Cosa sono Il corso di studi prevede l'obbligo di acquisire CFU svolgendo Altre Attività che siano strettamente connesse al tuo percorso universitario e utili per il tuo inserimento nel mondo del lavoro. Le altre attività, conseguibili secondo una tipologia minutamente descritta nel Regolamento didattico del Corso, mirano a potenziare competenze e abilità comunicative, informatiche, relative alle abilità trasversali e per gli studenti del curriculum di Spettacolo concernenti specificamente Laboratori e Tirocini svolti in enti ed istituzioni correlate alla musica, allo spettacolo e ai media. Nel tuo piano di studio hai a disposizione 3 CFU per le altre attività. Puoi inserire il codice per le Altre Attività nel tuo piano di studi indifferentemente al primo o al secondo anno. N.B. Le Altre Attività possono essere svolte in qualsiasi momento nel corso dei tre anni ma puoi chiederne il riconoscimento solo a condizione che tu abbia inserito il codice corrispondente nel tuo piano di studi. Se non lo hai inserito potrai comunque svolgere le attività utili al conseguimento dei crediti altri. Per presentare la documentazione dovrai attendere l'anno accademico successivo, quando inserirai il codice dell’attività formativa in piano.
Attività riconosciute Nel caso in cui ti mancasse solo una parte dei crediti Altre Attività per poterti laureare, ed avessi tutti gli altri requisiti necessari, puoi concordare con la Commissione Crediti altri del tuo Corso un'attività sostitutiva che tu possa svolgere a casa (inclusi elaborati scritti e ricerche su temi assegnati). Ricordati che rimangono comunque valide tutte le altre possibilità di acquisizione dei CFU per le Altre Attività che trovi elencate di seguito. Iscriviti ogni anno all'Aulaweb "Avvisi e documenti utili" e controlla spesso la sezione Notizie ed eventi del sito per rimanere aggiornato sulle modalità di acquisizione CFU. Casi riconosciuti dal corso: Laboratori attivati dal Dipartimento o riconosciuti dal Corso e consultabili nel sito web del CdS; Soggiorno Erasmus o Cinda: 2 CFU per l’acquisizione di 12 CFU all’estero, 3 CFU per l’acquisizione di 18 CFU, indipendentemente dalla durata del soggiorno all’estero; Periodo di studio all’estero per motivi di studio diversi dal programma Erasmus+, per un massimo 3 CFU, valutati caso per caso dalla commissione. Stage e tirocini approvati dal corso di studi e dal Dipartimento per un totale di 3 CFU non divisibili acquisiti in 75 ore. Il criterio vale anche per le attività assimilabili a stages e tirocini svolte all’interno dei programmi di mobilità internazionale. Certificazione delle conoscenze linguistiche a partire dal livello B2, rilasciato da enti riconosciuti da UniGe o da idoneo istituto pubblico e/o privato, in Italia o all’estero, con attestazione di superamento di relativa verifica. Per un totale di 3 CFU non divisibili (nota bene: la certificazione usata per l’assessment test di lingua del percorso triennale non può essere riutilizzata per i CFU delle Altre attività). Partecipazione a iniziative scientifiche (convegni, congressi, seminari, corsi di formazione ecc.) alle seguenti condizioni: 1) l’attività deve essere stata preventivamente accreditata dal corso di studi; 2) presenza di un foglio firma che registri la tua partecipazione per tutta la durata del convegno o del seminario; 3) stesura di una relazione articolata e dettagliata dei lavori del convegno o seminario seguita e controllata dal docente proponente (dove richiesta). Diplomi post-secondari rilasciati da istituti universitari o parauniversitari e da enti pubblici, attestati di corsi dello stesso tipo (3 CFU non divisibili) con attestazione di superamento di relativa verifica. Servizio Civile certificato e svolto presso istituzioni legalmente riconosciute (durata almeno annuale, per 3 CFU), giudicate dalla Commissione attinenti al Corso di studio. Attività certificata di lavoro pertinente al curriculum secondo il giudizio della Commissione Crediti altri e di durata almeno annuale. Scuola di specializzazione all'insegnamento secondario (SSIS) e/o corso di Formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità (TFA): i tirocini effettuati durante tali percorsi possono essere riconosciuti per un totale di 3 CFU.
Proposte Altre attività Laboratori Trovi l'elenco dei Laboratori offerti dal Corso di Studio alla pagina dedicata ai Laboratori Trovi l'elenco dei Laboratori offerti dal Corso di Studio alla pagina dedicata ai Laboratori Corso di inglese - livello B2 3 CFU Il Settore sviluppo competenze linguistiche (CLAT) offre la possibilità di frequentare gratuitamente un corso di inglese per ottenere la certificazione di livello B2. Dopo aver seguito il corso, in autoapprendimento, puoi sostenere il test e ottenere, a seguito di una richiesta al CLAT, l'attestato di idoneità. Maggiori info qui: https://clat.unige.it/TestENB2 Il corso viene reso disponibile nel portale Aulaweb ogni anno, verso la metà del mese di ottobre. Gli studenti interessati devono richiedere la password di accesso scrivendo a didattica.diraas@unige.it Si precisa che per ottenere il riconoscimento dei crediti occorre trasmettere alla Commissione l'attestato di idoneità rilasciato dal CLAT, dunque è necessario sostenere e superare il test finale. ------------------------- In alternativa al corso in autoapprendimento fornito dal Settore sviluppo competenze linguistiche, puoi seguire l'insegnamento LINGUA INGLESE B2 cod. 108657. Per ottenere il riconoscimento dei crediti, dovrai richiedere al docente titolare del corso l'attestazione del superamento dell'esame finale, che dovrai trasmettere alla Commissione crediti altri. 3 CFU Il Settore sviluppo competenze linguistiche (CLAT) offre la possibilità di frequentare gratuitamente un corso di inglese per ottenere la certificazione di livello B2. Dopo aver seguito il corso, in autoapprendimento, puoi sostenere il test e ottenere, a seguito di una richiesta al CLAT, l'attestato di idoneità. Maggiori info qui: https://clat.unige.it/TestENB2 Il corso viene reso disponibile nel portale Aulaweb ogni anno, verso la metà del mese di ottobre. Gli studenti interessati devono richiedere la password di accesso scrivendo a didattica.diraas@unige.it Si precisa che per ottenere il riconoscimento dei crediti occorre trasmettere alla Commissione l'attestato di idoneità rilasciato dal CLAT, dunque è necessario sostenere e superare il test finale. ------------------------- In alternativa al corso in autoapprendimento fornito dal Settore sviluppo competenze linguistiche, puoi seguire l'insegnamento LINGUA INGLESE B2 cod. 108657. Per ottenere il riconoscimento dei crediti, dovrai richiedere al docente titolare del corso l'attestazione del superamento dell'esame finale, che dovrai trasmettere alla Commissione crediti altri. Formazione alla cittadinanza Il corso Formazione alla cittadinanza si rivolge a tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico e dottorato di ricerca dell'Ateneo, indipendentemente dal Dipartimento proponente o dal corso di studi cui si è iscritti. L'obiettivo del corso è promuovere lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile attraverso l'acquisizione di competenze personali e sociali, imprenditoriali e digitali. Il Corso di Studio riconosce tra le altre attività curriculari i moduli seminariali attivati dai Dipartimenti della Scuola di Scienze Umanistiche. Marginali e diritti (DAFIST - referente prof.ssa Langella) - 1 CFU Multiculturalità e cittadinanza (DLCM - referente prof. Pusillo) - 1 CFU Religioni nello spazio pubblico (DAFIST - referente prof.ssa Colagrossi) - 1 CFU Il corso Formazione alla cittadinanza si rivolge a tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico e dottorato di ricerca dell'Ateneo, indipendentemente dal Dipartimento proponente o dal corso di studi cui si è iscritti. L'obiettivo del corso è promuovere lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile attraverso l'acquisizione di competenze personali e sociali, imprenditoriali e digitali. Il Corso di Studio riconosce tra le altre attività curriculari i moduli seminariali attivati dai Dipartimenti della Scuola di Scienze Umanistiche. Marginali e diritti (DAFIST - referente prof.ssa Langella) - 1 CFU Multiculturalità e cittadinanza (DLCM - referente prof. Pusillo) - 1 CFU Religioni nello spazio pubblico (DAFIST - referente prof.ssa Colagrossi) - 1 CFU Laboratorio di avvicinamento alla Lingua dei Segni Italiana (LIS) Introdotti sull’onda del riconoscimento della Lingua dei segni italiana (LIS) da parte dello Stato italiano, questi laboratori si pongono l’obiettivo di avvicinare coloro che vi parteciperanno al mondo della LIS; un mondo in cui la comunicazione passa per un canale diverso da quello che siamo soliti associare alle lingue (parlate): il canale visivo-gestuale. Docente responsabile: Danilo Monteverde Il Corso di Studio riconosce 1 CFU per il corso di livello base e 1 CFU per il corso di livello intermedio. Maggiori informazioni su orari delle lezioni e aule vengono pubblicate a tempo debito sulle "News" di questo sito web. Introdotti sull’onda del riconoscimento della Lingua dei segni italiana (LIS) da parte dello Stato italiano, questi laboratori si pongono l’obiettivo di avvicinare coloro che vi parteciperanno al mondo della LIS; un mondo in cui la comunicazione passa per un canale diverso da quello che siamo soliti associare alle lingue (parlate): il canale visivo-gestuale. Docente responsabile: Danilo Monteverde Il Corso di Studio riconosce 1 CFU per il corso di livello base e 1 CFU per il corso di livello intermedio. Maggiori informazioni su orari delle lezioni e aule vengono pubblicate a tempo debito sulle "News" di questo sito web. Seminario Diritti umani: origini, sviluppi e tendenze contemporanee 1 CFU Docente: M. Stella Acerno Periodo di svolgimento: 2° semestre. Inizio: 24 gennaio 2025, conclusione: fine aprile 2025 per un totale di 26 ore, suddivise in 12 incontri settimanali Per iscrizioni e informazioni: info.cedu@libero.it PRESENTAZIONE Il seminario prevede la trattazione di tematiche inerenti i diritti umani nei vari aspetti che li caratterizzano sul piano storico, giuridico, culturale ed educativo. A partire dalle definizioni del concetto di diritti umani, si analizzano le origini, lo sviluppo e le tendenze contemporanee riguardanti i diritti civili e politici, sociali, economici e culturali. Approfondimenti sono dedicati all'educazione e al rapporto tra arte, cinema e diritti umani. 1 CFU Docente: M. Stella Acerno Periodo di svolgimento: 2° semestre. Inizio: 24 gennaio 2025, conclusione: fine aprile 2025 per un totale di 26 ore, suddivise in 12 incontri settimanali Per iscrizioni e informazioni: info.cedu@libero.it PRESENTAZIONE Il seminario prevede la trattazione di tematiche inerenti i diritti umani nei vari aspetti che li caratterizzano sul piano storico, giuridico, culturale ed educativo. A partire dalle definizioni del concetto di diritti umani, si analizzano le origini, lo sviluppo e le tendenze contemporanee riguardanti i diritti civili e politici, sociali, economici e culturali. Approfondimenti sono dedicati all'educazione e al rapporto tra arte, cinema e diritti umani. Laboratorio Teatrale Permanente - Il Falcone La partecipazione al Laboratorio Teatrale Permanente organizzato presso il Centro Interdipartimentale il Falcone dà diritto al riconoscimento di 2 CFU. In allegato il prospetto delle attività del laboratorio, per un totale di 96 ore di didattica: Document IF Laboratorio Teatrale Permanente 2024/25 La partecipazione al Laboratorio Teatrale Permanente organizzato presso il Centro Interdipartimentale il Falcone dà diritto al riconoscimento di 2 CFU. In allegato il prospetto delle attività del laboratorio, per un totale di 96 ore di didattica: Document IF Laboratorio Teatrale Permanente 2024/25 Pride delle parole 1 CFU Docente proponente: Alessandro Ferraro Genova, Palazzo Ducale, 8-9 novembre 2024 Torna il Pride delle parole, l’occasione per parlare di temi cari alla comunità lgbtqia+, e non solo, grazie ad alcuni libri degli ultimi anni e alla voce di chi li ha scritti. Chi volesse conseguire il cfu dovrà: Prenotarsi scrivendo una mail ad alessandro.ferraro@unige.it entro e non oltre lunedì 4 novembre 2024 (la mail dovrà recare nell’oggetto «Prenotazione posto per il Pride delle parole» e nel testo le informazioni di base, ossia nome cognome, numero di matricola e corso di studi). Seguire il Pride delle parole in entrambi i giorni, apponendo la firma sull’elenco delle presenze, che sarà disponibile a Palazzo Ducale, sia all’inizio che alla fine dei due appuntamenti. Consegnare, sempre ad alessandro.ferraro@unige.it, entro e non oltre venerdì 20 dicembre 2024 una relazione di tre pagine, le cui istruzioni si trovano di seguito. Ulteriori informazioni e istruzioni per la relazione finale sono disponibili nella locandina: Document Pride delle parole 2024 1 CFU Docente proponente: Alessandro Ferraro Genova, Palazzo Ducale, 8-9 novembre 2024 Torna il Pride delle parole, l’occasione per parlare di temi cari alla comunità lgbtqia+, e non solo, grazie ad alcuni libri degli ultimi anni e alla voce di chi li ha scritti. Chi volesse conseguire il cfu dovrà: Prenotarsi scrivendo una mail ad alessandro.ferraro@unige.it entro e non oltre lunedì 4 novembre 2024 (la mail dovrà recare nell’oggetto «Prenotazione posto per il Pride delle parole» e nel testo le informazioni di base, ossia nome cognome, numero di matricola e corso di studi). Seguire il Pride delle parole in entrambi i giorni, apponendo la firma sull’elenco delle presenze, che sarà disponibile a Palazzo Ducale, sia all’inizio che alla fine dei due appuntamenti. Consegnare, sempre ad alessandro.ferraro@unige.it, entro e non oltre venerdì 20 dicembre 2024 una relazione di tre pagine, le cui istruzioni si trovano di seguito. Ulteriori informazioni e istruzioni per la relazione finale sono disponibili nella locandina: Document Pride delle parole 2024 Rassegna di poesia “Poet” 2024-25 1 CFU Per ottenere il riconoscimento gli studenti dovranno partecipare ad almeno cinque incontri, leggere due raccolte a scelta tra quelle presentate e di una di queste scrivere la recensione (da inviare entro il 30 giugno 2025). Scrivere a poetrpc@gmail.com Il calendario degli incontri prevede otto appuntamenti: 18 ottobre 2024, Pietro Cardelli, Tu devi prendere il potere, Interlinea, 2023 13 novembre 2024, Ida Travi, I Tolki, il Saggiatore, 2024 13 dicembre 2024, Marko Miladinovic, Libro massimo di poesia, Agenzia X, 2024 17 gennaio 2025, Luca Rizzatello, Leaprosaria, Prufrock, 2024 21 febbraio 2025, Tommaso Ottonieri, Cinema di sortilegi, La vita felice, 2024 28 marzo 2025, Sabrina Ragucci, Miss G, Tic, 2024 11 aprile 2025, Chiara Serani, Dialoghi della sedia, Anterem, 2024 9 maggio 2025, Damiano Sinfonico, Le spente lingue, Vydia, 2024 , poet. - è un collettivo che nasce nel 2019 con l’intento di osservare, studiare e far conoscere le molte facce della poesia contemporanea. Attualmente di , poet. - fanno parte Simone Biundo, Ilaria Crotti, Paola Fossa, Valentina Mele, Sara Sorrentino. Gli incontri avvengono al Circolo U.S San Bernardo (Via delle Grazie 40r, 16128, Genova), l’ingresso è gratuito ma è necessario avere la tessera ARCI; è possibile tesserarsi direttamente al circolo, al prezzo di 15 euro, riservato agli studenti e alle studentesse dell’Università. La tessera è valida dal 1° ottobre al 30 settembre dell’anno successivo, è nazionale e permette l’accesso a tutti i circoli d’Italia. Ogni incontro inizia alle 18 e dura circa un’ora; dopo ci sarà spazio per stare insieme, condividere opinioni, partecipare alle serate organizzate dal circolo. L'incontro del 13 novembre con Ida Travi si terrà invece alla Società di Letture e Conversazioni Scientifiche. 1 CFU Per ottenere il riconoscimento gli studenti dovranno partecipare ad almeno cinque incontri, leggere due raccolte a scelta tra quelle presentate e di una di queste scrivere la recensione (da inviare entro il 30 giugno 2025). Scrivere a poetrpc@gmail.com Il calendario degli incontri prevede otto appuntamenti: 18 ottobre 2024, Pietro Cardelli, Tu devi prendere il potere, Interlinea, 2023 13 novembre 2024, Ida Travi, I Tolki, il Saggiatore, 2024 13 dicembre 2024, Marko Miladinovic, Libro massimo di poesia, Agenzia X, 2024 17 gennaio 2025, Luca Rizzatello, Leaprosaria, Prufrock, 2024 21 febbraio 2025, Tommaso Ottonieri, Cinema di sortilegi, La vita felice, 2024 28 marzo 2025, Sabrina Ragucci, Miss G, Tic, 2024 11 aprile 2025, Chiara Serani, Dialoghi della sedia, Anterem, 2024 9 maggio 2025, Damiano Sinfonico, Le spente lingue, Vydia, 2024 , poet. - è un collettivo che nasce nel 2019 con l’intento di osservare, studiare e far conoscere le molte facce della poesia contemporanea. Attualmente di , poet. - fanno parte Simone Biundo, Ilaria Crotti, Paola Fossa, Valentina Mele, Sara Sorrentino. Gli incontri avvengono al Circolo U.S San Bernardo (Via delle Grazie 40r, 16128, Genova), l’ingresso è gratuito ma è necessario avere la tessera ARCI; è possibile tesserarsi direttamente al circolo, al prezzo di 15 euro, riservato agli studenti e alle studentesse dell’Università. La tessera è valida dal 1° ottobre al 30 settembre dell’anno successivo, è nazionale e permette l’accesso a tutti i circoli d’Italia. Ogni incontro inizia alle 18 e dura circa un’ora; dopo ci sarà spazio per stare insieme, condividere opinioni, partecipare alle serate organizzate dal circolo. L'incontro del 13 novembre con Ida Travi si terrà invece alla Società di Letture e Conversazioni Scientifiche. Cicli letterari a Palazzo Ducale 1 CFU Per ottenere il riconoscimento gli studenti dovranno partecipare ad almeno cinque dei sette/otto incontri previsti nei cicli Zhemao (novembre-dicembre 2024) e Paradigmi. Sguardi trasversali e riscritture del canone artistico/letterario/politico/linguistico (febbraio-marzo 2025) organizzati dalla dottoressa Ilaria Crotti presso Palazzo Ducale. Scrivere a eventifalsodemetrio@gmail.com Oltre a seguire i cinque incontri a scelta, gli studenti dovranno redigere una relazione finale. - Quattro incontri del ciclo Zhemao: Per la sua seconda edizione Zhemao continua a dialogare con chi scrive, oggi. L’obiettivo rimane quello di dare voce alla Letteratura e indagare come prende forma, quali tematiche persegue, quanta dedizione richiede. Anche l’aspetto editoriale viene messo a fuoco: cosa significa pubblicare oggi? quali difficoltà si incontrano? come funziona il sistema dell’editoria italiana contemporanea; e, riflettendo, è così diverso dal passato? 6 Novembre DARIO VOLTOLINI | Invernale, Nave di Teseo, 2024 Intervengono Dario Voltolini e Ilaria Crotti Il padre spacca gli animali, entra nelle loro viscere, separa i muscoli dalle membrane, estirpa gli organi e le ossa. Il padre vende pezzi di animali. Il padre si immerge nella voragine biologica e ne tira fuori bistecche. I tagli di carne sono il suo mestiere e la sua arte. Il padre è un macellaio. Il padre ha il compito di inoltrarsi nella carne morta e di uscirne porgendola ai vivi, perché la vita continui la sua catena vorace. È un traghettatore fra le due sponde della carne, fra la viande e la chair, fra meat e flesh. Al banco di vendita del mercato serve i pavidi che non affrontano i corpi che mangiano, non ne vogliono sapere, delegano il lavoro sporco ai macellai. Un giorno qualcosa va storto nella coreografia perfetta delle lame e un taglio sghembo quasi gli mozza un pollice. È l’inizio di un’altra discesa nella carne, questa volta la sua. Al lavoro, un batterio lo ha contaminato. Comincia con un’infezione, prosegue con la spossatezza, una diagnosi ferale, i protocolli sanitari, i viaggi in clinica all’estero. Il figlio Dario, ventenne, immerge lo sguardo nella carne del padre che si deteriora, e nella malinconia del congedo. Un’intimità fortissima li avvolge, come succede quasi solo nel rapporto tra figlie e madri. Entriamo nello sguardo del figlio, prensile ed esatto, che vede accasciarsi il padre. La precisione è la forma che assumono la sua devozione e la sua sofferenza. Leggendo Dario Voltolini si è portati a pensare di poter fare a meno del mondo: bastano le sue parole, le sue descrizioni scintillanti, capaci di afferrare le cose e suscitarle come nessun altro. Tiziano Scarpa 13 Novembre IDA TRAVI | I Tolki, il Saggiatore, 2024 Intervengono Ida Travi e il collettivo Poet.-, Chandra Livia Candiani l’ha definita «un’opera magica», Mariangela Gualtieri l’ha portata in teatro e al cinema provando a trasporre la «sua unica straordinaria musica»: per la prima volta viene raccolto in un unico volume il lavoro decennale di Ida Travi, la saga dei Tolki. Nel corso del tempo Ida Travi ha abitato i confini dell’editoria e della letteratura, anche se è sempre riuscita magicamente a rintracciare chi ama le parole e il loro mistero, di cui questi esseri chiamati Tolki sono l’incarnazione. Figure scontornate, residui d’una famiglia millenaria, parenti a venire, o antidiluviani: questi sono i Tolki, così Ida Travi li descrive. Sacri e miserabili, misteriosi e semplici, fantasmi provenienti dalla vita di ciascuno, una vita che teme di essere pronunciata. Usano un linguaggio povero, duro come una colpa, leggero come una liberazione. Si avvicinano ai loro lettori con circospezione, non sanno se fidarsi, se confidare i loro segreti, rivelare da dove vengono, cosa li anima, dove vanno. Se lo facessero, però, i lettori scoprirebbero da dove vengono le parole, cosa le anima e dove vanno: conoscerebbero il futuro del mondo. 20 Novembre (in via di definizione) 4 Dicembre MARIA GRAZIA CALANDRONE | Magnifico e tremendo stava l’amore, Einaudi, 2024 Intervengono Maria Grazia Calandrone e Ilaria Crotti Dopo il successo di Dove non mi hai portata, Maria Grazia Calandrone indaga le vite dei protagonisti di un fatto realmente accaduto, con sguardo da investigatrice e sensibilità da poetessa. E ci restituisce una vicenda in cui i chiaroscuri sono così tanti e intrecciati da impedirci una lettura unica. - Quattro incontri del ciclo Paradigmi (terza edizione) presso Palazzo Ducale Sala Camino – sguardi trasversali e riscritture del canone artistico/letterario/politico/linguistico: Chiara Mercuri, La nascita del femminismo medievale, Einaudi 2024 - febbraio 2025 Benedetta Tobagi, libro in uscita a fine novembre, a tema resistenza delle donne -12 marzo 2025 A.a. Vv., _Fondamentali, Storie di atlete che hanno cambiato il gioco,_66thand2nd, 2024 -febbraio 2025 (un incontro in via di definizione)- marzo 2025 1 CFU Per ottenere il riconoscimento gli studenti dovranno partecipare ad almeno cinque dei sette/otto incontri previsti nei cicli Zhemao (novembre-dicembre 2024) e Paradigmi. Sguardi trasversali e riscritture del canone artistico/letterario/politico/linguistico (febbraio-marzo 2025) organizzati dalla dottoressa Ilaria Crotti presso Palazzo Ducale. Scrivere a eventifalsodemetrio@gmail.com Oltre a seguire i cinque incontri a scelta, gli studenti dovranno redigere una relazione finale. - Quattro incontri del ciclo Zhemao: Per la sua seconda edizione Zhemao continua a dialogare con chi scrive, oggi. L’obiettivo rimane quello di dare voce alla Letteratura e indagare come prende forma, quali tematiche persegue, quanta dedizione richiede. Anche l’aspetto editoriale viene messo a fuoco: cosa significa pubblicare oggi? quali difficoltà si incontrano? come funziona il sistema dell’editoria italiana contemporanea; e, riflettendo, è così diverso dal passato? 6 Novembre DARIO VOLTOLINI | Invernale, Nave di Teseo, 2024 Intervengono Dario Voltolini e Ilaria Crotti Il padre spacca gli animali, entra nelle loro viscere, separa i muscoli dalle membrane, estirpa gli organi e le ossa. Il padre vende pezzi di animali. Il padre si immerge nella voragine biologica e ne tira fuori bistecche. I tagli di carne sono il suo mestiere e la sua arte. Il padre è un macellaio. Il padre ha il compito di inoltrarsi nella carne morta e di uscirne porgendola ai vivi, perché la vita continui la sua catena vorace. È un traghettatore fra le due sponde della carne, fra la viande e la chair, fra meat e flesh. Al banco di vendita del mercato serve i pavidi che non affrontano i corpi che mangiano, non ne vogliono sapere, delegano il lavoro sporco ai macellai. Un giorno qualcosa va storto nella coreografia perfetta delle lame e un taglio sghembo quasi gli mozza un pollice. È l’inizio di un’altra discesa nella carne, questa volta la sua. Al lavoro, un batterio lo ha contaminato. Comincia con un’infezione, prosegue con la spossatezza, una diagnosi ferale, i protocolli sanitari, i viaggi in clinica all’estero. Il figlio Dario, ventenne, immerge lo sguardo nella carne del padre che si deteriora, e nella malinconia del congedo. Un’intimità fortissima li avvolge, come succede quasi solo nel rapporto tra figlie e madri. Entriamo nello sguardo del figlio, prensile ed esatto, che vede accasciarsi il padre. La precisione è la forma che assumono la sua devozione e la sua sofferenza. Leggendo Dario Voltolini si è portati a pensare di poter fare a meno del mondo: bastano le sue parole, le sue descrizioni scintillanti, capaci di afferrare le cose e suscitarle come nessun altro. Tiziano Scarpa 13 Novembre IDA TRAVI | I Tolki, il Saggiatore, 2024 Intervengono Ida Travi e il collettivo Poet.-, Chandra Livia Candiani l’ha definita «un’opera magica», Mariangela Gualtieri l’ha portata in teatro e al cinema provando a trasporre la «sua unica straordinaria musica»: per la prima volta viene raccolto in un unico volume il lavoro decennale di Ida Travi, la saga dei Tolki. Nel corso del tempo Ida Travi ha abitato i confini dell’editoria e della letteratura, anche se è sempre riuscita magicamente a rintracciare chi ama le parole e il loro mistero, di cui questi esseri chiamati Tolki sono l’incarnazione. Figure scontornate, residui d’una famiglia millenaria, parenti a venire, o antidiluviani: questi sono i Tolki, così Ida Travi li descrive. Sacri e miserabili, misteriosi e semplici, fantasmi provenienti dalla vita di ciascuno, una vita che teme di essere pronunciata. Usano un linguaggio povero, duro come una colpa, leggero come una liberazione. Si avvicinano ai loro lettori con circospezione, non sanno se fidarsi, se confidare i loro segreti, rivelare da dove vengono, cosa li anima, dove vanno. Se lo facessero, però, i lettori scoprirebbero da dove vengono le parole, cosa le anima e dove vanno: conoscerebbero il futuro del mondo. 20 Novembre (in via di definizione) 4 Dicembre MARIA GRAZIA CALANDRONE | Magnifico e tremendo stava l’amore, Einaudi, 2024 Intervengono Maria Grazia Calandrone e Ilaria Crotti Dopo il successo di Dove non mi hai portata, Maria Grazia Calandrone indaga le vite dei protagonisti di un fatto realmente accaduto, con sguardo da investigatrice e sensibilità da poetessa. E ci restituisce una vicenda in cui i chiaroscuri sono così tanti e intrecciati da impedirci una lettura unica. - Quattro incontri del ciclo Paradigmi (terza edizione) presso Palazzo Ducale Sala Camino – sguardi trasversali e riscritture del canone artistico/letterario/politico/linguistico: Chiara Mercuri, La nascita del femminismo medievale, Einaudi 2024 - febbraio 2025 Benedetta Tobagi, libro in uscita a fine novembre, a tema resistenza delle donne -12 marzo 2025 A.a. Vv., _Fondamentali, Storie di atlete che hanno cambiato il gioco,_66thand2nd, 2024 -febbraio 2025 (un incontro in via di definizione)- marzo 2025 Lettura ad alta voce di testi della letteratura italiana contemporanea progetto organizzato dal Teatro della Tosse in collaborazione con i docenti del DIRAAS 1 CFU Oltre a presenziare agli incontri preparatori, gli studenti saranno tenuti a partecipare alla lettura in pubblico prevista presso la Libreria Feltrinelli. Document Progetto lettura per studenti universitari DIRAAS.pdf progetto organizzato dal Teatro della Tosse in collaborazione con i docenti del DIRAAS 1 CFU Oltre a presenziare agli incontri preparatori, gli studenti saranno tenuti a partecipare alla lettura in pubblico prevista presso la Libreria Feltrinelli. Document Progetto lettura per studenti universitari DIRAAS.pdf Convegno internazionale "Il Preumanesimo fra grammatica e retorica: testi, autori, scuola, università" 1 CFU Il Convegno, organizzato da Clara Fossati, Domenico Losappio e Biagio Santorelli, si terrà in via Balbi 2 il 25 (pomeriggio), 26 (tutto il giorno) e 27 (mattina) novembre 2024. Obiettivo del convegno è indagare il ruolo delle prime due fra le sette arte liberali, la grammatica e la retorica, negli ambienti preumanistici e, più in particolare, nell’istruzione preumanistica, anche alla luce degli studi e delle edizioni critiche più recenti. In quale misura gli studi grammaticali si fondavano direttamente sui testi antichi o su testi che in quelli più antichi trovavano le loro fondamenta? Quale il ruolo della retorica e, al suo interno, i rapporti fra le diverse artes (dictandi, notariae, poetriae)? Queste alcune delle linee di ricerca: analisi di testi grammaticali o retorici messi a punto in ambienti culturali preumanistici: la loro tradizione manoscritta, la loro fortuna, la loro esegesi, le loro fonti classiche e medievali; analisi retorico/grammaticale di testi di autori preumanistici; glosse e commenti di autori appartenenti ad ambienti culturali preumanistici a testi grammaticali o retorici classici e medievali; indagini di carattere codicologico e/o paleografico relative a manoscritti contenenti testi grammaticali o retorici confezionati in ambienti culturali preumanistici; influenza di testi classici retorici o grammaticali su testi composti in ambito preumanistico; la scuola e l’università negli ambienti culturali preumanistici: curricula, testi, maestri; discussione della letteratura critica ad oggi disponibile relativamente ai temi del convegno. Gli studenti, all'inizio e alla fine di ogni sessione del convegno, dovranno registrare la propria presenza tramite firma di un apposito foglio. È inoltre prevista la stesura di una breve relazione scritta da parte degli studenti, che verrà controllata da uno dei docenti organizzatori dell'evento. 1 CFU Il Convegno, organizzato da Clara Fossati, Domenico Losappio e Biagio Santorelli, si terrà in via Balbi 2 il 25 (pomeriggio), 26 (tutto il giorno) e 27 (mattina) novembre 2024. Obiettivo del convegno è indagare il ruolo delle prime due fra le sette arte liberali, la grammatica e la retorica, negli ambienti preumanistici e, più in particolare, nell’istruzione preumanistica, anche alla luce degli studi e delle edizioni critiche più recenti. In quale misura gli studi grammaticali si fondavano direttamente sui testi antichi o su testi che in quelli più antichi trovavano le loro fondamenta? Quale il ruolo della retorica e, al suo interno, i rapporti fra le diverse artes (dictandi, notariae, poetriae)? Queste alcune delle linee di ricerca: analisi di testi grammaticali o retorici messi a punto in ambienti culturali preumanistici: la loro tradizione manoscritta, la loro fortuna, la loro esegesi, le loro fonti classiche e medievali; analisi retorico/grammaticale di testi di autori preumanistici; glosse e commenti di autori appartenenti ad ambienti culturali preumanistici a testi grammaticali o retorici classici e medievali; indagini di carattere codicologico e/o paleografico relative a manoscritti contenenti testi grammaticali o retorici confezionati in ambienti culturali preumanistici; influenza di testi classici retorici o grammaticali su testi composti in ambito preumanistico; la scuola e l’università negli ambienti culturali preumanistici: curricula, testi, maestri; discussione della letteratura critica ad oggi disponibile relativamente ai temi del convegno. Gli studenti, all'inizio e alla fine di ogni sessione del convegno, dovranno registrare la propria presenza tramite firma di un apposito foglio. È inoltre prevista la stesura di una breve relazione scritta da parte degli studenti, che verrà controllata da uno dei docenti organizzatori dell'evento. N.B. Per conoscere altre opportunità iscriviti all'Aulaweb "Avvisi e documenti utili - Letterature moderne e spettacolo" e consulta gli annunci
Riconoscimento CFU Per richiedere il riconoscimento di crediti altri devi consegnare al docente referente della Commissione Crediti altri, almeno tre mesi prima della discussione finale, il modulo specifico con una documentazione cartacea che attesti: l’attività svolta e/o la competenza acquisita la durata dell’attività Puoi presentare anche una autocertificazione relativa alla durata delle attività formative. In questo caso la Commissione Crediti altri, procedendo con controlli a campione, potrebbe richiederti successivamente la documentazione formale. Le attività già riconosciute durante il percorso triennale non possono esser nuovamente riconosciute come crediti formativi durante il percorso della laurea magistrale.