novembre 
  9. venerdì 15 novembre 
  10. giovedì 21 novembre

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una e-mail a partire dal mese di settembre all’indirizzo di posta elettronica alessio.decaria@unige.it avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.

Attraverso una metodologia didattica di tipo laboratoriale gli studenti impareranno a svolgere concretamente il lavoro filologico, insistendo in particolare sull’applicazione del metodo genealogico ai testi italiani.

Il laboratorio, che avrà una durata complessiva di 20 ore, alternerà la spiegazione dei principi fondamentali della critica del testo all’attività “sperimentale”: per ogni fase del lavoro filologico sul testo, a una sezione guidata dal docente ne corrisponderà una di lavoro laboratoriale individuale o collettivo, che permetterà ai partecipanti di cimentarsi in tutte le operazioni caratteristiche della critica testuale, dalla trascrizione dei testimoni alla loro classificazione, fino alla costituzione del testo e dell’apparato critico.

mutuato dai corsi di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione (L) e in Pedagogia, progettazione e ricerca educativa (LM)

1 CFU

Docenti: vari

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica della prof.ssa Veronica Pesce (Veronica.Pesce@unige.it) avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO ITINERARI GENOVESI” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, anno di corso.

Il laboratorio si inscrive nell’ampio progetto Genova infinita. Itinerari d’autore in città, promosso dall’Università degli Studi di Genova insieme con il Comune di Genova, e costituisce una tappa di un più ampio percorso formativo e pratico che vedrà studenti e studentesse impegnati/e direttamente nella realizzazione di diversi itinerari culturali (letterari, cinematografici, musicali) dedicati alla città di Genova.

Questo corso verte sull’elaborazione di proposte didattiche destinate alla scuola secondaria di I e II grado per i primi due itinerari letterari previsti (Genova di Montale e Genova di Caproni), formando i partecipanti anche sul piano metodologico e operativo.

Gli incontri in presenza serviranno a discutere le problematiche affrontate via via sul campo, costituendo occasione di dibattito, esercizio di problem solving e di lavoro cooperativo applicato a un caso concreto. Seguirà una fase di progettazione e di elaborazione di proposte, realizzate in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR).

2° semestre a.a. 2024/2025

In collaborazione con il Teatro Akropolis

1 CFU

Docenti: Clemente Tafuri, Luca Donatiello

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 20 studenti). Per iscriversi compilare il form che sarà pubblicato sul sito https://www.teatroakropolis.com

Obiettivo: attraverso esercizi mirati e improvvisazioni, si avrà modo di percepire la complessità e le possibilità espressive del proprio strumento-corpo nello spazio scenico. 

Contenuti: il laboratorio è prevalentemente pratico e prevede un lavoro incentrato sul corpo e sulla relazione fisica, condotto attraverso esercizi e tecniche di training alla portata di tutti gli studenti. Non sono obbligatorie esperienze precedenti nel campo del teatro, della danza o delle arti performative.

In collaborazione con il Teatro dell’Ortica e la Fondazione Auxilium

2 CFU

Docente: Ilaria Piaggesi

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire. La maggior parte degli incontri si terrà presso la sala conferenze di Casa della Giovine, Piazza Santa Sabina. 

Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 10 studenti). Per iscriversi inviare una email all'indirizzo di posta elettronica ilaria.piaggesi@gmail.com avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.

Il laboratorio di Teatro sociale coinvolge le utenti della Fondazione Auxilium-Cooperativa il Melograno e gli studenti. Prevede un percorso pratico basato sull'espressione corporea, sulla narrazione, sull'autobiografia dei soggetti, sulla presa in carico dei temi dell'oppressione e della violenza. Il laboratorio è finalizzato alla creazione di una drammaturgia non preordinata.

1 CFU 

Docente: Simone Soranna

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Il corso è aperto a un massimo di 25 studenti. Le iscrizioni si chiuderanno il 3 marzo 2025. Per iscriversi inviare una email all'indirizzo di posta elettronica [da definire] avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.

Il laboratorio intende fornire agli studenti gli strumenti necessari e indispensabili per la corretta formulazione e la comunicazione del pensiero critico.

Durante le lezioni verranno individuate e analizzate le pratiche di scrittura critica con particolare riferimento alle forme della critica cinematografica.
Saranno proposte agli studenti esercitazioni di scrittura, di analisi e di produzione di testi diversi fra loro, per contesto, funzione e stile (quotidiani/riviste/dizionario/on-line).
Particolare attenzione sarà riservata infine alla recensione, forma regina della critica.
Parte del laboratorio sarà dedicata alla creazione di una rassegna cinematografica in accordo con CircuitoCinema di Genova.

Docente: Asborno Greta

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email all'indirizzo di posta elettronica greta7194@gmail.com avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso e se si possiede un computer portatile con queste specifiche tecniche: sistema operativo (window, mac o Linux) a 64 bit, con un intel core i7 (o simile) e almeno 16 GB di RAM.

Obiettivo e contenutiil laboratorio si pone l'obiettivo di avviare gli studenti all'utilizzo di software di montaggio (free) e alla creazione di prodotti audiovisivi con particolare attenzione al loro possibile utilizzo in ambito didattico. Il laboratorio mira a offrire conoscenze base di montaggio audiovisivo e editing di immagini fisse. L'esercitazione principale del laboratorio avrà come oggetto il genere dell'intervista

Presentazione corso

Il corso di "Montaggio Video" è progettato per fornire agli studenti una formazione completa sia in termini teorici che pratici sul mondo del montaggio video. L'obiettivo principale è consentire agli studenti di acquisire una solida comprensione dei principi fondamentali del montaggio cinematografico e sviluppare competenze pratiche nell'utilizzo del software dedicato.
Dopo una piccola panoramica sulla storia del montaggio cinematografico e sui concetti alla base del linguaggio multimediale, gli studenti acquisiranno competenze pratiche iniziando con la familiarizzazione con l'interfaccia del software e i suoi strumenti principali.
Successivamente, passeranno al montaggio di base, imparando a tagliare e montare clip video, gestire l'audio e applicare transizioni ed effetti.
In seguito, gli studenti approfondiranno il montaggio avanzato, lavorando su effetti speciali, animazioni di testo e grafica.
La parte pratica culminerà con un progetto finale, in cui gli studenti avranno l'opportunità di mettere in pratica tutto ciò che hanno imparato durante il corso. Presenteranno e discuteranno i loro progetti con il resto della classe, offrendo un'occasione preziosa per ricevere feedback e condividere esperienze.

Metodologia di Valutazione

Gli studenti saranno valutati in base alla partecipazione attiva durante le lezioni teoriche e pratiche e al progetto finale.

In collaborazione con il Teatro Carlo Felice

1 CFU

Docente: Luca Rossetto Casel 

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Per iscriverti dovrai contattare il docente all'indirizzo mail luca.rossettocasel@gmail.com, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 20 studenti). In caso di sovrannumero, verranno considerati requisiti preferenziali:

  1. iscrizione ai corsi di laurea triennale in Lettere e magistrale in Letterature moderne e spettacolo e Lingue e culture moderne
  2. avere sostenuto un esame di Storia della musica, di Drammaturgia musicale o di Regia del teatro musicale

Il laboratorio è incentrato sulla presentazione di alcuni titoli del repertorio operistico, analizzati e raffrontati in rapporto alle caratteristiche linguistiche e drammaturgiche rispettivamente adottate.
Attraverso la lettura musicale del titolo prescelto, il laboratorio mira a costituire un'introduzione al teatro d'opera e a sviluppare un ascolto attivo e consapevole.

2 CFU 

Docente: Francesco Leprino 

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica gransole@gransole.net a partire dal 1° febbraio, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.

Obiettivo del laboratorio è focalizzare il rapporto fra le espressioni che rimandano alla realtà concreta (la parola e l’immagine nei contesti audiovisivi) e l’ineffabile sonoro della musica.

Strumenti del laboratorio saranno citazioni musicali, filmiche e di videoarte, tramite le quali focalizzare gli effetti e gli affetti che questi incroci linguistici provocano sulla percezione, ricostruendo in maniera critica, attraverso i feedback degli studenti, i processi creativi e i meccanismi comunicativi sottesi.

mutuato dal Corso di Studio in Storia dell'arte e valorizzazione del patrimonio artistico

1 CFU

Docente: Lucio Argano

Inizio: da definire

Orario e luogo: da definire

Modalità: in presenza. Non c’è numero chiuso. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica lucio.argano@gmail.com avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO AUTOIMPRENDITORIALITÀ” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.

Presentazione

Il Laboratorio, coerentemente con le finalità principalmente del Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’arte a cui fa riferimento, ma aperto anche agli altri Corsi di studio del DIRAAS, si pone come momento seminariale operativo con lo scopo di fornire ai partecipanti le conoscenze, gli approcci e gli strumenti per agire nella tutela e valorizzazione del patrimonio dei beni e delle attività culturali mediante formule imprenditoriali, organizzative e progettuali. Viene affrontata la creazione di nuove imprese culturali, secondo le forme associative e societarie ricorrenti e attraverso la predisposizione di business plan culturali in grado di valutarne efficacia, opportunità, rischi, spazi d’intervento e sostenibilità nel tempo. Contemporaneamente, il Laboratorio intende stimolare la capacità di progettazione dei partecipanti, incentivando pratiche d’ideazione, fattibilità, pianificazione, attuazione e valutazione delle iniziative e degli eventi culturali. 

Obiettivi

  • contribuire allo sviluppo manageriale dei partecipanti, inquadrando le azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico all’interno di una dimensione imprenditoriale, organizzativa e gestionale nelle sue implicazioni critiche più evidenti (opportunità e rischi, contesto, vincoli, governo di risorse, pianificazione e controllo, comunicazione, qualità, valutazione, capacità critica di analisi, verifica delle diverse fattibilità);
  • fornire elementi informativi e di conoscenza sul funzionamento delle imprese culturali, sui modelli giuridico organizzativi ricorrenti, sulla strumentazione di analisi e valutazione per la costituzione di nuovi soggetti;
  • fornire un kit metodologico di approcci, strumenti e tecniche riferite alla progettazione culturale nelle sue fasi ideative, di valutazione ex ante (fattibilità), di programmazione e attuazione;
  • incentivare la capacità di lavoro di squadra e le dinamiche relazionali, attraverso una metodologia di coinvolgimento collettivo dei partecipanti su esercitazioni e discussioni di casi concreti, ma anche sottolineando l’importanza della gestione dei diversi stakeholder di ogni impresa e progetto;
  • agire sullo sviluppo di competenze di comportamento strategico, progettuali, relazionali e di servizio, stimolando le capacità e le attitudini individuali a intraprendere anche come consapevolezze e risorse di fiducia personale.

Struttura, date, orari

La struttura del Laboratorio si suddivide in due parti:

  • la prima parte si concentra sui “soggetti” che agiscono organizzativamente nel settore culturale in varie forme e che, indipendentemente dalla natura profit o no profit, costituiscono forme d’impresa culturale, con particolare attenzione alle modalità, operazioni e valutazioni che vanno considerate per la loro creazione e gestione (competenze, dimensione di mercato, profilo strategico, domanda e offerta, forme giuridiche e modelli organizzativi, dimensione economico finanziaria, sostenibilità), anche con modelli di business plan culturali e Canvas;
  • la seconda parte, invece, privilegia le attività svolte dalle imprese culturali nelle loro differenti tipologie e declinazioni, focalizzandosi sulla cultura di progetto e quindi sugli strumenti e sulle conoscenze pratiche per la realizzazione di progetti ed eventi culturali (project management culturale).

Il laboratorio ha una durata di 25 ore, di cui 16 di lezione frontale e 9 di studio individuale. È articolato in 4 incontri di 4 ore ciascuno nelle seguenti date:

  • calendario da definire

Metodologia, materiali e valutazione finale

La metodologia didattica prevede lezioni frontali per la parte teorica, con impiego di sussidi didattici (slide), visione di filmati, discussione di casi.
Nel corso del laboratorio i partecipanti vengono invitati a realizzare progetti e altre attività pratiche in gruppo attinenti ai contenuti trattati in aula, che sono oggetto di valutazione.
Testo eventuale di riferimento: L. ARGANO, Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico, F. Angeli, Milano, 2012 (pp. 590).
Tutti i materiali didattici, con la sola esclusione della documentazione video, saranno consegnati ai partecipanti. Fonti bibliografiche saranno a disposizione presso il sito www.lucioargano.it

Syllabus degli incontri

I. Le imprese culturali: la dimensione strategica e di mercato

  • Elementi costitutivi, tipologie, caratteristiche, forme ricorrenti;
  • Il profilo strategico, la missione, i valori e l’etica, la visione, il modello d’attività, il rapporto con il contesto (stakeholder, fattori e norme, raccordo con le politiche, peculiarità settoriali);
  • Mercati, arena competitiva, obiettivi, analisi della domanda, target, sistema di offerta, posizionamento.

II. Le imprese culturali: la dimensione organizzativa ed economico finanziaria

  • Forme e modelli giuridici di riferimento (profit, no profit, Testo Unico Terzo Settore, contratti di rete, etc.);
  • Modelli organizzativi, di funzionamento e meccanismi operativi;
  • Bilancio previsionale, rendiconti finanziari;
  • Adempimenti formali e aspetti amministrativi (costituzione e funzionamento a regime).

III. Il project management culturale: aspetti generali e fase ideativa

  • Cenni sui principi di progettazione culturale (azioni, eventi, ambiti progettuali);
  • Collegamenti e attinenze con l’esercizio d’impresa culturale;
  • Ciclo di vita del progetto culturale;
  • Lo start ideativo e gli inneschi progettuali;
  • Analisi e valutazione del contesto interno, esterno e competitivo;
  • Il perimetro strategico e le logiche del progetto;
  • Lo sviluppo del concept (contenuti) e dell’attività connesse (sistema di offerta e palinsesto).

IV. Il project management culturale: attivazione, pianificazione e realizzazione

  • L’analisi della fattibilità tecnica, organizzativa, economica, di marketing;
  • Forme e fonti di finanziamento pubbliche (bandi) e private, (sponsor, crowdfunding);
  • La valutazione dei rischi e i piani di contingenza/convenienza;
  • La definizione delle linee guida di realizzazione, co-produttive, di networking;
  • La pianificazione delle azioni, dei tempi, pietre miliari, azioni di controllo, delle risorse umane e tecniche e il piano economico-finanziario (budget);
  • Cenni su aspetti contrattuali, sulle burocracies, sulla gestione tecnico-logistica e sulla comunicazione.