CODICE 65457 ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CFU 2 cfu anno 1 PODOLOGIA 9284 (L/SNT2) - 2 cfu anno 1 LOGOPEDIA 9282 (L/SNT2) - 2 cfu anno 1 ORTOTTICA ED ASSISTENZA OFTALMOLOGICA 9283 (L/SNT2) - 2 cfu anno 1 TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOT 9294 (L/SNT3) - 2 cfu anno 1 TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGH 9298 (L/SNT4) - 2 cfu anno 1 TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA 9286 (L/SNT2) - 2 cfu anno 1 TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOL 9287 (L/SNT2) - 2 cfu anno 1 DIETISTICA 9288 (L/SNT3) - 2 cfu anno 1 TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO 9293 (L/SNT3) - 2 cfu anno 1 IGIENE DENTALE 9289 (L/SNT3) - 2 cfu anno 1 TECN.FISIOPATOL.CARDIOCIRCOLAT.E E PERFUS.CARDIOVASC 9291 (L/SNT3) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/16 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: ANATOMIA-ISTOLOGIA PRESENTAZIONE L’insegnamento di Splancnologia (2CFU,20 ore) si tiene nel primo semestre del primo anno di corso indicativamente a partire dalla prima quindicina di Ottobre. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO L’insegnamento di Splancnologia si propone di fornire allo studente conoscenze adeguate riguardo l’organizzazione degli apparati presenti nelle cavità splacniche del corpo umano che gli permettano di comprenderne la normale fisiologia e le patologie derivanti da anomalie del suo funzionamento. Obiettivo dell’insegnamento è quindi la conoscenza della struttura delle loro diverse parti e la comprensione di come siano interconnesse per lo svolgimento della loro normale funzione. La comprensione di quanto trattato durante il corso dovrebbe fornire allo studente le basi per poter approfondire argomenti specifici di interesse nell’ambito degli organi splancnici dell’uomo in completa autonomia. MODALITA' DIDATTICHE L’attività didattica prevista dall’insegnamento sarà costituita da 20 ore di lezione frontale, durante le quali, con l’impiego di supporti visivi, verranno illustrati e discussi con gli studenti tutti gli argomenti di cui si richiede la conoscenza al momento della verifica finale. PROGRAMMA/CONTENUTO Terminologia anatomica Termini di posizione: posizione anatomica, piani e linee (clavicolare, emiclaveare, basisternale, sottocostale, bisiliaca, xifopubica, spondiloidea), punti di repere, terminologia di riferimento (craniale/caudale, etc), quadranti dell’addome di riferimento; termini di movimento: definizioni dei principali movimenti semplici, definizione di movimenti composti (circonduzione). Divisione del corpo in regioni e loro delimitazione superficiale. Organizzazione generale degli organi cavi e pieni. Sistema cardiocircolatorio: cuore, pericardio, innervazione del cuore, aorta e suoi rami, sistema delle vene cave, sistema delle vene azigos, sistema della vena porta, principali dotti linfatici, timo, milza, linfonodi, midollo osseo, linfonodi della testa e del collo. Sistema digerente: istmo delle fauci, esofago, stomaco, intestino tenue e crasso, ghiandole annesse all’apparato digerente, peritoneo. Sistema respiratorio: cavità nasali, laringe, trachea e bronchi, polmoni, pleure Sistema urinario: reni e vie urinarie. Sistema genitale maschile: testicolo, vie spermatiche, ghiandole annesse all’apparato genitale maschile. Sistema genitale femminile: ovaio, vie genitali femminili. Sistema endocrino: ipofisi, tiroide, paratiroide, surrene, pancreas endocrino. TESTI/BIBLIOGRAFIA Anatomia dell’uomo – Ambrosi – EdiErmes Anatomia Umana – Martini - EdiSes Principi di Anatomia Umana - Tortora - Dati Editore DOCENTI E COMMISSIONI KATIA CORTESE Ricevimento: su richiesta degli stessi cortesek@unige.it LEZIONI INIZIO LEZIONI Ottobre 2016 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale MODALITA' DI ACCERTAMENTO Durante l’esame verranno valutate le capacità comunicative dello studente, mediante le quali dovrà dimostrare di conoscere caratteristiche strutturali e sistematiche degli organi splancnici trattati a lezione e di averne compreso le relazioni anatomico-funzionali.