Laboratori
Quest'anno sono stati attivati i seguenti laboratori (che potrai frequentare ottenendo il riconoscimento di CFU alla voce Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro).
Al termine del laboratorio dovrai richiedere al docente un attestato che presenterai successivamente alla Commissione Crediti altri secondo le modalità illustrate nella pagina dedicata alle Altre attività.
Ricordati che per ottenere il riconoscimento di CFU le tue assenze non devono superare il 25% del monte ore del laboratorio.
Se vuoi partecipare a questo tipo di laboratorio devi inviare una mail al docente responsabile per richiedere l’iscrizione (nel caso in cui le richieste superino le disponibilità di posti, di norma varrà, come criterio di accettazione, l’ordine di invio delle mail da parte degli studenti).
I semestre a.a. 2023/2024
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1 CFU
Docente: Massimo Albanese
Inizio: 5 ottobre 2023
Orario: giovedì 17-19
Dove: aula Genovino (Darsena Economia, Via Vivaldi 5)
Modalità: il laboratorio sarà a numero chiuso e le lezioni saranno svolte in presenza. L’eventuale selezione sarà effettuata in base all’ordine di arrivo delle comunicazioni di adesione. Gli interessati dovranno inviare una mail di richiesta iscrizione tra l'11 settembre e la data di inizio del laboratorio. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica Massimo.Albanese@unige.it avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO S.I.” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
Il laboratorio, attivato dal Corso di laurea triennale in Conservazione dei beni culturali ma aperto anche agli studenti della magistrale in Storia dell'arte e valorizzazione del patrimonio artistico, mira a fornire le conoscenze di base per un gruppo di applicativi (software) utilizzabili nell'ambito del settore dei beni culturali. In particolare, nel corso del laboratorio saranno analizzati gli elementi paradigmatici caratterizzanti la tipologia di software in oggetto e, ai fini dell’impostazione e sviluppo di un project work, saranno illustrate le procedure per l’uso del software adottato dal laboratorio.
Per avere più informazioni, visita la pagina dedicata al laboratorio su Aulaweb, che verrà attivata entro la fine di settembre.
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1 CFU
Docente: Pietro Toso
Inizio: 20 ottobre 2023
Orario: venerdì 15-18
Dove: aula 2 (Via Balbi 2) con sopralluoghi nei palazzi storici di proprietà dell'ateneo
Modalità: in presenza, numero chiuso 18 partecipanti (qualora non sia possibile verrà proposta una modalità online senza limite di numero). In caso di sovrannumero, verranno considerati requisiti preferenziali: studenti/esse del III anno, quindi del II e del I anno (triennale in Conservazione dei beni culturali). Per iscriversi inviare una e-mail di presentazione all’indirizzo gcm.montanari@gmail.com (docente referente) specificando: nome e cognome, matricola, anno di corso, corso di studio, curriculum. Le iscrizioni dovranno pervenire entro settembre 2023.
Il laboratorio si articolerà in sei incontri da tre ore (18 ore) che comprenderanno visite e riflessioni relativi al patrimonio monumentale dell’Ateneo, alla sua dimensione conoscitiva (fonti, studi più o meno recenti, campagne fotografiche), conservativa (incontri con restauratori e/o consultazione di pubblicazioni in merito) e di divulgazione.
Verrà richiesta ai partecipanti la redazione di schede relative ad alcuni beni di pertinenza dell’Università che potranno servire anche per una divulgazione del patrimonio nei confronti del pubblico, che verranno verificate dal docente (questo ultimo impegno viene calcolato in 7 ore di attività).Calendario incontri:
- 20 ottobre
- 27 ottobre
- 10 novembre
- 17 novembre
- 24 novembre
- 1 dicembre
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1 CFU
Docente: Donatella Failla
Inizio: metà ottobre 2023
Orario: da definire
Dove: aula da definire
Modalità: In presenza. Gli iscritti frequentanti dell’insegnamento di Storia dell’Arte dell’Asia Orientale dell’anno accademico 2023-2024 potranno iscriversi al Laboratorio e frequentarlo esclusivamente in presenza. Il Laboratorio è aperto anche alle iscrizioni degli studenti che hanno seguito l’insegnamento di Storia dell’Arte dell’Asia Orientale nei precedenti anni accademici.
Obiettivi e contenuti
Il Laboratorio integra l’insegnamento di Storia dell’Arte dell’Asia Orientale analizzando i legami semantici tra le parole, le immagini artistiche e i loro usi augurali e metaforici, simbolici e talismanici. Il principale obiettivo consiste nel:
- fornire agli studenti gli orientamenti di base, lo strumentario metodico, l’appropriato lessico di decifrazione, lettura e descrizione dei contesti compositivi, decorativi, figurativi e tecnico-artistici comuni alle culture e civiltà dell’Asia Orientale.
- agevolare l’esplorazione delle figure di parola e di pensiero e il legame lessico-immagine nel settore delle arti, tra cui il ‘rebus augurale figurato’, l’allusione giocosa, la caricatura, la metafora e la parodia. Promuovere l’autonomia dei discenti nella comprensione dei plessi ‘pensiero-immagine’.
- favorire e sostenere la formazione e maturazione individuale nella tecnica del ‘riconoscere ed elaborare, descrivere e interpretare’.
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1 CFU
Docente: Biagio Santorelli
Inizio: da definire
Orario: da definire
Modalità: in presenza. Gli interessati dovranno inviare una mail di richiesta iscrizione tra il 18 settembre e la data di inizio del laboratorio. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica Biagio.Santorelli@unige.it avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
Il laboratorio si rivolge principalmente a studenti che non hanno mai affrontato lo studio della storia della letteratura latina nel loro percorso scolastico precedente: l’obiettivo del laboratorio è guidare gli studenti all’acquisizione degli strumenti necessari ad affrontare autonomamente lo studio di un manuale di storia letteraria latina. Il lavoro laboratoriale sul manuale indirizzerà gli studenti a individuare le informazioni utili a comprendere il contesto storico e le principali caratteristiche dei generi letterari, ricostruendo un quadro di riferimento in cui collocare la vita e le opere dei principali autori della storia letteraria latina.
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1 CFU
Docenti: Silvia Pallecchi, con il supporto di Elena Santoro e Alice Capobianco
Inizio: verrà comunicato in seguito
Orario: verrà comunicato in seguito
Dove: nei locali del Laboratorio di Metodologie della Ricerca Archeologica (MetRA), via Balbi 4, piano terra.
Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email alla casella di posta silvia.pallecchi@unige.it avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO POST-SCAVO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
Il laboratorio si propone di coinvolgere gli studenti nelle attività di elaborazione post-scavo di dati e reperti e, contestualmente, mira a fornire loro le competenze – teoriche e pratiche – necessarie per la costruzione delle ipotesi interpretative di contesti e siti archeologici.
Tra le attività proposte:
- Organizzazione degli archivi: digitalizzazione della documentazione di scavo redatta con sistemi tradizionali; elaborazione, controllo e archiviazione della documentazione di scavo realizzata con sistemi informatici; revisione dei diagrammi stratigrafici di cantiere;
- Dalla archiviazione controllata dei dati di scavo alla costruzione delle ipotesi interpretative: confronto e dialogo tra diversi sistemi di fonti; suddivisione in attività, messa in fase e periodizzazione dei diagrammi stratigrafici; elaborazione di piante di fase e di periodo; costruzione e discussione di ipotesi interpretative.
Il laboratorio è aperto a tutti gli studenti dei corsi di archeologia dell’Università di Genova.
Al fine del conseguimento dei CFU, su un apposito registro saranno raccolte le firme di presenza.
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2 CFU
Docente: Fabrizio Benente
Inizio: gli incontri si terranno nel primo e nel secondo semestre. La data d'inizio verrà comunicata in seguito
Orario: verrà comunicato in seguito
Dove: presso il LaBB (Laboratorio di Paletnologia e Archeologia Medievale “Luigi Bernabò Brea”), sito nel cortile tra Via Balbi 2 e 4.
Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email alla casella di posta elettronica fabrizio.benente@unige.it, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
Attività di laboratorio post scavo (elaborazione e digitalizzazione degli archivi di scavo) e attività di classificazione e studio reperti medievali e post medievali relative alle indagini condotte nei seguenti siti: Andora, Borgo Castello (SV), Luni (SP), San Nicolò dell’Isola (Sestri Levante-GE), Oratorio Mortis e Orationis (Monterosso, SP), Villaggio Abbandonato di Pian dei Costi (Borzonasca, GE), Castrum Rapallini (Rapallo, GE).
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1 CFU
Docenti: Anna Maria Stagno e Rebekka Dossche, con il supporto di Caterina Piu, Giulia Bizzarri e Eltjana Skreli
Inizio: primo semestre 10 ottobre; secondo semestre 25 febbraio
Orario: L'orario degli incontri successivi sarà concordato con gli studenti, la proposta è che nel primo semestre sia tutti i martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.
Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email alla casella di posta anna.stagno@unige.it a partire dal 1 settembre 2023, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE ASTRALAB” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso, indicando a quale delle attività si è più interessati. Lunedì 2 ottobre, alle 15.00 in via del Campo 59r ci sarà un incontro informativo sul laboratorio.
Presso l'AstraLab - Laboratorio di Archeologia e storia rurali e del paesaggio del DAFIST è possibile realizzare attività pratiche legate alle ricerche e ai progetti di archeologia e storia ambientali e di archeologia e storia rurali e del paesaggio in corso nella montagna europea, collaborando alla realizzazione di elaborazione dati post-scavo e post-ricognizione, analisi di cartografia attuale e storica, introduzione alle osservazioni di ecologia storica e alle analisi archeobotaniche (antracologiche, palinologiche - pollini, fitoliti, Npp's, microcarboni -, dendroecologiche e dendroantracologiche), analisi dei reperti, sopralluoghi di terreno, consultazione archivi di terreno e archivi privati in custodia presso il LASA e la biblioteca LASA, partecipare a seminari (SEMPER, ISAGA) e riunioni di lavoro.
Nel corso del laboratorio è prevista l'analisi e la quantificazione dei manufatti ceramici provenienti dallo scavo del Forte San Giacomo (Porto Azzurro, Isola d'Elba, LI), relativi al XVI-XVIII sec.
La partecipazione a 25 ore di attività laboratoriale o a 15 ore di attività laboratoriali e la redazione di un elaborato sul lavoro svolto permettono di acquisire 1 CFU. -
1 CFU - 2 CFU
Docente: Anna Maria Stagno, con il supporto di Matteo Tacca, Nathan Brenu, Beatriz Gonzales Montes e Alessandro Panetta
Inizio: ciclo seminariale annuale, il primo incontro si terrà lunedì 13 novembre
Orario: i seminari si terranno tutti i lunedì (festività escluse) fino a maggio, con orario 14.30-16.30 circa.
A partire da gennaio gli incontri non si terranno l'ultimo lunedì del mese.
Modalità: in presenza (e a distanza). Per iscriversi inviare una email alla casella di posta anna.stagno@unige.it a partire dal 18 settembre 2023, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE SEMPER” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
La partecipazione a 4 incontri, con la redazione di altrettante schede di lettura sulla bibliografia proposta, permette di acquisire 1 CFU (per un totale di 25 ore). La partecipazione al Semper e la redazione di un elaborato su una ricerca originale da sviluppare nel corso dell'anno permette di acquisire 2 CFU.
Il Seminario Permanente di Storia Locale è una esperienza consolidata (avviata nel 1992-1993) che ha l'obbiettivo esplicito di integrare attività di didattica e ricerca con una forte attenzione alla dimensione di analisi locale, vuole proporre un’occasione di dialogo intorno a oggetti di interesse comune che caratterizzano il lavoro di quanti praticano oggi indagini storiche, a partire da fonti documentarie come di terreno. I seminari si svolgono di norma il lunedì secondo un calendario stabilito, che viene di norma pubblicato nella seconda metà di ottobre.
Il ciclo di incontri prevede per i partecipanti la possibilità di realizzare esercizi di ricerca individuali. Entro la fine del mese di gennaio, studenti e dottorandi impegnati in questo esercizio prepareranno una personale proposta di studio, che andrà articolata con un riassunto e un apparato bibliografico. A partire dal mese di febbraio parte degli incontri saranno dedicati alla discussione di questi percorsi di ricerca individuali. I temi e le fonti della ricerca potranno essere proposte dagli studenti o, se richiesto, suggeriti dai docenti. Laureandi e dottorandi potranno concentrarsi su fonti, metodi o temi storiografici che riguardano il loro percorso di tesi.
Il seminario è aperto a studenti e dottorandi delle Università di Genova e del Piemonte orientale, ed è organizzato dai dell'indirizzo di Storia ambientale del Dottorato in Storia, Storia dell'arte, archeologia dell’Università di Genova e del curriculum in Scienze storiche del Dottorato in Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali dell’Università del Piemonte Orientale, con la collaborazione del gruppo di ricerca del Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale (LASA- Unige) e del Centro Interuniversitario di Storia Territoriale G. Casalis (Uniupo-Unige-Unito).
Ogni anno il seminario si focalizza su un tema specifico.
Il tema per l'a.a. 2023/2024 verrà definito negli ultimi incontri del ciclo 2022-2023.
II semestre a.a. 2023/2024
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1 CFU
Docente: Lucio Argano
Inizio: si prevede d’iniziare nella seconda settimana di maggio 2024 (secondo semestre) ed esattamente giovedì 9 maggio 2024
Orario: giovedì e venerdì ore 9-13 (4 incontri)
Dove: aula da definirsi
Modalità: in presenza. Non c’è numero chiuso. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica lucio.argano@gmail.com avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO AUTOIMPRENDITORIALITÀ” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di laurea e curriculum, anno di corso.
Presentazione
Il Laboratorio, coerentemente con le finalità principalmente del Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’arte a cui fa riferimento, ma aperto, come negli anni scorsi, anche al Corso di Laurea Triennale in Conservazione dei beni culturali e LM in Letterature moderne e Spettacolo, si pone come momento seminariale operativo con lo scopo di fornire ai partecipanti le conoscenze, gli approcci e gli strumenti per agire nella tutela e valorizzazione del patrimonio dei beni e delle attività culturali mediante formule imprenditoriali, organizzative e progettuali. Viene affrontata la creazione di nuove imprese culturali, secondo le forme associative e societarie ricorrenti e attraverso la predisposizione di business plan culturali in grado di valutarne efficacia, opportunità, rischi, spazi d’intervento e sostenibilità nel tempo. Contemporaneamente, il Laboratorio intende stimolare la capacità di progettazione dei partecipanti, incentivando pratiche d’ideazione, fattibilità, pianificazione, attuazione e valutazione delle iniziative e degli eventi culturali.
Obiettivi
- contribuire allo sviluppo manageriale dei partecipanti, inquadrando le azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico all’interno di una dimensione imprenditoriale, organizzativa e gestionale nelle sue implicazioni critiche più evidenti (opportunità e rischi, contesto, vincoli, governo di risorse, pianificazione e controllo, comunicazione, qualità, valutazione, capacità critica di analisi, verifica delle diverse fattibilità);
- fornire elementi informativi e di conoscenza sul funzionamento delle imprese culturali, sui modelli giuridico organizzativi ricorrenti, sulla strumentazione di analisi e valutazione per la costituzione di nuovi soggetti;
- fornire un kit metodologico di approcci, strumenti e tecniche riferite alla progettazione culturale nelle sue fasi ideative, di valutazione ex ante (fattibilità), di programmazione e attuazione;
- incentivare la capacità di lavoro di squadra e le dinamiche relazionali, attraverso una metodologia di coinvolgimento collettivo dei partecipanti su esercitazioni e discussioni di casi concreti, ma anche sottolineando l’importanza della gestione dei diversi stakeholder di ogni impresa e progetto;
- agire sullo sviluppo di competenze di comportamento strategico, progettuali, relazionali e di servizio, stimolando le capacità e le attitudini individuali a intraprendere anche come consapevolezze e risorse di fiducia personale.
Struttura, date, orari
La struttura del Laboratorio si suddivide in due parti:
- la prima parte si concentra sui “soggetti” che agiscono organizzativamente nel settore culturale in varie forme e che, indipendentemente dalla natura profit o no profit, costituiscono forme d’impresa culturale, con particolare attenzione alle modalità, operazioni e valutazioni che vanno considerate per la loro creazione e gestione (competenze, dimensione di mercato, profilo strategico, domanda e offerta, forme giuridiche e modelli organizzativi, dimensione economico finanziaria, sostenibilità), anche con modelli di business plan culturali e Canvas;
- la seconda parte, invece, privilegia le attività svolte dalle imprese culturali nelle loro differenti tipologie e declinazioni, focalizzandosi sulla cultura di progetto e quindi sugli strumenti e sulle conoscenze pratiche per la realizzazione di progetti ed eventi culturali (project management culturale).
Il laboratorio ha una durata di 25 ore, di cui 16 di lezione frontale e 9 di studio individuale. È articolato in 4 incontri di 4 ore ciascuno nelle seguenti date:
- Giovedì 9 maggio 2024 ore 9-13 (4 ore)
- Venerdì 10 maggio 2024 ore 9-13 (4 ore)
- Giovedì 16 maggio 2024 ore 9-13 (4 ore)
- Venerdì 17 maggio 2024 ore 9-13 (4 ore)
Metodologia, materiali e valutazione finale
La metodologia didattica prevede lezioni frontali per la parte teorica, con impiego di sussidi didattici (slide), visione di filmati, discussione di casi.
Nel corso del laboratorio i partecipanti vengono invitati a realizzare progetti e altre attività pratiche in gruppo attinenti ai contenuti trattati in aula, che sono oggetto di valutazione.
Testo eventuale di riferimento: L. ARGANO, Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico, F. Angeli, Milano, 2012 (pp. 590).
Tutti i materiali didattici, con la sola esclusione della documentazione video, saranno consegnati ai partecipanti. Fonti bibliografiche saranno a disposizione presso il sito www.lucioargano.itSyllabus degli incontri
I. Le imprese culturali: la dimensione strategica e di mercato
- Elementi costitutivi, tipologie, caratteristiche, forme ricorrenti;
- Il profilo strategico, la missione, i valori e l’etica, la visione, il modello d’attività, il rapporto con il contesto (stakeholder, fattori e norme, raccordo con le politiche, peculiarità settoriali);
- Mercati, arena competitiva, obiettivi, analisi della domanda, target, sistema di offerta, posizionamento.
II. Le imprese culturali: la dimensione organizzativa ed economico finanziaria
- Forme e modelli giuridici di riferimento (profit, no profit, Testo Unico Terzo Settore, contratti di rete, etc.);
- Modelli organizzativi, di funzionamento e meccanismi operativi;
- Bilancio previsionale, rendiconti finanziari;
- Adempimenti formali e aspetti amministrativi (costituzione e funzionamento a regime).
III. Il project management culturale: aspetti generali e fase ideativa
- Cenni sui principi di progettazione culturale (azioni, eventi, ambiti progettuali);
- Collegamenti e attinenze con l’esercizio d’impresa culturale;
- Ciclo di vita del progetto culturale;
- Lo start ideativo e gli inneschi progettuali;
- Analisi e valutazione del contesto interno, esterno e competitivo;
- Il perimetro strategico e le logiche del progetto;
- Lo sviluppo del concept (contenuti) e dell’attività connesse (sistema di offerta e palinsesto).
IV. Il project management culturale: attivazione, pianificazione e realizzazione
- L’analisi della fattibilità tecnica, organizzativa, economica, di marketing;
- Forme e fonti di finanziamento pubbliche (bandi) e private, (sponsor, crowdfunding);
- La valutazione dei rischi e i piani di contingenza/convenienza;
- La definizione delle linee guida di realizzazione, co-produttive, di networking;
- La pianificazione delle azioni, dei tempi, pietre miliari, azioni di controllo, delle risorse umane e tecniche e il piano economico-finanziario (budget);
- Cenni su aspetti contrattuali, sulle burocracies, sulla gestione tecnico-logistica e sulla comunicazione.
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2 CFU
Docente: Franca Canepa
Inizio: verrà comunicato in seguito
Orario: verrà comunicato in seguito
Dove: Archivio Storico della Regione Liguria, via Rigola 3 - Genova
Modalità: in presenza. Eventualmente, alcune lezioni introduttive potranno essere effettuate a distanza per tutti gli iscritti, mentre le esercitazioni pratiche in presenza saranno a numero chiuso (massimo tre persone in Archivio) e calendarizzate tenendo presenti anche le esigenze degli studenti. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica franca.canepa@regione.liguria.it a partire da gennaio 2024, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, curriculum e anno di corso.
Il laboratorio fornisce gli strumenti teorici e pratici per l’acquisizione delle competenze di base, necessarie alla realizzazione di un intervento archivistico di riordino e inventariazione di un archivio storico, in particolare di un fondo contemporaneo
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2 CFU
Docente: Valentina Ruzzin
Inizio: da definire
Orario: da definire
Dove: da definire
Modalità: in presenza. Non c’è numero chiuso. Per iscriversi inviare una email all’indirizzo di posta elettronica valentina.ruzzin@unige.it avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
Il laboratorio di Analisi e lettura delle fonti documentarie medievali si propone di fornire agli studenti gli strumenti critici di base per leggere e comprendere le scritture dei secoli X-XV in alfabeto latino e in lingua latina e volgare, con particolare riferimento alla documentazione genovese e ligure. Il laboratorio è articolato in una serie in incontri frontali dedicati alla presentazione del sistema abbreviativo e delle principali caratteristiche grafiche, nonché da esercitazioni di lettura e trascrizione svolti collettivamente in aula e in modo individuale.
Per maggiori informazioni e iscrizioni:
Prof.ssa Valentina Ruzzin - valentina.ruzzin@unige.it -
1 CFU
Docente: Fabio Negrino
Inizio: verrà comunicato in seguito
Orario: verrà comunicato in seguito
Dove: presso il LaBB (Laboratorio di Paletnologia e Archeologia Medievale “Luigi Bernabò Brea”), sito nel cortile tra Via Balbi 2 e 4
Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email alla casella di posta elettronica fabio.negrino@unige.it a partire dal 01/10/2023, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso. Hanno la precedenza gli studenti di Beni Culturali del secondo e terzo anno, e soprattutto coloro che abbiano già seguito i corsi di "Preistoria e Protostoria" o di "Paletnologia".
Numero massimo di iscritti: 10
N.B. Gli incontri si terranno nel secondo semestre.
Verranno svolte attività di sistemazione, disegno e studio di reperti preistorici, soprattutto litici.
Il laboratorio avrà luogo in un preciso giorno della settimana, indicativamente tra le 14 e le 18.
Potrebbero inoltre far parte delle attività laboratoriali anche uscite sul territorio ovvero visite a siti, collezioni e musei. -
1 CFU
Docente: Antonino Facella
Inizio: da definire
Orario: da definire
Dove: presso il LaBB (Laboratorio di Paletnologia e Archeologia Medievale “Luigi Bernabò Brea”), sito nel cortile tra Via Balbi 2 e 4.
Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 6 iscritti). Per iscriversi inviare una mail a antonino.facella@unige.it a partire dal 1° febbraio 2024, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso. Saranno ammessi i primi sei che avranno fatto richiesta.
Nel laboratorio si svolgeranno attività di classificazione di materiali romani provenienti dagli scavi di Luni (SP) e attività di documentazione, archiviazione ed elaborazione di dati di scavo e ricognizione relativi alle ricerche archeologiche a Cifali (Chiaramonte Gulfi, RG), consistenti in:
- informatizzazione schede di Unità Stratigrafica e Unità Topografica
- archiviazione di documentazione fotografica di Unità Stratigrafiche, Unità Topografiche e reperti
- elaborazione matrix, suddivisione in fasi e periodizzazione
- disegno manufatti archeologici
- acquisizione digitale di disegni di manufatti su lucido
- classificazione e schedatura reperti, elaborazione e implementazione schede materiali
- eventuali altre attività, che saranno specificate in sede di laboratorio
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2 CFU
Docente: Fabrizio Benente
Inizio: gli incontri si terranno nel primo e nel secondo semestre. La data d'inizio verrà comunicata in seguito
Orario: verrà comunicato in seguito
Dove: presso il LaBB (Laboratorio di Paletnologia e Archeologia Medievale “Luigi Bernabò Brea”), sito nel cortile tra Via Balbi 2 e 4.
Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email alla casella di posta elettronica fabrizio.benente@unige.it, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
Attività di laboratorio post scavo (elaborazione e digitalizzazione degli archivi di scavo) e attività di classificazione e studio reperti medievali e post medievali relative alle indagini condotte nei seguenti siti: Andora, Borgo Castello (SV), Luni (SP), San Nicolò dell’Isola (Sestri Levante-GE), Oratorio Mortis e Orationis (Monterosso, SP), Villaggio Abbandonato di Pian dei Costi (Borzonasca, GE), Castrum Rapallini (Rapallo, GE).
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1 CFU
Docenti: Simone Giosuè Madeo
Inizio: da definire
Orario: da definire
Dove: laboratorio di metodologie della ricerca archeologia o aula da definire (a seconda del numero dei partecipanti)
Modalità: il laboratorio si svolgerà in presenza. Sarà ammesso un numero massimo di 20 partecipanti, che saranno selezionati sulla base del curriculum di studi. Per iscriversi invia una email all’indirizzo di posta elettronica simonegiosue.madeo@edu.unige.it tra il 1° e il 19 febbraio 2024, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO DI FOTOGRAMMETRIA” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
La tecnica fotogrammetrica permette, mediante l’utilizzo di fotografie, di modellare tridimensionalmente un oggetto, consentendone il posizionamento nello spazio virtuale. Il modello così generato risulta misurabile e garantisce precisione e affidabilità del dato. In archeologia, dall’acquisizione delle foto fino alla creazione del prodotto virtuale, sono state sviluppate tecniche e soluzioni diverse in base al contesto di applicazione. Dai piccoli manufatti a strutture architettoniche più articolate, la fotogrammetria permette di realizzare rilievi precisi, facilitando l’interscambio dei dati.
All’interno del laboratorio saranno percorsi tutti i passi fondamentali nello sviluppo del rilievo e del modello tridimensionale, dall’uso della macchina fotografica all’allestimento dell’elaborato grafico, gestito in software CAD.
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1 CFU
Docente: Elisabetta Villari
Inizio: venerdì 23 febbraio 2024
Orario: da definire
Dove: da definire
Modalità: Laboratorio misto in presenza e a distanza - massimo 15 iscritti. Per informazioni e iscrizioni: evillari@hotmail.com
Composto da 8 incontri di 3 ore, di cui uno introduttivo, gli altri comportano uscite, visite a Musei a Genova e fuori Genova, visite a siti etc.
Il programma dettagliato viene stabilito nella prima lezione. -
1 CFU
Docenti: Anna Maria Stagno e Rebekka Dossche, con il supporto di Caterina Piu, Giulia Bizzarri e Eltjana Skreli
Inizio: primo semestre 10 ottobre; secondo semestre 25 febbraio
Orario: L'orario degli incontri successivi sarà concordato con gli studenti, la proposta è che nel primo semestre sia tutti i martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.
Modalità: in presenza. Per iscriversi inviare una email alla casella di posta anna.stagno@unige.it a partire dal 1 settembre 2023, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE ASTRALAB” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso, indicando a quale delle attività si è più interessati. Lunedì 2 ottobre, alle 15.00 in via del Campo 59r ci sarà un incontro informativo sul laboratorio.
Presso l'AstraLab - Laboratorio di Archeologia e storia rurali e del paesaggio del DAFIST è possibile realizzare attività pratiche legate alle ricerche e ai progetti di archeologia e storia ambientali e di archeologia e storia rurali e del paesaggio in corso nella montagna europea, collaborando alla realizzazione di elaborazione dati post-scavo e post-ricognizione, analisi di cartografia attuale e storica, introduzione alle osservazioni di ecologia storica e alle analisi archeobotaniche (antracologiche, palinologiche - pollini, fitoliti, Npp's, microcarboni -, dendroecologiche e dendroantracologiche), analisi dei reperti, sopralluoghi di terreno, consultazione archivi di terreno e archivi privati in custodia presso il LASA e la biblioteca LASA, partecipare a seminari (SEMPER, ISAGA) e riunioni di lavoro.
Nel corso del laboratorio è prevista l'analisi e la quantificazione dei manufatti ceramici provenienti dallo scavo del Forte San Giacomo (Porto Azzurro, Isola d'Elba, LI), relativi al XVI-XVIII sec.
La partecipazione a 25 ore di attività laboratoriale o a 15 ore di attività laboratoriali e la redazione di un elaborato sul lavoro svolto permettono di acquisire 1 CFU. -
1 CFU - 2 CFU
Docente: Anna Maria Stagno, con il supporto di Matteo Tacca, Nathan Brenu, Beatriz Gonzales Montes e Alessandro Panetta
Inizio: ciclo seminariale annuale, il primo incontro si terrà lunedì 13 novembre
Orario: i seminari si terranno tutti i lunedì (festività escluse) fino a maggio, con orario 14.30-16.30 circa.
A partire da gennaio gli incontri non si terranno l'ultimo lunedì del mese.
Modalità: in presenza (e a distanza). Per iscriversi inviare una email alla casella di posta anna.stagno@unige.it a partire dal 18 settembre 2023, avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE SEMPER” e di specificare nome cognome, matricola, corso di studio, curriculum, anno di corso.
La partecipazione a 4 incontri, con la redazione di altrettante schede di lettura sulla bibliografia proposta, permette di acquisire 1 CFU (per un totale di 25 ore). La partecipazione al Semper e la redazione di un elaborato su una ricerca originale da sviluppare nel corso dell'anno permette di acquisire 2 CFU.
Il Seminario Permanente di Storia Locale è una esperienza consolidata (avviata nel 1992-1993) che ha l'obbiettivo esplicito di integrare attività di didattica e ricerca con una forte attenzione alla dimensione di analisi locale, vuole proporre un’occasione di dialogo intorno a oggetti di interesse comune che caratterizzano il lavoro di quanti praticano oggi indagini storiche, a partire da fonti documentarie come di terreno. I seminari si svolgono di norma il lunedì secondo un calendario stabilito, che viene di norma pubblicato nella seconda metà di ottobre.
Il ciclo di incontri prevede per i partecipanti la possibilità di realizzare esercizi di ricerca individuali. Entro la fine del mese di gennaio, studenti e dottorandi impegnati in questo esercizio prepareranno una personale proposta di studio, che andrà articolata con un riassunto e un apparato bibliografico. A partire dal mese di febbraio parte degli incontri saranno dedicati alla discussione di questi percorsi di ricerca individuali. I temi e le fonti della ricerca potranno essere proposte dagli studenti o, se richiesto, suggeriti dai docenti. Laureandi e dottorandi potranno concentrarsi su fonti, metodi o temi storiografici che riguardano il loro percorso di tesi.
Il seminario è aperto a studenti e dottorandi delle Università di Genova e del Piemonte orientale, ed è organizzato dai dell'indirizzo di Storia ambientale del Dottorato in Storia, Storia dell'arte, archeologia dell’Università di Genova e del curriculum in Scienze storiche del Dottorato in Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali dell’Università del Piemonte Orientale, con la collaborazione del gruppo di ricerca del Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale (LASA- Unige) e del Centro Interuniversitario di Storia Territoriale G. Casalis (Uniupo-Unige-Unito).
Ogni anno il seminario si focalizza su un tema specifico.
Il tema per l'a.a. 2023/2024 verrà definito negli ultimi incontri del ciclo 2022-2023.
Informazioni utili
Il monte ore indicato (25 ore=1 CFU, 50 ore=2 CFU) si riferisce all'impegno complessivo dello studente, che comprende lezioni frontali, attività pratiche, eventuale elaborazione di progetti o tesine.
Per ottenere informazioni più dettagliate su uno specifico laboratorio, invia una mail al docente responsabile.